Un animo semplice, Miss Buncle,
che per esigenze economiche decide di scrivere un libro.
È consapevole di non avere grandi capacità artistiche:
quindi si “limita” a scrivere della sua cittadina e i suoi
abitanti.
Il romanzo diventa un bestseller e
le conseguenze per Miss Buncle sono devastanti…
Il Libro di
Miss Buncle
di D.E. Stevenson
Pagine 316
Prezzo 17 €
Astoria
Pagine 316
Prezzo 17 €
Astoria
Già disponibile
--o--
Le "avventure" di Miss Buncle sono:
Le "avventure" di Miss Buncle sono:
1 - Il libro di Miss Buncle
2 - La vita matrimoniale di Miss Buncle
3 - Le due signore Abbott (ancora inedito)
Villaggio di Rivargenton. Miss Barbara Buncle, che sembra di mezza età anche se ha trent’anni, che veste in modo orribile e sembra condurre un’esistenza di sconfinata virtù e noia, vive grazie alla rendita dei suoi dividendi insieme alla governante Dorcas. Siamo nei primi anni trenta del Novecento e la crisi economica non tarda a farsi sentire, così un giorno Miss Buncle si accorge che la rendita si fa scarsa e che per andare avanti deve inventarsi qualcosa. Accantonata l’idea di allevare galline (troppo svolazzanti), decide di intraprendere la via più semplice: scrivere un libro. Miss Buncle non è dotata di grande immaginazione e le uniche cose di cui è in grado di scrivere sono quelle che conosce: i suoi concittadini. Ignorata da tutti ma osservatrice attenta, percepisce vizi e virtù di chi la circonda. La sua sincerità e la capacità di entrare nell’animo altrui la rendono pericolosa come scrittrice mentre guarda e annota. Il libro viene così pubblicato, sotto lo pseudonimo di John Smith, e diventa un bestseller. Ben presto gli abitanti di Rivargenton si accorgono di essere dentro un romanzo che porta allo scoperto la loro vera natura. Scatta allora la caccia al misterioso John Smith e per Miss Buncle inizia una vita veramente difficile.
La Storia dal mio punto di vista.
Immaginatevi
un tranquillo paesino della provincia inglese così come placidamente
descritto dalla zia Austen. Ora immaginate, non risulterà difficile, che
non accada molto in questo paesino, le solite liti comunali, le
discussioni politiche, i matrimoni collaudati e le chiacchiere di paese
sussurate e i segreti tenuti sotto il tappeto.
In questo quadro
idilliaco e tranquillo un giorno una zitella di nome Barbara Buncle, con
poco da fare ma moltissime idee decide di mettersi a scrivere per
provare a rimpinguare il suo conto in banca che la vede in rosso quanto
un pomodoro e preso il coraggio a due mani scrive un libro. Purtroppo
Barbara non ha molte idee, per cui una volta presa la decisione, ma non
può è non vuole tornare indietro, decide di scrivere di quello che vede
ogni giorno e che sa al di la delle porte e delle finestre cittadine, ma
sotto il falso nome di John Smith. Ne nasce un bestseller, ma Barbara
ne perde in angoscia per venire scoperta e la paura di perdere tutto:
dalle conoscenze, alle amicizie cittadine. Come può fare allora? Mentre
tutto il paese insorge sconcertato e angosciato per lo sbandieramento
della loro vita, Barbara, con il suo editore, cercherà di passare
inosservata – pur gioendo del suo successo nel suo intimo – tentando di
capire se la scelta fatta e la strada di scrittrice intrapresa sia
positiva o negativa
il gossip cittadino visto da Norman Rockwell |
Considerazioni.
Dunque
dunque, probabilmente avrete già sentito una storia simile (Peyton
Place insegna) ma sicuramente tre elementi fanno si che non abbiato
letto una storia come l'ha scritta la Stevenson:
1. Mooooolto ironica
davvero, riesce a cogliere e riportare sulla carta il rinomato humor
inglese e a strappazzare gli sterotipati personaggi di questo romanzo in
modo incredibilmente sardonico con fanciullesca grazia e innocenza;
cover originale |
3. I personaggi,
che non sono solo spontanei e molto british, ma sono soprattutto
divertenti, una volta gettato il sasso (la pubblicazione del romanzo di
Miss Buncle) è veramente uno spasso vedere come agiscono tutti quanti,
come galline starnazzanti che cercano di scappare, nascondersi, urlare,
fingersi stupiti, scandalizzati e difendersi in ogni modo possibile
dalle accuse. Solo in una cosa si trovano assolutamente concordi:
scovare e vendicarsi di John Smith!
Ne
risulta un romanzo non solo riuscitissimo in termini di trama,
personaggi, ambientazione e scrittura, ma anche e soprattutto un vero e
proprio spasso di lettura che coinvolge e diverte il lettore nelle beghe
di una vicenda ironica, divertente e molto, molto piacevole. Una volta
chiuso il retro copertina, la sensazione sarà come quella di aver
mangiato una torta di 2 piani con crema e frutta!
Consigliato? Si, per tutti.Vi strappa una risata e vi lascia andare con la voglia di scrivere un romanzo sui vostri vicini!
Concordo, è stato una piacevolissima lettura e ho intenzione di acquistare anche "La vita matrimoniale di Miss Buncle". Buona serata, Annarita
RispondiEliminaCiao Annarita! Si splendida lettura davvero ^ ^.
RispondiEliminaSe passi domani c'è in programma la recensione del secondo libro ;) così puoi incominciare a farti un'idea!
a presto!!
un abbraccio