Recensione: "Effetti collaterali" di Rosario Russo

Effetti collaterali

di Rosario Russo

Pagine 180 - Prezzo 14€

Algra Editore

già disponibile

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Una Sicilia vista attraverso le trame del giallo. Sei storie policrome, dal poliziesco al noir, che si snodano in un'isola densa di misteri, leggende e superstizioni per offrire al lettore un mosaico variegato e ricco di contraddizioni.

Considerazioni.

In una Sicilia intrisa di miti, leggende, superstizioni, credenze troviamo, in questo libro, una serie di racconti che spaziano dal thriller al noir fino alla narrativa pura. 

Grazie ad una narrazione fresca ed una voce nuova, appassionata e diretta (come in pochi autori ho visto fare fino ad ora) con questo libro veniamo immersi in una Sicilia tra vero/verosimile/mito/leggenda in cui si sonda più l'animo oscuro di questa stupenda isola, che l'aspetto luminoso e gioioso a cui di solito si ha memoria. Attraverso vicende drammatiche (anche attraverso riferimenti più o meno noti a crimini di mafia di cui si parla troppo poco), indagini poliziesche che sfiorano i miti più presenti nella città natale dell'autore e miti accarezzati da Ovidio è facile perdersi in percorsi inesplorati o dimenticati, di cui viene approfondito il lato scuro, sondato l'aspetto drammatico, scavato l'intento violento e il fascino cupo.

Le storie sono sei, una dal titolo più evocativo dell'altro:

Il delitto delle cartoline

Il sesto sigillo

Annalisa

Gli amanti immortali

Effetti collaterali

La truvatura della sarpa

Rosario Russo porta sulla carta questi sei racconti molto naturalmente, con un linguaggio semplice ed uno stile fluido e coinvolgente, ma pur nella sua semplicità ed immediatezza tutti i racconti sono davvero ben strutturati e raccontati con molta attenzione e sensibilità rispetto ad argomenti delicati, dolorosi e non scontati o facili da raccontare. 

Russo svela un'inaspettata passione per la sua terra mitigata dall'oggettiva consapevolezza delle sue ferite e delle sue criticità, che non nasconde sotto il tappeto o ammanta dietro un velo di positività nel futuro, ma che cerca di rendere costruttivo portando a delle domande ed intavolando determinate considerazioni, tramite i personaggi, che non sono scontate e che da lettrice interessata, fa piacere sentirsi proporre.

Di questo libro mi ha colpito molto lo stile di Russo, la sua voglia e necessità di scrivere nonché la sua conoscenza e passione per la terra natia, tre motivi che mi spingono a promuovere il libro in questione, a seguire in futuro questo interessante autore ed anche a consigliarvi questa serie di racconti che non sono davvero da prendere in considerazione per conoscere la Sicilia da un punto di vista diverso e oscuro.

Rosario Russo

Nato a Catania il 23/06/1986 vive ad Acireale. Laureato in Scienze storiche e politiche (laurea di primo livello conseguita all’Università di Catania) con specializzazione in Storia e Società (laurea specialistica conseguita all’Università di Roma Tre), svolge la professione di assistente amministrativo nelle scuole pubbliche ed ha sempre avuto la passione per la scrittura. 

Il suo romanzo d’esordio si intitola “Il Martirio del Bagolaro”, romanzo storico pubblicato nel 2012 dalla casa editrice Carthago e vincitore nel 2013 del Premio Letterario Nazionale Akademòn. Nel maggio del 2019 ha pubblicato “Quattordici Spine” (Algra editore), un poliziesco ambientato in Sicilia con protagonista l’ispettore feltrino Luigi Traversa, premiato al Kaos Festival 2020 e vincitore del Premio speciale Città di Cefalù 2020. La sua nuova pubblicazione si chiama “Effetti Collaterali” (Algra Editore), una raccolta di sei racconti siciliani di genere.

Ha scritto anche diversi racconti inediti, vincitori di numerosi premi letterari. Ecco la lista: "Gli amanti immortali" vincitore del “Premio nazionale Poeta per caso 2018” e del “Premio Letterario Acese 2018”;

"Effetti collaterali", classificatosi tra le prime dieci opere del concorso nazionale “Giallo Birra” e meritevole di pubblicazione; "Il delitto delle cartoline", premiato al “Premio Internazionale Navarro 2019”; "Annalisa",  premiato al concorso artistico letterario “Impavidarte 2019 – la biennale della cultura” e vincitore del Premio del Comitato di Lettura e del Premio della Critica e "Il Sesto Sigillo" premiato al “Premio Nazionale Poeti e Narratori per caso 2019”