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giovedì 7 marzo 2013

Recensione: "A cena sai suoi" di Dana Bate.




 




 
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A cena dai suoi
di Dana Bate
Pagine 448
Euro 9,90
ebook Euro 4,99
Newton & Compton
già disponibile
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Hannah Sugarman vive in uno splendido appartamento con il fidanzato Adam, un uomo attraente e di successo, ed è pronta per una brillante carriera accademica. Ma la sua vera, grande passione è un’altra: cucinare.
cover originale
Nel tempo libero ama fare incetta di prelibatezze nei mercati rionali, e il suo sogno è quello di aprire un giorno una ditta di catering.
Ma sa che nessuno approverebbe, a cominciare dai suoi genitori, due stimati professori universitari che si aspettano che la figlia segua le loro orme.
Quando il suo rapporto con Adam all’improvviso implode, Hannah capisce che è arrivato il momento di prendere in mano la propria vita.
Con l’aiuto della sua amica Rachel decide di dare sfogo alla sua passione culinaria e realizzare ciò che ha sempre sognato.
Nasce così il Dupont Circle Supper Club: gustose cenette per palati raffinati.
Le cose sembrano andare per il meglio, ma qualcosa durante una serata particolarmente importante rischia di mandare tutto all’aria…

 

Considerazioni.
Per una volta nella vita lo voglio fare, vi prego, concedetemelo!! Voglio partire da una recensione fatta da un famoso giornale d'oltre oceano a cui lascio sempre ampia fiducia in merito alla recesnione dei romanzi che recenscisce, ci prende sempre, almeno per i miei personalissimi gusti letterari o libreschi che si voglia dire. Il giornale è il  Publishers Weekly e la sua breve ma notevole recensione su questo romanzo che oggi vi presento è stato «Un libro acuto e coinvolgente. Uno straordinario romanzo d’esordio». Lo è davvero, credetemi.

A volte, per motivi vari, non sono sempre sempre in linea con quanto dice il beneamato Publisher Weekly, ma devo dire che ci prende abbastanza spesso e stavolta è uno di quei casi in cui non mi sento in torto dandogli ragione e fiducia totale.




Probabilmente avrete già letto, bene o male, volenti o nolenti, un libro che vi è piaciuto per qualche inspiegabile e impalpabile motivo, forse un pò la copertina, forse lo stile leggero e trasognato, forse qualcosa di indefinibile ma che ti prende e ti coinvolge inesorabilmente nelle sue sprire avvolgenti, calde, morbide e confortevoli. Vi è mai capitato? Vi ha mai preso tanto un romanzo una storia? Per me questo libro è il caso. Non ho cercato una storia in particolare tra le righe di questo romanzo, nè una particoalre tipologia di protagonista, nè ho cercato qualcosa che andasse oltre le aspettative positive di trovarvi una storia romantica e piacevole. Ed invece sono stata mirabilmente  colpita da questa storia un pò trasognata, un pò fiaba, un poò vita reale ma assolutamente convincente in ogni caso. Più di ogni altra cosa mi è piaciuta la narrazione arguta, biricchina ed ironica dell'autrice, che mi ha fatto passare dei momenti davvero godibillisimi e molto piacevoli.



MI chiederete, ma la storia? Eh, la storia ... sedetevi, lasciatevi cadere tra i cuscini in salotto, prendete una coperta calda e statemi a sentire, ok?

Innanzitutto non date peso al titolo, non solo è piuttosto fuorviante, ma anche ingannevole, come il cuore, ma a parte questo, che, onestamente, chissenefrega,  è proprio un piacere sgrannocchiare pagina per pagina.

Tutto comincia quando la nostra eroina, creata da una Bate informissima,  Hannah Sugarman dotta e famatissima figlia di due professori universitari ha una brillante carriera di fronte a lei, tutte le strade le sono aperte, possibili, fattibili, sue.

Tuttavia, quello che Hannah sognaveramente, nel profondo del suo cuore è cucinare. Tutto quello che vuole fare Hannah è immergere le mani negli ingredienti, saperne la consisenza, farsi assalire dai saporil dagli odori, dal sentimento che il cibo provoca, induce e che impone nonostante la volontà.

Hannah è autodidatta, Hannah sperimenta con i gusti, con i colori, con i sapori ed insieme alla sua amica Rachel creano, quando alla fine della storia d'amore di Hannah decide di cambiare le sue porspettive, un nome e lo poggiano sul loro nuovo ristorante. No, non è un ristorante qualunque, ma uno che apre solo di sera, una sera, e che - in assoluto segreto - a casa di privati e pochi ospiti, propone cibi ed eperienze culinarie indimenticabili e raffinate.

 

Il "Dupont Circle Supper Club" come viene nominato dalle due nostre eroine ha un successo enorme, che contnua a crescere ed incrementare, e da cene che si vengono a sapere solo tramite blog ed al passaparola diventa, almeno per Hannah e Rachel, un vero e proprio lavoro che le sa rendere felice, che apre loro il cuore e infonde coraggio alle loro vite... che ne vengono irrimediabimente coinvolte e sconvolte!!

Bello, bello, bello, bello, non so dirvi quanto ho amato questoro romanzo, quanto mi è piaciuto leggerne ogni riga, ogni pagina, ogni spunto, situazione personaggio.

Ho amato le situazioni che la Bate ha creato, ai margini, ma al contempo così vivide, così umane, così sentimentalmente legate allo spirito dei personaggi che incontrano che sembrano un porlungamento di esso, una parte inetricabile di esso.

Penso di aver trovato un gioiellino nascosto della narrativa romantica. Lo penso seriamente davvero.
Ho iniziato questa recensione con lo spirito ribelle di cercare di farvi appassionare a questa storia perchè sembra di leggere quella di un'amica un pò pazza, un pò fuori dagli schemi e dalle linee di demarcazione classiche di cui si leggedi solito in relazione a libri un pò leggeri ma dall'animo semplice e che arriva diritto al cuore.

Spero tanto, almeno con questa piccola recensione senza alcuna pretesa, di avervi incuriosito, e spero davvero che possiate trovarvi una storia piccola, delicata e semplice di un'autrice brava, capace e molto appassionata in quello che ha scritto così appassionatamente.


punti a favore: La naturalezza della storia che imprime le pagine
punti a sfavore: il titolo fuorviante.
Dana Bate Giornalista, scrive articoli di costume su diverse riviste, tra le quali «McSweeney’s Internet Tendency», «Culinate» e «Smithsonian.com». Appassionata di cucina, attualmente vive a Philadelphia. A cena dai suoi è il suo primo romanzo. Per saperne di più, visitate il suo sito www.danabate.com.

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