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lunedì 7 dicembre 2015

D come Dicembre, come Domenica con qualche lettura ...





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Scritto 
nel sangue
di Andrea Alfonso
pagine 300 circa
prezzo 2,99€
9.99€ cartaceo
Autopubblicato
voto:
 3/5
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Regni di Alek: Gholan, la città con la luna nello stemma, è insanguinata da una serie di efferati delitti, compiuti da un misterioso individuo soprannominato “Il Massacratore”. 
Qui opera Dog che, servendosi dei suoi poteri ematici, compie numerosi furti su commissione con abilità e professionalità tipica di chi è avvezzo al mestiere. 
Il Capitano-Commissario Vorat, su disposizione reale, giunge in città per fermare questa scia di sangue oramai fuori controllo; la sua missione è una sola: catturare l’assassino, costi quel che costi. 
Durante uno dei suoi ultimi lavori, la strada del ladro s’incrocia con una delle vittime del Massacratore: per lui ora si tratterà di scappare da Vorat, dimostrare la sua estraneità agli omicidi e, contemporaneamente, scoprire chi e perché ha tentato di incastrarlo. 
In un mondo dove i continenti ruotano attorno a un gigante-sco gorgo marino, il Maelstrom, si consumano le vicende di due personaggi, destinati a incrociare le proprie strade, per fronteggiare un turbine di sangue e morte. 
Chi è davvero il Massacratore?
Cosa c’è dietro quella sua così inumana maschera?

Considerazioni.
Primo romanzo per questo scrittore che ha deciso di raccontarci una storia che si colloca nel genere fantasy/thriller/mistery.

La storia ci trasporta nei fittizi Regni di Alek ed in particolare nella fittizia  Gholan, un'imponente città che si affaccia sul mare ed è anche la più importante città del regno. A Gholan governa Uthor, il quale non solo governa politicamente e militarmente la regione, ma per imporre il suo dominio si avvale di un'arma potentissima, tramite la quale impone con più ampio spettro e potenza la sua volontà ... la magia (conquistata tempo addietro grazie al lavoro degli alchimisti).
Uthor - e questo lo veniamo a sapere grazie a dei flashback - aveva commissionato a questi ultimi un'arma mediante la quale fosse possibile governare e dominare su tutto e tutti. Una volta creata quest'ultima, per Uthor era stato semplice governare su quanto conosciuto e creato.

Accanto alla storia di Uthor, in "Scritto nel sangue" corrono storie più discrete ma altrettanto interessanti come quella di Dog, che usa i poteri emati in modo illegale, o come il Capitano/Commissario Vorat, il quale è appena giunto in città per via di un'emergenza.
Gholan è infatti in scacco ad un assassino che nessuno riesce a prendere ma a cui è stato dato il nome di "Il Massacratore".
Nella disperazione più totale è stato chiamato proprio Vorat, al quale viene domandato di prenderlo ad ogni costo. Purtroppo la pista che segue lo porterà a Dog, che dovrà cercare di discolparsi dagli omicidi ... e anche in fretta!

Interessante e piacevole vedere come accanto a intrighi politici, una moltitudine di personggi e delle ambientazioni (presumibilmente legate al nostro medioevo) vengono affiancati elementi tipicamente fantasy e paranormali come i poteri ematici (i quali aumentano le capacità fisiche e sovrannaturali di chi li possiede) che Alfonso riesce a gestire benissimo.

L'autore di questo romanzo, pur essendo al suo primo romanzo, è riuscito a mescolare bene gli elementi e creare armonia tra i personaggi, l'ambietazione e la trama. Tutto diventa meccanismo studiato, organizzato e ben oliato che scivola via piacevole e intrigante.

Ho apprezzato moltissimo la figura di Dog, che secondo me è tra i personaggi meglio riusciti di tutta l'opera, ed ho apprezzato con altrettanto entusiasmo la cupezza dell'atmosfera, davvero splendida per imbastire una storia con al centro un serial killer misterioso.
Meno intrigante, almeno a mio parere, è l'aspetto legato al serial killer, che avrebbe potuto essere meglio caratterizzato e reso interessante, ma che invece risulta il personaggio meno riuscito tra quelli creati da Alfonso. Peccato perchè avrebbe potuto emergere molto meglio.

Complessivamente credo che il romanzo valga la pena di essere letto perchè è davvero piacevole e interessante. Consigliato.

Andrea Alfonso è sardo. Da sempre amante della lettura, comincia a scrivere dall'età di dieci anni. I suoi generi preferiti sono il Fantasy e la Fantascienza. Dal 2003 gestisce un blog, dove riversa anche i suoi racconti inediti. Scritto nel Sangue è il suo primo romanzo.
 
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Falene
emozioni del nostro tempo
di Federico Mastinu
pagine 300 circa
prezzo 0,99€
13€ cartaceo
Amarganta
voto:
voto:
 3/5
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Manlio pensa di aver avuto tutto: una laurea a venticinque anni e un compagno, Enrico, da cui non riesce più a distinguersi. C’è anche Mirna, la sua amica di sempre, un legame che si confonde tra le pieghe del passato. 
L’incontro con un Francesco, un pittore magnetico e attraente, rimescola le carte della sua esistenza, avviando per Manlio un difficile percorso alla ricerca di sé e dei desideri che pensava di aver perduto. 
Sullo sfondo di una Cagliari affascinante, Manlio affronterà lo scontro tra le speranze e la dura realtà, fronteggiando con coraggio una serie di scelte destinate a cambiare la sua vita. 
Inizia così “Falene”, una storia intensa della serie “Emozioni del nostro tempo”.

Considerazioni.
In "Falene" troviamo una storia di amore. Amore che viene rappresentato in tutte le sue sfumature. Dall'amore che fa soffrire a quello che rende più forti, dall'amore che è irragiungibile a quello che comporta dei sacrifici immensi. Dall'amore che si concede senza misura alla persona amata a quello che è messo alla prova dall'amicizia.

In tutte queste accezioni l'amore ha però qualcosa che trova un elemento comune: il fatto che a prescindere dalle condizioni in cui nasce o si consolida, l'amore attira tutti noi, che come falene ci sentiamo attirate ... a volte fino a bruciarci.

Succede anche al protagonista di questo romanzo, Manlio il quale conosce diverse tipologia d'amore, dal suo compagno (Enrico) alla sua preziosissima amica (Mirna) fino all'incontro con un uomo verso il quale si sente profondamente attratto (Francesco).
Tutti quanti sono legati tra di loro un sentimento d'amore declinato in modo diverso e che si scontrerà con gli altri ... perchè è il destino delle falene, quello di rimanere abbagliate dalla fiamma.

In questo romanzo Mastinu tratta le tematiche più ricorrente nella vita di ciascuno di noi, come l'amicizia, l'amore, la sofferenza, la solitudine, la lotta per propria identità e le difficoltà piccole e grandi dell'esistenza.
Ma in questo romanzo, a differenza dei precedenti, Mastinu ha deciso di affrontare l'altro lato dell'amore, concentrandosi su tutto quello che non è il dolce e puro sentimento, quanto piuttosto indagando su quello che nasconde in profondità, e sulla diversità con cui viene elaborato da ognuno di noi.

Mastinu, in "Falene" ci vuol dire che l'amore è una bellissima cosa, ma che può essere anche tanto crudele e ferire come nessun sentimento è in grado di fare.

"Falene" è un romanzo che vi consiglio se da sempre amate leggere storie non solo d'amore, ma sull'amore e che vi farà pensare e pensare in modo non troppo scontato su questo sentimento.


Francesco Mastinu. Nato nel 1980 sotto il segno dell’Acquario, vive a Cagliari, vicino al mare. Convive con il suo compagno e spera ancora di poterlo sposare anche se si trovano entrambi in Italia, ha sempre i 4 gatti a sovraintendere ogni sua attività quotidiana. Dopo aver pubblicato numerosi racconti in antologie collettive di alcuni editori italiani, ed essersi dilettato con il genere erotico sotto pseudonimo, ha esordito con il romanzo “Eclissi” (Lettere Animate, 2012) seguito da “Polvere” (Runa Editrice, 2014) e la raccolta di racconti brevi “Concatenazioni” (Edizioni 6Pollici, 2014). “Falene” è il suo terzo romanzo, il primo della serie “Emozioni del nostro tempo”. Collabora con l’editore Amarganta per la collana LGBT e per la gestione del portale “Vite Arcobaleno”. Il suo blog: www.jfmastinu.wordpress.com
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Il Ritratto 
Segreto dell'Anima
di Mihaela Ciocodeica 
pagine 360 circa
prezzo 0,99€
Autopubblicato
voto:

 3/5
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Lucia Tedeschi, giovane ragazza di ventitré anni, vuole dimenticare di essere cresciuta in una casa famiglia, di essere stata abbandonata fin dall'età di tre anni.  
Per questa ragione si è nascosta dietro alle sue tele, ai suoi colori, ai suoi sentimenti. Lucia ama mescolare i pigmenti di colore, ama sentire l'odore della trementina. Poi vuole perdersi nelle vie boschive della sua Etna per potersi allontanare dai colori freddi della casa famiglia Il Nido della Felicità.  
Ai colori opachi della casa famiglia si sommano i colori di una caotica New York, dove la vita scorre tra i quartieri del Bronx, del Queens, tra le mura dei grattacieli di Manhattan. E' una vita che sa di viola penitenza, di blu metallico come le acque del fiume Hudson. E' una vita che mette due amiche, Sophie Moore e Luciana Tedeschi, di fronte ai propri dolori. Sophie deve affrontare il tradimento di suo marito. Luciana deve superare vent'anni di disperazione per l'ingiusto allontanamento della sua cara figlioletta.  
Ma sia alle pendici dell'Etna che a New York, i colori cambieranno le loro proprietà. Diventeranno colori caldi, intensi, che sanno di amore, abbracci, rinascita. L'amore per l'avvocato Niccolò Genovese, il consulente legale della casa famiglia, metterà Lucia di fronte alle sue fragilità.  
Lucia nella sua Sicilia, attraverso i suoi quadri, dà voce alla sua malinconia, al suo cuore, alla sua Etna, alla lava passionale che scorre lungo il versante della grande montagna. Con i suoi colori sfoga la sua creatività. Perché i suoi colori sanno di zagara, di mandorleto, sanno di odori di carrubo e castagno, di mare e montagna, di sole e cielo. Sono colori che colpiscono, feriscono e poi guariscono.  
Perché i colori parlano un linguaggio tutto loro, segreto come segreto è il ritratto della sua anima.
Con l'aiuto dei suoi colori e delle sue tele, Lucia arriva nella lontana New York, pronta a riscattarsi dal suo destino altalenante.
 
Il ritratto segreto è semplicemente lei … 

Considerazioni.
Ciocodeica ci porta non solo a spaziare tra due città molto lontane tra di loro, ma anche ad affrontare una storia molto intensa di due donne che devono in qualche modo ricostruire se stesse, la propria vita e il concetto di amore che hanno visto sgretolarsi di fronte agli occhi a seguito di esperienze non troppo positive.

La protagonista della vicenda è Lucia Tedeschi, la quale pur essendo molto giovane (ha superato da poco i vent'anni) ha già avuto una vita abbastanza difficile (è stata abbandonata dalla sua famiglia d'origine) e ha cercato di superare i momenti non troppo facili con la pittura.
I colori, le sfumature e gli odori dei colori diventano il mezzo con cui predilige esprimere i suoi sentimenti. Tutte le sfumature, tutti i pennelli e gli odori che fanno parte della pittura sono il modo con cui si esprime e con cui si sente a casa. Ogni colore ha un sentimento, un umore, una modalità di utilizzo e di espressione che Lucia associa con estrema precisione.

Dall'altra parte dell'oceano c'è poi Sophie, la quale ha tutto, un marito, una figlia e una vita stabile che ad un certo punto deve scontrarsi con il tradimento del marito che da crollare tutto in un colpo solo.

Come sono collegate le vite di queste (e altre donne)? 
Come si incontreranno?
Come si mescoleranno le loro esistenze?

Lasciandovi scoprire la trama posso dirvi che ho trovato questo romanzo molto carino, scritto in modo piacevole, dalla trama non scontata e di facile lettura grazie allo stile semplice ma molto fluido della sua scrittrice.

Ho trovato molto bella l'idea di esprimere i sentimenti delle protagoniste tramite i colori, le sue sfumature e la passione in generale per la pittura, carina anche l'idea di suddividere le parti del romanzo in base ai colori e ai loro sentimenti (Prima parte - La consapevolezza-colori freddi / Seconda parte - La fuga-colori caldi / Terza parte - La ricerca-colori neutri / Quarta parte - L'abbraccio-L'arcobaleno).

Consiglio questo a romanzo a coloro che amano immergersi in una lettura particolare e piena di sentimento e toccante armonia di parole.


Mihaela Ciocodeica, ha 39 anni e ho una laurea in lingua e letteratura rumena e lingua e letteratura inglese. Ha ho insegnato presso la Cattedra di Lingue Straniere dell’Università Valahia e ha seguito un master a Parigi. Ha anche un marito, un figlio e una passione per la letteratura inglese, francese e italiana dell’ ottocento e inizio novecento.

2 commenti :

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