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mercoledì 14 novembre 2012

Recensione: "A Piedi nudi nell'erba" di Susan Mallery



Image of A piedi nudi nell'erba 




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A Piedi nudi nell'erba
di Susan Mallery
pagine 360 circa
prezzo 9,90€
ebook 6,90€
Harlequin Mondadori
già disponibile
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La Serie "Blackberry Island series" è composta:

 1. Barefoot Season - A piedi nudi nell'erba
2. Three Sisters
La Storia.
Una donna, all’apparenza forte, nasconde spesso insicurezze e ferite che la rendono inquieta. E non sempre tornare a casa significa conquistare la pace, soprattutto se lo scenario che troviamo ad accoglierci è il più lontano possibile da quello che ci eravamo immaginati.
Barefoot Season
cover originale
Quando Michelle Sanderson arriva al Blackberry Island Inn per proseguire l’attività di Bed and Breakfast di sua madre, scopre che la casa è sotto ipoteca e ci vive anche la sua ex migliore amica, Carly Williams.
Il suo primo istinto è cacciarla il più in fretta possibile, ma le circostanze costringono le due donne a collaborare nella gestione dell’albergo.
Tra scontri, incontri e ammissioni di colpa, Michelle avrà modo di fare i conti con se stessa, imparando a sentirsi di nuovo a casa, liberandosi dai fantasmi del passato per camminare di nuovo a piedi nudi nell’erba. 
Considerazioni
In questa nuova avventura della Mallery troviamo non una ma ben due storie indissolubilmente legate tra loro. La Mallery infatti ci narra la storia di Michelle e Carly, che sebbene durante la loro infanzia siano state molto unite, le scelte compiute nella loro vita e un amore sbagliato verso un ragazzo "in comune" le  ha separate e cambiate per sempre. 
Quando dopo aver condotto vite diametralmente opposte si trovano a dover collaborare forzosamente insieme per difendere e salvare qualcosa che è caro ad entrambe, la locanda, ed allora, a modo loro, dovranno affrontare nuovamente i segreti e la rabbia repressa l'una per l'altra  e giungere ad accordo pacifico per il tempo necessario a raggiungere lo scopo comune, non venderla.


Le cose che ho apprezzato di più:
La Conquista dell'Amicizia: è fondamentalmente la storia di una ricostruzione, quella di un'amicizia profonda, viscerale e assoluta, nel cercare di voler ritornare a quel periodo meraviglioso, anche se sicuramente irreplicable dell'infanzia spensierata (quando si corre a apiedi nudi nell'erba senza pensieri, preoccupazioni, responsabilità...). La Mallery non ha scelto un percorso facile per entrambe, perchè tutte e due le protagoniste sono profondamente lese sia nel profondo dell'animo che - almeno Michelle - nel fisico. 
Per quest'ultima è poi particolarmente dura, in quanto torna infatti a casa dipo un incidente in Afghanistan, dove difendeva il suo paese, per rimettersi da una frattura importante al bacino, ritrova quella che era la sua casa, la sua eredità, la locanda della sua famiglia, sommersa dai debiti e ristrutturata in un modo indecentemente male (oltre che talmente costoso da garantire 2 ipoteche a Michelle). 
Il dolore per le ferite, i dolore emotivo per la perdita della madre (appena accaduto),il dolore nel vedere la sua ex migliore amica gestire l'attività come se fosse sua e non essere una semplice dipendente, il dolore nel vedere che Carly, indossa le cose di sua madre ... la fanno esplodere, irritare, andare su tutte le furie, l'essere obbligata a tenerla e poi insopprtabile, ma necessario
Proprio la consapevolezza e la ragionevolezza di andarsi incontro faranno si che le due si parlino nuovamente e appianino leggermente, almeno all'inizio - le loro divergenze, ma il percorso per venire a patti con se stessa per Michelle e particolamente dura e faticosa.

D'altra parte Carly emotivamente ha sicuramente patito di più  sposando un uomo che dopo il matrimonio scappa con tutti i soldi e la lascia sola ed incinta a badare a se stessa. La mdre di Michelle l'ha aiutata con i soldi, dato una casa, un lavoro e una famiglia, ma l'ha anche ingannata, promettendole una quota dell'albergo in caso di morte, ma non era così, essendo la locanda già totalemente di Michelle, che così non ha nulla di nuovo, dopo 10 anni di lavoro e dedizione. La storia di Carly è meno intensa e emotiva di Michelle, ma altrettanto dolce e potente, sentimentalmente coinvolgente e anche molto  faticosa, per volontà e fiducia nel futuro e negli altri.
Dolore: c'è sicuramente una buona parte dedicata alla guarigione delle ferite del passato, causate dal dolore inferto, da diverse persone, a Michelle che dovrà capire come farlo cessare negli incubi della guerra, oltre che dovuto alla rabbia contro Carly, l'odio per sua madre, la salvezza della locanda. Per Carly sarà  invece tenere a bada Michelle, con i suoi sbalzi d'umore, i debiti, la voglia di fuga, l'impotenza e una figlia da gestire.
Inoltre ci saranno scoperte importanti che comporteranno la scoperta di vecchie ferite e nuovi dolori, ma necessari per guarire del tutto dal passato malato.

L'Amore incondizionato. Quello che in fondo tutti/e cerchiamo no? Magari è difficile, magari non è per tutti, ma chi non vorrebbe proprio quel tipo d'amore? Quello assoluto, senza limiti o paletti di fiducia o paura? La Mallery in qualche modo trova la strada per trovarlo almeno per la storia di queste due sorelle di "cuore" e riesce a far nascere nuovamente l'amore inteso come amicizia, piano a piano, con chiarimenti, comportamente e dialoghi  molto ben costruiti. Troveranno poi anche l'amore sincero e puro e passionale per un compagno? Ve o lascio scoprire da sole/i, ma vi anticipo che gli uomini coinvolti sono parecchi e molto decidi nei loro intenti: la conquista di cuori! Ah, dimenticavo .... molto affascinanti (tenete d'occhio la storia di Michelle e poi ditemi)!

La nota di merito e quella dolente.
E' una bellissima storia, molto profonda, dove troviamo una località da sogno e molto calorosa nell'accogliere il lettore, ma al contempo un pò fredda e distaccata. 
La nota di merito a mio parere risiede proprio nel fatto che la Mallery ha costruito una storia fredda all'inizio per falci sentire il gelo che intercorre tra le due protagoniste, e poi man mano ricostruisce sapientemente l'atmosfera confortevole di casa, intesa come quel luogo di pace e serenità a cui ciascuno ambisce nel ritorno dal lavoro! 
La nota negativa è anche questa, forse attende troppo e questo fa si che la storia s'impronti sicuramente di più sull'amicizia e non tanto su quelle d'amore che risultano quindi un pò "compresse", compattate nelle pagine e nel tempo, anche se molto godibili e sincere.


Consigliato? Se volete leggere una storia profonda, molto godibile. Non è la il romanzo che preferisco della Malley, che trovo si giostri meglio nelle storie in cui ci sia ironia e spigliatezza a go go, ma è una storia talmente ben affrontata per temi e tatto che mi ha proprio convinto. 



Altro?


Volete immergervi nel mondo dei Lamponi di "Blackberry Island"?
 Eccovi i siti di riferimento:
La mappa dell'isola:

Per scaricarla: 

http://blackberryisland.susanmallery.com/images/map_large.jpg

Susan Mallery Autrice californiana di oltre cinquanta romanzi, trae ispirazione dalla sua vita quotidiana. "Ho davvero sposato l'uomo che ho sempre sognato" confessa. 

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