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sabato 6 settembre 2014

Recensioni e Poesie: "Puzzle" di Marco Giannino

 



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Puzzle
di  Marco Giannino
pagine
prezzo 2.99€
Corebook Multimedia 
& Editoria
già disponibile
solo ebook
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Puzzle è una silloge poetica che raccoglie riflessioni, pensieri, tessere estemporanee di quel mosaico complesso e intricato che è l’animo umano. 35 poesie che insieme raccontano l’autore e il suo mondo, pennellate che parlano della vita ma anche della morte, dei sentimenti con le loro contraddizioni, della realtà che si perde e si confonde nel sogno. “Versi da montare e da smontare” in cui ognuno può riconoscersi e con cui ci si può confrontare, e dall’incastro che il lettore vorrà comporre scaturirà il suo esclusivo e personale puzzle.

 
Considerazioni.
Versi sciolti, quotidianità, sensazioni, visioni soggettive di una vita che affonda le sue radici nella routine di tutti i giorni, che trasuda nella quotidianità dai pensieri di Giannino, che le registra (da più parti e con diversi input) e le trasfonde nelle parole e tra gli spazi di queste sue poesie. 
Queste sono le tematiche e le caratteristiche principali della poetica di Giannino, che nonostante la giovane età (è poco più che ventenne), preso dalla forza di cui si sente smosso e ispirato, scrive di molto, quasi di tutto quello che vede, sente, respira. Giannino parla in termini di spazio, tempo, lasciandosi trasportare da quello che molto spesso non riesce a definire e che traspare come un senso di vuoto che non ha nome, quella ricerca a cui nessun narratore si avvicina nel suo cammino, ma che gli permette di conoscere snodi di vita interessante, e perchè no, fare delle riflessioni che lo (e ci) aiutino nel mare profondo e oscuro che attraversia alla cieca e definiamo come vita.

Giannino ha un linguaggio semplice, quasi sempre privo di orpelli, strutture, metafore o iperboli, lasciando che la sua mente filtri - e la sua mano scriva - di quello che vede e sente. Non sempre questo "filtro" è costituito da pensieri che ha già formato nella sua mente o che sopraggiungono immediati, talvolta c'è anche del sentimentalismo, anche se pacato e obnubilato dall'incertezza e da un velo malinconico insito nella sua persona.

Ho trovato questa raccolta poetica, che non posso definire a parole o spiegarvi completamente nei significati attribuiti da Giannino, una composizione che egli stesso definisce essere come Puzzle di tanti pensieri, come semplice e interessante spunto di osservazioni, ma che manca di qualcosa. Quando sono arrivata alla fine della raccolta in questione, sentivo che mi mancava qualcosa di indefinibile che invece altri poeti (anche non famosi) leggendo mi regalavano, una specie di connessione con l'animo dell'autore, che mi sarebbe piaciuta instaurare, ma che non sono stata in grado di ricreare da me sola. Propabilmente il difetto giunge in parte da me, ma credo che sia imputabile, in parte, anche alla giovane erà del poeta, che convince, ma non fa sussultare l'animo che riceve quanto il suo genio vuole comunicare.

Ho trovato il complesso di poesie piacevoli, ma con un certa dose di acerbità che non potrà che migliorare con l'età adulta, con l'esperienza e la passione della maturazione, che in questo genere non fa che rendere tutto più vissuto e meraviglioso.
Ecco alcuni esempi, di poesie, di Giannino:
NOVILUNIO
          
                Ieri mentre tornavo a casa ho visto la luna
Era vicina, si potevano vedere le rughe del suo sorriso
La Gibbosa Calante, così si chiama
È un nome un po’ buffo per un corpo come quello
Tanto sognato e desiderato, che l’abbiamo schiacciato con un piede.
Tra tre giorni sarà congiunzione
Un po’ come me e te, o noi
Oppure come i nostri nonni, anche se noi siamo più giovani
Tuttavia l’inesperienza ci guida, altrimenti non saremmo qui.
Noi siamo la luna nuova, completamente in ombra
Ma così vicini l’uno all’altro
Che, un giorno
Vedremo le rughe dei nostri sorrisi 
da "Puzzle" di Marco Giannino
UN GIORNO

24 ore di respiri
1.439 minuti di sguardi
86.440 secondi di incognite
Non ho perso il tempo
Benché io del tempo non me ne faccio nulla.
Le regole le ho seguite e ascoltate, tutte.
Eppure ho perso
C’è qualcosa che non va…
Giuro di non aver barato, e se l’ho fatto ho barato pure male
Ho persino salutato il vicino (sono stato gentile)
Ma
Prender parte a questa giostra
Senza pagare il biglietto
Mi porta a perdere un minuto
Per pagarne il prezzo.


da "Puzzle" di Marco Giannino 


Marco Giannino nasce a Bari il 04/04/1992. Studia Scienze Politiche all'università di Bari. Nel 2012 la sua poesia "Scrivi!" è stata selezionata per essere inserita nella raccolta di poesie della Casa Editrice Si edizioni. Da settembre 2013 collabora con il forum Writer's Dream e nel 2014 pubblica la sua prima raccolta di poesie con la Casa Editrice Corebook Multimedia & Editoria.

2 commenti :

  1. Bella recensione, scrivi molto bene...
    Personalmente adoro la poesia, ma non so se acquisterò questo libro, principalmente perché ultimamente leggo sempre poesie di poeti emergenti e mi piacerebbe leggere qualcosa di più maturo...

    RispondiElimina
  2. C'è un mondo poetico da scoprire ... per fortuna ogni tanto c'è qualche autore che lo rispolvera e lo porta alla luce, anche solo sottoforma di passione.
    Volevo ringraziare Giannino anche solo per questo !!
    Endi

    RispondiElimina

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