Pare essere un libro molto carino, spumeggiante e soprattutto molto, ma molto leggero, in quanto come sempre, l'autrice - sorella della più nota Sophie Kinsella - propone delle trame in cui siamo alle prese con una storia avente una protagonista trentenne che ha problemi di cuore e cercando di trovare la propria strada, incappa proprio, pensate... nell'Amore, con la A maiuscola.
Anche questa volta siamo alle prese con Natalie, che quarda caso ha 30 anni, e che si fa passare per una certa Cressida (sua precedente coinquilina, molto più glamour di Natalie) per rendere la sua vita più eccitante, posh e divertente.
Vi intriga? Bene, ma vediamo meglio la trama...
Le piccole
bugie del cuore
Pagine 320
Prezzo 9,90€
Ebook 5,99€
In fondo cos'è una piccola bugia innocente?
cover originale Se può aprirti qualche porta senza recare danno a nessuno, è solo un peccato veniale...
E' questo che pensa Natalie, trentenne di provincia appena sbarcata a Londra.
Ma la vita nella grande metropoli non è così sfavillante, soprattutto quando fai la commessa e vivi sola.
Come se non bastasse, il telefono continua a squillare e la cassetta delle lettere è colma di buste colorate e invitanti: peccato che non siano destinate a lei ma a Cressida, la precedente inquilina, che a quanto pare aveva una vita sociale molto glamour.
La tentazione si fa irresistibile quando Natalie nota su una busta l'indirizzo di uno dei club più esclusivi di Londra.
Di lì ad aprirla e presentarsi a una festa nei panni di Cressida il passo è molto breve...
Gemma Townley vive a Londra ed è la sorella di Madeleine Wickham,
alias Sophie Kinsella. Ha cominciato giovanissima a lavorare come
giornalista free-lance per varie riviste, sia economico-finanziarie che
di tendenza. Canta, suona il violoncello e il basso e ha inciso due
dischi con il suo gruppo, Blueboy. È stata editor del «Financial
Management Magazine». In Italia il suo Come Audrey Hepburn è uscito nel
2004. È di prossima pubblicazione Wild Affair, in cui l’autrice
racconterà il seguito delle esilaranti avventure di Jessica Wild.
Ignoravo che la Townley fosse la sorella della Kinsella.
RispondiEliminaDevono averle cresciute a pane e ironia in quella casa :-)
Vero? Magari poterci fare un salto anche ora in quella famiglia, sai, secondo me ci scappano 4 risate anche ora :) !!
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