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martedì 7 novembre 2017

Recensioni in pillole ...



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Senza 
nessun 
Segreto 
di Leylah Attar
pagine 351
prezzo 10€
ebook 0,99€
Newton Compton Editore
già disponibile
voto:
★★☆☆☆
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Un normale giorno di shopping sta per trasformarsi in un incubo per Skye Sedgewick. 
A un passo dalla sua macchina nel parcheggio viene rapita e narcotizzata. Poco dopo sembra arrivata la sua fine: lo sconosciuto la costringe a inginocchiarsi e le tiene puntata una pistola alla tempia. 
Skye aspetta che parta il colpo mentre recita la preghiera che l'aiutava a dormire da bambina, ma riceve solo un fortissimo colpo alla testa che la tramortisce. Al suo risveglio, l'incubo è ancora al suo fianco, ha i lineamenti scolpiti e uno sguardo impenetrabile. 
Chi è quest'uomo e perché le è così familiare?

Considerazioni.
Anche se alla fine gli ingredienti c'era tutti, non mi è piaciuto. Non che sia un disastro totale o che non valesse per nulla di essere letto, questo no, ma sebbene la storia fosse piacevole da essere letta e i personaggi non fossero malaccio, a mio parere la Attar ha gestito un po' male tutta la vicenda, in primo luogo gestendo male tutta la tempistica. Mi spiego meglio. 

"Senza nessun Segreto" è sostanzialmente la storia di una vendetta, quella di un uomo che ha avuto diversi patimenti nella vita, davvero brutti e davvero ingiusti, e che arrivato quasi a compierla la vede rivolgersi contro nelle vesti di una certa Skye.

Noi iniziamo la storia proprio dal punto di vista di Skye, la quale vive il momento più brutto della sua esistenza quando viene rapita da un uomo che la porta via dalla sua vita un po' superficiale, da figlia e fidanzata viziata per conoscere quella brutalità che si spera di non incontrare mai.
Vede innanzitutto la privazione della libertà, poi il cambiamento della propria immagine (via i bellissimi capelli, i vestiti adorati, le scarpe costose, ecc...), la mutilazione (il protagonista le porta via un dito) e la sottomissione. Skye pensa di morire, ma dal momento del rapimento in poi diventerà una persona molto diversa, più forte e meno vittima del destino... Innamorandosi anche del suo carceriere, il quale non è uno sconosciuto come pensava, ma un vecchio amico d'infanzia ...

Come vi dicevo prima non è che non abbia apprezzato totalmente la storia, ma è che non mi sono piaciuti i passaggi. Sia da punto di vista di situazioni, che di ambientazione, per non parlare della crescita dei personaggi ... tutto avviene in modo estremamente semplicistico, troppo veloce, senza approfondimento, senza dare di tempo al tempo per far percepire e comprendere del perché ed del per come del cambiamento. Anche i personaggi rimangono non del tutto accessibili, perché si aprono poco e solo ai fini della storia (purtroppo). E poi Skye è stata a mio parere (soprattutto nella prima parte della storia) insopportabile e veramente troppo superficiale ... non riuscivo a continuare a leggere ... sul serio!

Considerazione finale? E' stato come vedere passare un treno. Velocissimo, di cui mi è rimasto, di conseguenza, molto poco. E quello che mi rimasto è tutto troppo abbozzato.


Leylah Attar
È autrice bestseller del «New York Times» e di «USA Today». Scrive storie d’amore turbolente, e nei suoi romanzi non manca mai un colpo di scena finale.


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Lady O.
di Charlotte Lays
pagine 300 circa
prezzo 6.90€
eBook 4.99€
eHarmony (HarperCollins)
già disponibile
voto:
★★☆☆
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Lady O, dove O sta per Orgasm, firma sul NY Times una rubrica ironica e assolutamente pungente su sesso e problemi sentimentali. Olyvia Cardoso, la scrittrice che si nasconde dietro lo pseudonimo, è invece una giovane donna fragile e con un difficile passato, fatto di vessazioni in collegio, di disturbi alimentari e di una madre crudele. Per fortuna al suo fianco ha le sue sei migliori amiche, che rappresentano per lei la famiglia, visto che su quella vera non ha mai potuto contare. 
Un giorno, una serie di sfortunati eventi, la portano a incappare in Gerard Gordon, un luminare di neurochirurgia ma anche una delle cause della sua sofferenza negli anni dell'adolescenza. L'affascinante medico sembra pentito, ma ciò che Liv ha vissuto è troppo per poterlo dimenticare. Tuttavia, gli incontri con Gerard si fanno più frequenti, e in lei qualcosa cambia. A partire dal nuovo taglio di capelli. 
L'attrazione verso Gerard la fa sentire estremamente vulnerabile, ma allo stesso tempo la catapulta dentro emozioni che credeva esistessero solo tra le pagine dei libri. 
Il passato, però, si frappone di nuovo tra loro e l'emergere di nuovi segreti sembra voler minare ancora una volta la loro relazione, finché un colpo di scena darà un tale scossone alle vite di entrambi che ogni cosa troverà all'improvviso il proprio posto. A cominciare dalla passione e dall'amore.
Considerazioni.
Anche in questo caso sono rimasta piacevolmente convinta dalla trama, che ad una prima occhiata mi era parsa una novità interessate, soprattutto nel panorama degli Harmony (collana a cui il libro appartiene).

Come per il romanzo precedente, però, tutto (o quasi) è sfumato nel momento in cui mi sono messa a leggere il romanzo e mi sono trovata a leggere una storia che si può paragonare a Sex and the City, ma a mio parere non così ben gestito.

La storia ci immerge nella vita di Olyvia (o Lady Orgasm), la quale è gestisce una rubrica (niente di meno che sul NY Times) sul sesso e ha avuto un passato difficile dovuto al bullismo, ad un pessimo rapporto con la madre e la ritroviamo con tanta voglia di avere una relazione stabile con un uomo innamorato di lei.

Ora, sebbene NY sia da sempre ambientazione perfetta e bellissima per una storia d'amore romantica moderna, con al centro una donna in carriera, purtroppo non è possible riuscire sempre nell'intento. Io purtroppo non sono riuscita, con tutta la buona volontà di questo mondo, ad essere conquistata dalla protagonista, a essere coinvolta nella sua vita, in quella delle sue amiche, a rimanere affascinata dall'uomo di cui lei si innamora, per fortuna finalmente ricambiata.
Ho trovato molto frivola Olyvia, cosa che stride profondamente con il suo passato, e sebbene ci sia una voglia e una necessità di leggerezza, da parte sua, a mio parere questo ha minato la credibilità del personaggio, che mi è parso avere un passato difficile solo per scopi secondari, rispetto a quelle della sua evoluzione. Anche per quanto riguarda la trama, secondo me, poteva esserci una spinta maggiore per l'approfondimento dei personaggi, anche secondari, che risultano in questo modo solo macchiette che orbitano intorno a Olyvia.

E' stata dunque una somma di elementi che mi hanno portato a non amare questa storia che ritengo comunque leggibile, comunque piacevole se non si è in cerca di una storia particolarmente affascinante o appassionante.


Charlotte Lays 
E' lo pseudonimo di Carlotta Pugi. È nata a Firenze nel 1980 e si è laureata in Scienze Politiche. Autrice di romanzi romance, ha all’attivo alcune pubblicazioni con piccoli editori fino all’approdo in YouFeel con “Ghiaccio Bollente”.

2 commenti :

  1. Anche per me il libro della Attar è stata una delusione!

    RispondiElimina
  2. Peccato davvero perchè non era malaccio l'idea!
    Poi visto la valanga di pareri positivi pensavo davvero potesse
    appassionarmi ... invece questa volta ho proprio sbagliato!!!
    :/
    xo
    Endi

    RispondiElimina

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