Recensione: " Sanpietrino e il segreto della valle oscura" di Luisella Traversi Guerra

Sanpietrino e il segreto della valle oscura

di Luisella Traversi Guerra

Pagine 344 - Prezzo €19.90 - eBook €9.99

Mondadori Electa

già disponibile

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Sanpietrino è nato da genitori amorevoli e cresciuto in una baita di montagna, a contatto con una natura incontaminata. Ma è un bambino veramente bruttino e, solo quando inizia ad andare a scuola, vive sulla sua pelle – nei rapporti con i compagni – le conseguenze del suo essere così sgraziato e diverso dagli altri. 

La storia di Sanpietrino si sviluppa via via a cavallo tra due mondi paralleli: lo scenario decisamente fantasy della Valle oscura – luogo segnato dai malefici della strega Pitimilla e dal suo oppositore Asgard – e la realtà contemporanea delle metropoli e dei grandi spazi americani. 

In un mondo caratterizzato dall’eterno scontro tra il Bene e il Male, Sanpietrino si confronta con i sentimenti e le relazioni di amicizia e amore che caratterizzano la vita degli adolescenti e ne formano il carattere preparandoli all’età adulta.

Considerazioni.

Vi dico subito che se siete amanti del fantasy che unisce magia, realtà e bellezza questo potrebbe essere un libro per i vostri gusti.

"Sanpietrino e il segreto della valle oscura" è una storia immediata, coinvolgente e diretta negli intenti. 

Protagonista principale è Sanpietrino, che ha due genitori di nome Gabella e Troclinio che lo amano moltissimo e che vorrebbero per lui un destino un po' diverso da quello a cui si trova di fronte, non per suo volere.

Sanpietrino è infatti un bambino non apprezzato e parecchio vessato per la sua bruttezza e non piacevolezza. Questo è motivo di imbarazzo e fonte di sconforto perché non socializza (anzi viene proprio preso in giro) come vorrebbe e nemmeno riesce ad avere un rapporto sano e di amore con se stesso.

L'esistenza di Sanpietrino sarà, volente o nolente (o chiamiamolo destino) a cavallo di due mondi, uno reale, l'altro surreale e magico.

Ci sarà un bel percorso formativo che lo porterà lontano e che gli farà incontrare persone davvero importanti per il suo percorso di crescita e di sviluppo.

Questa, cari lettori, è una storia che ha tanto, tantissimo da dire, sopratutto ai più giovani e soprattutto riguardo a tematiche molto importanti e molto delicate come il bullismo, l'apparenza, la solitudine, l'isolamento e la discriminazione, che sono un po' le fragilità di questo nostro spaccato storico e sociale del mondo giovanile e che qui diventano il fulcro centrale della storia nonché motivo principale per "muovere" i meccanismi della trama in una certa direzione.

E' un libro che fa decisamente riflettere sulla nostra esistente, sul benessere e l'apparenza a cui la maggior parte di noi tende a prescindere dal contenuto, non importa che sotto sotto si nascondano brutte persone o che siano poco affidabili o profondamente egoiste.

Ma non è solo questo, si parla tanto della ricerca e della formazione della propria identità, dell'avere coraggio, del bene e del male che alberga in ognuno di noi e l'importanza della crescita come momento per decidere quale far prevalere. 

Insomma, c'è molto da poter trovare e in cui volersi immergere con questa storia.

Mi sento di dire che questo libro vale la pena di essere letto per tre ragioni:

- le ambientazioni 

- lo stile aulico e veramente molto interessante (anche se forse per alcuni potrà essere motivo di complessità in termini di approccio)

- i personaggi e la loro crescita

Consigliato? Si!

Luisella Traversi Guerra 

è un'imprenditrice sui generis, poiché affianca all’impegno professionale la vocazione artistica. È pittrice e scrittrice. Ha già pubblicato con Mondadori “La memorabile impresa di Tapurino” (2014), ed ora è in libreria “Sanpietrino e il segreto della Valle Oscura”.