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giovedì 31 marzo 2016

Intervista esclusiva a Elisa Manzini









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 Specchio
Specchio
delle mie brame
di Elisa Manzini
pagine 74 circa
prezzo 2.99€
HarperCollins Italia
già disponibile
--o-- 










Ero una dannata stronza!
Poi, una mattina, mentre portavo a spasso il mio beagle, un'auto pirata mi ha travolta e ora non ricordo niente del mio passato.
Ciò che so me lo ha raccontato Amanda, che dovrebbe essere la migliore amica... anche se non la sopporto, con quel viso che sembra finto per colpa del botox. A quanto pare ero una mangiatrice di uomini nel privato, una schiacciasassi sul lavoro e in famiglia un'ingrata senza cuore che non ha neppure trovato il tempo di partecipare al funerale della madre.
Per forza quando mi guardo allo specchio non riconosco me stessa!
Mentre osservo i fotogrammi in bianco e nero della mia vita passata, tre parole mi rimbalzano nel cervello: uomini, lavoro, famiglia.
Comincio a ripeterli come un mantra, e all'improvviso vedo la soluzione come se fosse scritta su una pagina colorata.  


---o- L'intervista -o--- 

1. Di cosa parla "Specchio, specchio delle mie brame ..."?

Il libro parla di Nicole, una donna in carriera che vive a New York e che, dopo aver perso la memoria a causa di un incidente, si scopre una persona diversa da quella che era prima. Il romanzo è la riscoperta di una nuova Nicole e di alcune relazioni che aveva trascurato negli anni.

2. Dovendo fare la carta d'identità della protagonista, cosa uscirebbe fuori?

Nicole Steers, anni imprecisati (una donna come lei non rivela l’età), 50 kg, capelli rossi, segni particolari: stronza. Questa almeno era la carta d’identità prima dell’incidente.

3. Che ruolo ha Amanda nella storia?

Amanda è la migliore amica di Nicole, o almeno lo era prima che Nicole perdesse la memoria. Le due pranzavano insieme, uscivano a fare compere insieme e andavano persino a farsi le iniezioni di botox insieme. Dopo l’incidente però Nicole vede Amanda come un’estranea.

4. Com'è nata l'idea di scrivere "Specchio, specchio delle mie brame ..."?

L’idea della storia è nata anni fa dopo aver visto un documentario su un broker di Wall Street che, in seguito ad un incidente, aveva perso la memoria. Il documentario mostrava filmati di lui prima e dopo l’incidente e ricordo di essere stata colpita dal fatto che sembrava due persone diverse: prima dell’incidente era un freddo uomo d’affari senza tempo libero e senza nessuna relazione sentimentale. Dopo l’incidente era diventato una persona dolce, mansueta, affettuosa, aveva lasciato il lavoro e trovato una compagna. Il suo modo di parlare era cambiato e persino il suo sguardo. Mi è sembrata una storia incredibile e affascinante.

5. Gli uomini, gli amici a quattro zampe, il lavoro sono tutte cose di cui la protagonista non poteva fare  a meno, a seguito di quanto le accade tutto quanto cambierà. A quale scopo hai deciso di stravolgere totalmente la vita di questo personaggio?
Credo che per alcuni tipi di persone ci vogliano dei cambiamenti radicali o dei traumi che facciano riflettere sulle loro azioni passate. Un piccolo cambiamento non sarebbe stato sufficiente per la redenzione di Nicole, le ci voleva qualcosa di drastico per riflettere sulla sua vita, le sue scelte e il tipo di relazioni che aveva con uomini, amici e la sua famiglia.

6. Cosa volevi che arrivasse ai lettori, con questo romanzo?

Vorrei prima di tutto che i lettori si divertissero a leggere la storia di Nicole, i suoi sogni, il suo linguaggio. Se poi qualcuno ci vede un messaggio sul non sprecare la vita con cose o persone che ci fanno male, beh, ho raggiunto un obiettivo ulteriore con questo breve racconto.

7. Hai degli altri progetti in cantiere?

Ho terminato il mio secondo romanzo in italiano, scrivo molto per il teatro a Los Angeles, dove vivo, e sto adattando uno dei miei spettacoli teatrali per il cinema. Incrociamo le dita e vediamo cosa mi riserva il futuro.
 Facendo l'in booca al lupo a Elisa, 
la ringrazio moltissimo
per quest'intervista!!

Grazie mille!!
Endimione

Elisa Manzini. Nasce a Lecco. Frequenta il DAMS di Bologna, dove si laurea con una tesi sulla commedia musicale.Viene assunta come autrice a Comedy Central dopo aver vinto un concorso per giovani autori. Collabora con Endemol come autrice e casting director. Nel 2010 si trasferisce a Los Angeles dove inizia a scrivere lungometraggi mentre continua a produrre segmenti per la TV e la radio italiana (Radio 24). Si cimenta anche sul web: crea una miniserie per la rete,“Hollywood Angels”. Scrive e dirige diversi cortometraggi (“Snag”, “Loverzzz”, “Point of View”). Nel 2013 diventa membro del prestigioso Actors Studio in qualità di drammaturgo. Per il teatro scrive gli spettacoli: “Going Down”, “It hits you when you know it”, “Portrait of a Soul” e “Tango and Love” (selezionato per il Summer Playwrights Festival di Los Angeles e prodotto dal Greenway Theatre a gennaio 2015). Nel 2015 esce il suo primo romanzo “Specchio Specchio delle mie Brame…” edito da Harper Collins.

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