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domenica 14 maggio 2023

Recensione: "The Jasmine Throne. Il trono di gelsomino" di Tasha Suri


The Jasmine Throne
Il trono di gelsomino
di Tasha Suri
Pagine 528 - Prezzo 25€ - ebook 9.99€
Disponibile ad aprile

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La serie "The Burning Kingdoms"

1. The Jasmine Throne - Il trono di gelsomino
2. The Oleander Sword - non ancora disponibile in italiano
3. Libro ancora senza titolo in inglese


Esiliata dal dispotico fratello, la principessa Malini passa le giornate tra le mura di un tempio in cui è tenuta prigioniera, sognando la sua vendetta. La giovane Priya, invece, tiene nascosta la sua identità e lavora come serva nella dimora dell’odiato reggente. Ma quando Priya viene assegnata alle stanze di Malini e quando quest’ultima scopre la vera natura dell’altra, i loro destini si intrecciano irrimediabilmente. Una principessa che vuole rubare il trono al fratello e una serva in possesso di una magia proibita che cerca disperatamente di salvare la propria famiglia. Insieme, metteranno a ferro e fuoco l’impero.

The Jasmine Throne – Il trono di gelsomino dà inizio a una trilogia fantasy ambientata in un mondo ispirato alla storia e alle leggende indiane, in cui una principessa spietata e una potente sacerdotessa diventano delle improbabili alleate “in questo racconto ferocemente e sfacciatamente femminista” (S.A. Chakraborty).

Considerazioni.
Poche volte ho letto un romanzo in un cui mi sia ritrovata avvinta così tanto e in modo così soddisfacente. Non lo dico perché è uno dei libro appena usciti e necessita di promozione (anzi credo che la miglior promozione per questo romanzo sia leggerlo, ci penserò lo stile e la trama a rapire e conquistare il lettore) ma poiché questa storia è proprio bella e merita pienamente un'opportunità.

Certo non è una lettura che inizia con il botto e in cui il lettore si trova ad essere rapito in poche pagine da una trama che svolta da un colpo di scena all'altro. "The Jasmine Throne. Il trono di gelsomino"  è un diesel, inizia con calma come se stessimo immergendoci poco alla volta nelle onde del mare: prima timidamente tastando l'acqua con la punta dei piedi, poi saggiandone la temperatura bagnandoci sino alla vita ed infine prendendo confidenza e coraggio con piccole bracciate via via sempre più consapevoli e decise immergendoci nei dolci flutti della corrente. 

Pochi capitoli e ne sarete avvinti. Assicurato
Lo dico senza remore poiché è facile amare questa storia per molteplici ragioni: l'ambientazione indiana sontuosa e avvincente; le leggende e le tradizioni descritte decisamente affascinanti e l'immediata connessione ad un mondo che intreccia la storia delle giovani protagoniste con un mondo decisamente articolato, ben costruito, fondato sulla natura,  il fantastico e l'avventuroso.

Parlando proprio delle protagoniste troverete sia Malini che Priya decisamente interessanti. Mentre Malini è una principessa tenuta prigioniera dal fratello nel suo palazzo dorato meditando una vendetta esemplare, Priya è una semplice serva destinata a prendersi cura della principessa in questione nascondendo un segreto davvero incredibile: un grande potere decisamente pericoloso legato ad un passato che forse non è del tutto dimenticato. Non potrebbero essere davvero più diverse, ma lo scopo comune di libertà e di affrancazione dalle loro vite e dalle loro posizioni farà scoprire loro un mondo che non conoscevano con notevoli sfide ma anche un'avventura che potrebbe regalare loro quello per cui hanno iniziato a lottare!

Come vi dicevo prima è un romanzo che non è basato esclusivamente sull'avventura in senso fisico, è anche (e sopratutto) una lotta in termini politici, di libertà, giustizia e anche profondamente femminista. Molto bello in questo senso il ritratto della figura femminile che emerge da questo libro poiché viene ritratta una società patriarcale in cui le donne cercano di non essere del tutto piegate per destino e volontà da quello che la società chiede loro senza che possano esprimere desideri differenti. 

Sarebbe però riduttivo legare la storia della Suri a una lotta femminista o una storia dolce storia saffica decisamente ben rappresentata, poiché  in "The Jasmine Throne" c'è anche spazio per riflettere sulla condizione degli emarginati, dei poveri, sulla guerra, sulla brama di potere, il colonialismo e le sue conseguenze, le usanze talvolta barbare a cui si fa ricorso per la tradizione e le dipendenze. Credetemi tutte tematiche che sono davvero ben inserite nel quadro generale della storia, utilizzando tatto, intelligenza e contestualizzate in modo davvero cosciente e lineare con la trama.

"The Jasmine Throne. Il trono di gelsomino" mi è piaciuto davvero tanto! Continuerò sicuramente questa trilogia e prenderò anche il primo libro dell'altra serie Suri sempre pubblicata da Fanucci ed intitolata "L'impero di sabbia", sperando che arrivi presto il seguito di questa meraviglia! 

Buona lettura


Tasha Suri 
E' nata a Londra. Il suo amore per i vecchi film, la storia e la mitologia di Bollywood l’ha portata a scrivere una storia fantasy influenzata dall’Asia meridionale, L’Impero di sabbia, seguita da Realm of Ash, che sarà pubblicato nella stessa collana. The Jasmine Throne – Il trono di gelsomino, vincitore della categoria “Miglior Romanzo” del World Fantasy Award 2022, è il primo libro della nuova trilogia, The Burning Kingdoms.

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