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Il nastro rosso
di Emma Donoghue
pagine 400 circa
prezzo 18€
Meridiano Zero
già disponibile
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Figlia di una ricamatrice e di un galeotto, la quattordicenne Mary Saunders conduce nei bassifondi della Londra settecentesca una grigia esistenza, simile a quella di tanti giovani personaggi immortalati tra le pagine di Dickens.
Mary ha l’occhio per il dettaglio, anela tutto ciò che è bello, sgargiante e pregiato e ambisce a una vita ricca e sofisticata. Il suo ardente desiderio per un lucente nastro rosso la porta presto a vendere l’unica cosa che veramente possiede: il proprio corpo. Il destino di Mary ha il volto di Doll Higgins, una prostituta appena più grande di lei, che la prende sotto la sua ala e la conquista, fisicamente ed emotivamente.
cover originale
Doll le insegna a sopravvivere per le strade di Londra e a usare ciò che tutti gli uomini pagherebbero per avere.
Se Mary saprà giocare bene le sue carte, riuscirà a vivere la vita più libera e indipendente che si possa immaginare, indulgendo nei piaceri che ha sempre desiderato. Eppure il fatto di essere tacciata con l’epiteto “donna di facili costumi” la terrorizza fino a farle scegliere di tentare una carriera legale come cameriera presso una casa borghese.
Eppure il destino sembra preservare finali differenti da quelli che l’abbandono della cattiva strada ci prospetta e nella vicenda di Mary c’è un ultimo inatteso personaggio: la violenza. Tratto da un’inquietante storia vera.
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le varie cover originali |
Considerazioni.
Ho fortemente voluto leggere questo romanzo per due ragioni:- la prima è legata alla copertina: irresistibile;
- la seconda è invece legata alla trama, in quanto ho amato moltissimo il famoso romanzo di Faber che questa trama richiama quanto basta, ma a cui non può essere sovrapposta.
Emma Donoghue in questo romanzo ci parla di una ragazza come tante, con un nome come tante: Mary. Questo almeno se foste vissute a Londra e ci aveste vissuto nel 1800 all'incirca.
toulouse lautrec |
Mary, lo sappiamo già dal prologo del romanzo, non arriverà mai all'età della madre, in realtà non arriverà nemmeno alla veneranda età di 18 anni perchè la sua vita viverà verso il peggio nell'anno stesso del compimento dei suoi 12 anni, quando si concede stupidamente a un venditore di nastri per un nastro rosso che amava vedere sulla prostituta sfegiata - Doll - che vedeva tutti i giorni quando andava a comprare il pranzo ai genitori e che quando sarà sbattuta fuori di casa dalla madre (incinta del buzzurro dei nastri) l'accoglierà e le insegnerà l'arte di guadagnarsi da vivere con il mestiere più vecchio del mondo.
Da sola proverà a ricominciare da zero nel villaggio da dove veniva sua madre, ma le cose vandranno bene solo per alcuni mesi, poi tutto il suo passato, il bagaglio pesante si quelo che in fondo si sente di essere e valere, tornerà ad ossessionarla a prendere il sopravvento per guadagnare più velocemente il denaro che le servità ad un certo punto e le cose precipiteranno dannatamente e in peggio ed in fretta e in modo oltremodo tragico e alienante, ma quasi come conseguenza inevitabile delle scelte di Mary.
Due sono le cose che voglio sottolinearvi di questo romanzo .
Non si comprende sempre totalmente come Mary agisca o scelga ma forse la induce la sua giovane età ed agisce impulsivamene, nemmeno si comprende bene il perchè ed il percome delle sue azioni, dall'altra la povertà estenuante, logorante e frustrante possono essere una motivazione come l'abbandono i strada o le violenze. E' uno dei personaggi più commoventi che abbia letto.
toulouse lautrec |
Consigliato? Si. E' un pugno allo stomaco, ma si, occorre ricordare che non per tutti c'è il lieto fine o un amore che attende alla fine del tormentato percorso esistenziale. Una storia toccante e una scrittura emozionante, Donoghue promette e mantiene questo, più di quanto una storia toccante e brutale possa concedere ad un lettore lontano, fugace, attento od occasionale che sia, che si avvicina attirato a questa storia.
toulouse lautrec |
Emma Donoghue è nata a Dublino nel 1969 . Suo padre è
il critico Denis Donoghue. Vive a London, Ontario, assieme alla compagna e
ai loro due figli. Il suo primo romanzo, “Stir Fry” raccontava della scoperta della sessualità da parte di una giovane
donna irlandese. A questo fece seguito nel 1995 “Hood”, altra storia
contemporanea, a proposito di una donna che deve venire a patti con la
morte della sua ragazza. Slammerkin” (2000) è invece un romanzo storico
ambientato a Londra e nel Galles. È stato finalista all’Irish Times
Irish Literature Prize for Fiction ha vinto l’edizione 2002 del
Ferro-Grumley Award for Lesbian Fiction (nonostante l’assenza di
contenuti a carattere lesbico). Del 2007, è “Landing” , del 2008 “The
sealed letter” (2008), ultimo lavoro di fiction storica di Donoghue è
basato sul Codrington affair, uno scandaloso caso di divorzio che
appassionò la Gran Bretagna nel 1864. Nel 2007, il romanzo di Donoghue
“Room” ( in Italia “Stanza, Letto, Armadio, Specchio”, edito nel 2010 da
Mondadori) è stato inserito nella rosa dei candidati al Booker Prize,
e il 7 settembre è entrato fra i finalisti. http://emmadonoghue.com/
Complimenti per l'articolo!
RispondiEliminaSolo una piccola correzione nella biografia:
E. Donoghue vive con la compagna, non con il compagno. Ciao