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venerdì 6 marzo 2015

Recensione: "Felicità perduta" di Georgia Cates

 
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Felicità 
perduta
di Georgia Cates
Pagine 384
Prezzo 12€
ebook 2.99€
Leggereditore
voto:
3/5
--o--









 La serie "Beauty" è composta da:

1. Beauty From Pain - Piacere estremo 
2. Beauty from Surrender - Sogno Impossibile
3. Beauty from Love - Felcità perduta


 
Jack Mc Lachlan è più soddisfatto di quanto non ritenesse possibile. 
cover originale
In Laurelyn Prescott ha trovato più di quanto desiderasse, con lei ha scoperto bisogni che non sapeva nemmeno di avere. 
La vita sorride ai due neo sposi, ma la loro beatitudine è destinata a durare poco. 
Il passato oscuro di Jack presto torna a galla e mette a dura prova la serenità della coppia. Lui vorrebbe soltanto proteggere sua moglie, ma tenerla lontana dai peccati della sua vita precedente si dimostra impossibile. 
Riusciranno Jack e Laurelyn a ritrovare la felicità perduta, e a mantenere la promessa di amore eterno, con i fantasmi del passato che non perdono occasione per tornare a tormentarli?



Considerazioni.
Con questo romanzo si chiude la trilogia del romanzo della Cates la quale ha dato vita ad una serie decisamente hot e simile alla storia raccontata da "Cinquanta sfumature di grigio" ma con un'ambientazione australiana e dai toni meno tormentati.

Questo terzo romanzo, che insieme agli altri due costituiscono un lungo unico romanzo, ritrova i protagonisti Laurelyn e Jack Henry, i quali nel precedente volume si erano appena appena sposati e recati in luna di miele. I due si trovano ancora in quella meravigliosa bolla che separa gli amanti dal mondo esterno e che fa vivere il rapporto in modo idilliaco e quasi surreale. Ma ben presto la realtà si affaccerà nel rapporto tra i due ed in particolare si farà concreta e presente nelle forme di un passato non del tutto tale e dalla voglia di avere un figlio che tutto subito non arriverà come invece voluto.

Come già nei precedenti capitoli la Cates non mette in dubbio l'amore, il rispetto e la fiducia dei due amanti, poi sposi, ma interpone tra loro e la felicità completa (traguardo ultimo di questo capitolo) una serie di ostacoli che hanno messo alla prova prima lei, poi lui ed infine loro come coppia. Se nel primo romanzo, infatti, occorreva che Laurelyn costruisse la fiducia necessaria per instaurare una storia seria (nata nata da una fugace realzione) con il suo Jack Henry; nel secondo, seppur anticipato il sentimento d'amore per Laurelyn da parte di Jack, si è passati a costuire la volontà di un sentimento solido, duraturo, basato sulla passione ma anche sulla fiducia e sulla stima. 
In "Felicità perduta", come vi dicevo ultimo tassello della trilogia, ecco che il quadro di felicità perpetua che si erano promessi i due protagonisti viene messa alla prova dalle tentazioni passate di Jack,  dal suo caratterino un pò dominante che preme sulle intenzioni e le volontà di Laurelyn, la quale vuole determinate cose che deve necessariamente "incastrare" con la personalità, la vita e le necessità di Jack.

Il primo romanzo non mi aveva entusiasmato, il secondo aveva seguito il primo, seppur con un certo miglioramento di stile e intenzioni, questo terzo è a mio parere il più completo, trovando bilanciamento tra passione travolgente che sfuma nell'erotico, amore profondo e approfondimento e crescita dei personaggi. Vero è che la trama non muta moltissimo dalla struttura del primo volume, poi immutata anche nei seguiti, e che questo penalizza un pò la curiosità del lettore, che trova una storia che non offre moltissimo dall'aspetto innovativo, però devo dire che è un romanzo che si lascia apprezzare per il suo attaccamento alla realtà.
E' un romanzo verosimile, che propone una vicenda che con il giusto colpo di lato "B" potrebbe anche capitare a qualunque donna (in cerca di avventure passionali forti, totalizzanti e un pò estreme) ... e questo è un elemento a favore del coinvolgimento emotivo del lettore (preferibile se è lettrice).
Ovviamente deve piacere il tipo di uomo che è Jack, il quale parte con l'essere spiccatamente dominatore, tanto a livello mentale sulla partner che nella camera da letto, per poi divenire un uomo devoto alla sua amante, la sua compagna, la sua amica e confidente, per la quale rinuncia alle altre avventure femminili e a chiudere con una tipologia di vita che si va sempre più difficilmente collimando con un'idea di se adulta.

Ritornando al pregio assoluto, ovvero l'onestà della narrazione, ho capito questo aspetto più vero e profondo della storia alla base del romanzo verso la fine della storia, che tutto subito non avevo nè colto nè quindi apprezzato più di tanto, forse anche per i troppi erotici che erano usciti in quel momento.
E' un romanzo leggero, perfetto per le amanti delle storie romantiche che assicurano un lieto fine, certo, ma non prima di aver indagato in tutte le sfumature del rapporto amoroso che portano a evidenza.
 

Georgia Cates vive nel Mississippi con il suo meraviglioso marito e le sue splendide figlie. Quando non scrive, pensa a cosa scriverà ascoltando musica, tanto che ogni storia le è stata ispirata da una canzone.

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