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La
leggenda
di Druss
di David Gemmell
pagine 400
prezzo 16.90€
ebook 4,99€
Fanucci
disponibilità
già disponibile
voto:
★★★★★
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La "Saga dei Drenai" è composta da:
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Ordine di pubblicazione:
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- Legend - La leggenda dei Drenai
- The King Beyond the Gate - Le spade dei Drenai
- Waylander - Waylander dei Drenai
- Quest for Lost Heroes - L’ultimo eroe dei Drenai
- In the Realm of the Wolf - Il lupo dei Drenai
- The First Chronicles of Druss the Legend - La leggenda di Druss
- The Legend of Deathwalker - L’impeto dei Drenai
- Winter Warriors - Guerrieri d’inverno
- Hero in the Shadows - L’eroe nell’ombra
- White Wolf - Il lupo bianco
- The Sword of Night and Day - Le spade del giorno e della notte
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Esiste però un ordine cronologico:
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Esiste però un ordine cronologico:
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- Waylander - Waylander dei Drenai
- In the Realm of the Wolf - Il lupo dei Drenai
- Hero in the Shadows - L’eroe nell’ombra
- The First Chronicles of Druss the Legend - La leggenda di Druss
- The Legend of Deathwalker - L’impeto dei Drenai
- White Wolf - Il lupo bianco
- Legend - La leggenda dei Drenai
- The King Beyond the Gate - Le spade dei Drenai
- Quest for Lost Heroes - L’ultimo eroe dei Drenai
- Winter Warriors - Guerrieri d’inverno
- The Sword of Night and Day - Le spade del giorno e della notte
Adesso che l’impero di Ventria è sull’orlo di una guerra che si annuncia lunga e spietata, l’imperatore Gorben sa che il suo trono è in pericolo. Le ultime speranze del regno risiedono in un’arma prodigiosa dotata di un potere smisurato, unica salvezza per Gorben e i suoi sudditi. Ma l’imperatore sarà in grado di proteggere sé stesso da tanta ancestrale potenza?
Nel frattempo, le terre dell’impero sono afflitte da bande di violenti che spogliano i villaggi rendendo schiavo chi vi abita. Quando a cadere nelle mani dei terribili predoni è Rowena, donna affascinante e determinata, comincia per il leggendario eroe Druss un viaggio avventuroso attraverso le terre dei Drenai, in compagnia del saggio poeta Sieben.
Ritrovare Rowena sarà la sua missione, sconfiggere creature mostruose e demoniache quello che lo aspetta lungo lande dominate dalla magia più nera e pericolosa. Druss sa che il destino a cui è votato è affrontare battaglie proibitive contro forze soverchianti. La sua unica certezza è la consapevolezza di dover combattere. Nessuno, invece, può sapere se riuscirà a vincere la sfida.
Considerazioni.
La Saga composta da ben undici romanzi è arrivata in ristampa proprio in questi giorni, grazie alla Fanucci, nelle librerie. E finalmente ho potuto leggere un altro capitolo di questa serie, che ho amato fin dal suo primo libro.
Per chi non ha mai seguito questa saga, è bene che sappia che i romanzi non seguono le vicende di un personaggio in particolare, ma ogni romanzo ci presenta la storia di uno, o più protagonisti che poi lasciamo per ritrovarne altri nei seguiti. Oltre a ciò che anche da dire che:
- tra un libro e l'altro possono passare anche decenni
- l'ordine della pubblicazione non è cronologico (ecco perchè vi ho messo i titoli sia in ordine di pubblicazione che cronologico)
per cui potete iniziare da questo romanzo anche qualora non abbiate letto i precedenti, ma ve ne consiglio comunque la lettura, in quanto davvero molto, molto belli, se amate il fantasy e apprezzate trama ben strutturate.
Venendo alle vicende di questo romanzo, posso dirvi che tutto ruota intorno all'eroe Druss, del quale scopriamo l'origine della grandezza. Partendo dagli inizi scopriamo che Druss era un semplice boscaiolo, dal carattere un po' brusco, talvolta cupo e dal disprezzo (specialmente verso il padre) facile. Oltre a ciò, man mano che il libro prosegue veniamo anche a scoprire che il nostro eroe ha il terrore di commettere gli stessi errori del padre, come cedere al potere di Snaga, ovvero l'ascia magica in cui è imprigionato un demone, che lo portò a diventare uno spietato assassino che lo portò ad essere ucciso con spregio e onta.
Le sorti di Durss prendono una piega diversa nel momento in cui la moglie, Rowena, viene rapita, e Druss il contadino lascia il passo a Druss l'eroe assetato di vendetta. Deciso a riprendere la moglie e portarla a casa, si lascia aiutare da un cacciatore di taglie di nome Shadak, mentre Rowena svela portentosi poteri da veggente, prevedendo un futuro con avvenimenti che porteranno Druss dritto tra le braccia del suo destino.
Ma questo avverrà solo più avanti, perché nel cammino che lo porterà ad essere un eroe, Druss avrà molto da imparare, e quel molto sarà proprio Shadak, sostanzialmente il suo primo maestro, che gli insegnerà innanzitutto a venire a patti con il suo passato (in particolare con la figura paterna, incoraggiandolo a vedere il padre non come un orco, ma un uomo coraggioso, proprio per il lui, suo figlio) e poi insegnandogli un codice di comportamento che fornisca una guida.
Insieme a Shadak, Druss, svilupperà la sua forze fisica, ma implementerà anche la sua forte personalità, dotata di grande determinazione, lealtà ed un istinto sensazionale per la sopravvivenza, quest'ultimo ottimo per essere un Waylander.
Queste sue peculiarità caratteriali (unitamente ad una certa butta di fortuna) saranno quello che permetteranno a Druss di resistere prepotentemente all'ascia Snaga, ma anche all'istinto omicida scatenatogli dal rapimento di Rowena, che lo porta quasi a perdere il lume della ragione perché senza di lei lui non si sente completo, ma solo un uomo con un brutto carattere: solo con la moglie, infatti, riesce a vedere il suo lato migliore. Nonostante l'"aiuto" di Snaga e di Shadak, la ricerca di Rowena non sarà comunque facile, perché il destino giocherà con Druss, come il gatto con il topo, per ben sette anni. Ma Druss non si perderà mai d'animo, trovando anche il suo scopo e il posto nel mondo: in avventure e combattimenti.
Ho apprezzato moltissimo questo romanzo. Innanzitutto ho apprezzato la figura di Druss, che subisce diversi importanti evoluzioni sia a livello fisico, ma soprattutto a livello mentale, ed ho apprezzato moltissimo la sua umanità, il suo dolore e il suo smarrimento dovuto alla perdita dell'amata, non per un piccolo lasso di tempo, ma per un periodo davvero molto lungo, dove un essere umano potrebbe anche perdere la speranza ed incominciare ad accettare gli eventi. Ma Druss non lo fa, non molla mai e questo è uno degli aspetti migliori di questo eroe.
Un'altra cosa che ho decisamente apprezzato nel romanzo è il simbolismo della lotta, del combattimento, il fatto che la lotta descritta nei romanzi di Gemmell echeggi sempre di qualcosa al di là del semplice scontro fisico è qualcosa che sempre mi fa urlare al poetico.
Non solo, mi è molto piaciuta anche l'atmosfera, che riesce a riprendere l'umore tanto dei protagonisti quanto quello delle situazioni: da quelle di profondo dolore a quelle di combattimento, da quelle più intime ed introspettive a quelle corali.
Vi consiglio la lettura di questo romanzo perché merita davvero una lettura: è intenso, è avventuroso, ma fa anche riflettere e risulta, nei punti giusti, molto commovente. Insomma, se volte una lettura che meriti, questo è il romanzo giusto!!!
David Andrew Gemmell
(Londra, 1º agosto 1948 – 28 luglio 2006) è stato uno scrittore britannico. È considerato uno dei più autorevoli scrittori di fantasy al mondo conosciuto soprattutto per laSaga dei Drenai, composta da undici volumi, pubblicati dal 1984 (La leggenda dei Drenai) al 2004 (The Sword of Night and Day: A novel of Skilgannon the Damned). Ha pubblicato anche diverse altre saghe di minor ampiezza, come quella delle Sipstrassi (1987-1994), in cinque volumi, e dei Rigante (1998-2002), in quattro volumi, e vari romanzi autonomi. Si è cimentato anche con romanzi storici di ambientazione classica, con il dittico Il leone di Macedonia (1990) e Il principe nero(1991) e soprattutto la trilogia sulla Guerra di Troia (2005-2007), della quale il secondo volume è stato pubblicato dopo la morte dell’autore e il terzo è stato completato dalla moglie Stella. È morto il 28 luglio 2006, a due settimane da un’operazione chirurgica per l’impianto di un bypass. I suoi romanzi hanno un grande potere narrativo, merito di uno stile sublime nella sua cruda realtà. Il fantasy gemmelliano infatti è di tipo più storico eliminando quindi creature tipo elfi o gnomi e nani a favore di una più vivida rappresentazione della realtà fantastica narrata.
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