SOCIAL MEDIA

I post più recenti del bostonian library

mercoledì 15 gennaio 2014

Recensione: "Losing it" di Cora Carmack.

Prima della recensione volevo informarvi della nuovissima introduzione sul Bostonian Library dei sistemi - chiamiamoli "grafici" - di valutazione dei romanzi. 
Alcune di voi, infatti, mi hanno fatto riflettere un pò, domandandomi di inserire delle "stelline" o segni grafici simili per rendere maggiormente chiaro il voto che assegno a un romanzo. 
Non sapevo se aggiungerli onestamente - nè mi andava moltissimo di giudicare con range rigidi i romanzi, perchè a volte mon si può e basta, a mio parere - perchè non è un giudizio complessivo esaustivo, ma troppo stringente, troppo "comodo", in un certo senso. Non è che non ci abbia mai pensato, davvero, ma è complicato recensire un romanzo, leggerlo per diversi aspetti e versi e poi doverli "compattare" in un  un voto unitario che comprende una moltitudine di cose: scrittura, struttura, personaggi, trama, evoluzione, dialoghi, ecc...
Per cui ho trovato una via di mezzo pacifica, almeno credo. Indicherò graficamente, con delle teiere (mi piaceva l'idea romantica di thè e letture ....) da 5 a 1 (dove 5 sta per romanzo superbo fino a degradare a 1, che vuol dire brutto, e che quindi sconsiglio) con la seguente legenda, che potrete sempre consultare e trovare sulla barra a destra del blog:

se poi un romanzo  è particolarmente meraviglioso, allora conferirò la teierina d'oro:


Con la premessa che queste teierine sono assolutamente indicative di un giudizio sulla mia consigliabilità alla lettura o meno, non si addentra alla valutazione più analitica del romanzo, per il quale - ovviamente - rimando all'analitica recensione. Spero così di aver accontentato coloro che me lo avevo chiesto con tanta gentilezza che non ho saputo davvero dire di no!!!
Buona lettura!







---oOo---
Losing it
di Cora Carmack
pagine 269
prezzo € 13,90
Edizioni Anordest
già disponibile
voto:
 
--o--






La serie "Losing It" è composta da:




1. Losing It - Losing It. Credevo che il cielo fosse azzurro
2. Faking It - ancora inedito
3. Finding It - ancora inedito

Bliss Edwards ha ventidue anni e le manca solo un semestre per finire il college. È intelligente e carina, ma tremendamente timida e insicura. 
Questa sua insicurezza la rende goffa e in particolare con i ragazzi non sa davvero come comportarsi. 

In più c'è un problema: è l'unica tra le sue amiche ad essere ancora vergine. 


Anzi, per lei non è esattamente un problema, però quando lo confessa a Kelsey, la sua migliore amica, questa non le lascia scelta: la situazione dev'essere risolta a tutti i costi. E il modo più veloce e semplice per perdere la verginità è l'avventura di una notte. 
Ma il suo piano si rivela tutt'altro che semplice. 
Quella sera Bliss incontra Garrick, un ragazzo stupendo con cui scatta subito una forte attrazione, ma arrivata al dunque, Bliss scappa via con una scusa a dir poco strampalata. 
 




Considerazioni.
Bliss ha 22 anni, è allegra, simpatica, spensierata, ma per sua stessa ammissione " [...] ci sono un sacco di cose che non ho mai fatto [...]" tra cui, il sesso.
Quando iniziamo il libro, lei lo confessa all'amica Kelsey, la quale al posto di dirle come sia bello, che non importa "il quando" ma il "con chi", ecc... la veste di tutto punto e la trascina al pub allo scopo di "eliminare il problema di petto" per così dire, e quindi rimorchiare uno a caso che possa iniziarla al piacere fisico senza tanti preamboli.

Bliss (che significa beatitudine, nemmeno a dirlo, facendo ben sperare per un romanzo sul sesso) dopo una fermata alcolica al bancone del bar, cerca di farsi coraggio e scegliere un tipo adatto allo scopo, non trovando però subito quello giusto, che però non tarda ad arrivare e le si palesa in un momento inaspettato -  proprio mentre si dirige verso i bagni del locale - e nelle vesti di un ragazzo inglese di nome Garrick. I due incominciano a parlare (e baciarsi) fino a quando non è ora di tornare a casa, e dopo alcune avventure "scottanti" per la strada verso l'appartamento di lei (ma non nel senso che potreste credere) ecco che si infilano a letto, semi nudi, ma Bliss, presa dal panico scappa letteralmente da casa mezza nuda (aspettanto che lui se vada piuttosto titubante), ricordandomi una puntata di "Una mamma per amica", non so se vi ricordate quando Kirk esce dalla locanda di Lorelai solo con un cuscino sulle parti intime!!

Chiusa li? Noooooooo, per nulla. Infatti, il mattino dopo, a lezione, Bliss troverà il ragazzo gentile, affascinante e inglese con cui si è affaccendata la notte appena trascorsa, si, ma .... come professore di teatro all'Università!
I due pur decidendo di stare molto lontani l'uno dall'altro - di non avere più nulla a che fare, se non per motivi esclusivamente scolastici - ecco che non riescono a stare lontani, specialmente per colpa di un destino che li avvicina sempre di più ... inesorabilmente verso quello che all'inizio del libro sembra così fondamentale da fare per Bliss (sesso) ma che scopre essere imprescindibile da quello di cui non può accontentarsi (amore).

La trama (scevra dei momenti più divertenti e simpatici che vi lascio scoprire nella lettura del romanzo) è questa, e potrebbe sembrarvi banalotta, un pò scontata.
Vi darei onestamente ragione, almeno nella prima parte del romanzo, perchè o sei particolarmente fortunata o la storia è particolarmente forzata, se trovi il ragazzo "giusto" con cui fare sesso (+ innamorarti) per caso, la stessa sera in cui decide di non voler essere più vergine e lo trovi in circa 1 ora! E' una specie di colpo di fortuna per cui serve un allineamento cosmico che avviene ogni mille anni! Certo, capita, per carità, ma è davvero rarissimo ... 

Poi però la storia diventa più realistica ed ho incominciato ad apprezzarla sia per la trama, che alterna momenti di puro e ilare entusiamo (sopratttutto per cosa combina Bliss) a momenti più intensi, in modo da comprendere meglio i personaggi, le loro personalità, e anche in modo da creare affetto per loro.
Bliss è sicuramente molto spassosa, molto allegra, spensierata, un pò pazza se vogliamo, ed è controbilanciata da un Garrick che è davvero un bel tipo, spiritoso, intelligente, premuroso, a cui è impossibile non affezionarsi immediatamente. 

Complessivamente è una lettura molto piacevole, allegra, spiritosa (sarebbe un romanzo mutilato e piatto senza questo elemento fondamentale e davvero punto chiave per la riuscita complessiva della storia) ma soprattutto leggera ... la descriverei che spuma, perchè impalpabile, fresca e inafferabile per la sua gioviale giovinezza imperturbabile.

Sebbene sia una lettura che non rimarrà impressa a vita, "Losing it" è sensuale, mai volgare, sempre molto dolce, accondiscendente all'amore romantico, a quello che per essere fisico, deve avere imprescindibilmente radice a livello mentale ed emotivo. 

La Carmack è decisamente sia spiritosa che divertente, ma anche molto romantica, si sente e si legge. Ed è questo amalgama che rende la narrazione molto spassosa, da un lato, e trasognata, dall'altra, quando si giunge all'innamoramento, facendola divenire molto piacevole da leggere.
Sembra però, devo confessare, un romanzo in cui i protagonisti abbiamo meno degli anni che vediamo impressi sulla copertina o che leggiamo avere, sembrano più giovani, mentalmente meno maturi dei vent'anni, ma va bene così, alla fine, non da particolarmente fastidio, perchè chi può dire, una volta innamorato, di non avere meno di vent'anni? Chi?


Carino!
Consigliato.



Cora Carmack è il nome de plume di Brittany Howard, studentessa universitaria e fondatrice di un famoso blog dedicato al genere Young Adult , the YA Sisterhood. Ha fatto vari lavori, fra cui junior-agent in una'agenzia letteraria. Scrivere è il suo grande amore e le piace scrivere storie con protagonisti ventenni come lei ( che ha 25 anni). Le piace mettere i suoi protagonisti nelle situazioni più strane e tirar fuori una storia d'amore dalla più strana di quelle situazioni. D'altra parte anche gli 'strani' hanno bisogno d'amore come tutti.

Posta un commento

Se volete lasciare un commento mi fa molto piacere ...