...oOo...
Fin de Siècle.
Amore proibito
di Carragh Sheridan
pagine 648
prezzo 16.00
eBook 1,99
Autopubblicato
già disponibile
voto:
★★★☆☆
★★★☆☆
Inghilterra XIX secolo.
Lord Anthony Bramby è un conte che ha voluto realizzare il sogno che suo padre aveva prima di morire, quello di avviare un opificio. Un sogno da sempre ostacolato dalla contessa sua moglie. Un sogno che ha lasciato la famiglia in ristrettezze economiche ma che il nuovo conte è riuscito a far fruttare risollevando le sorti di un progetto che appariva fallimentare. Un sogno che Anthony vuole far crescere ulteriormente aprendo un atelier a Londra, in Regent Street. Un'idea che va contro il volere di sua madre e della sua giovanissima fidanzata Eliza. Un progetto che Anthony non ha deciso di avviare da solo ma insieme a Lady Virginia, sua sorella minore. Bella e intelligente zitella che coglie così l'occasione per poter fuggire dalla casa natale e affrancarsi dalla dispotica madre.
Charlotte Worth è una sarta che ha avuto in sorte il nome del famoso stilista creatore dell'haute couture. Cresciuta senza una vera famiglia, fuggita da un ricovero poco più che bambina si è ritrovata, per fatalità, a provare il lavoro di ago e filo e a scoprire un talento inaspettato. Così a soli diciannove anni occupa il posto di prima sarta in uno degli atelier più rinomati di Bond Street.
E proprio in un pomeriggio di gennaio i suoi occhi color del cielo di primavera incrociano quelli grigi di Anthony, nell'atelier dove lei lavora e dove lui ha accompagnato la fidanzata e la sorella a fare acquisti. Per il conte Bramby è amore a prima vista, un colpo di fulmine impossibile da ignorare perfino a occhi esterni come quelli della sua fidanzata Eliza che, furiosa di gelosia, riesce a far licenziare la sarta in modo ingiusto.
Il mondo di Charlotte va in frantumi e lei si ritrova senza un lavoro e senza un posto dove vivere. Lo spettro di un passato terribile torna presente e tutti i suoi sogni si sciolgono come neve al sole. Ma il destino, nei panni di Lady Virginia, si presenta con una generosa offerta che Charlotte non potrà rifiutare. Una proposta che le permetterà di continuare a lavorare come sarta e di non dover ritornare alla vita di stenti e fatiche che aveva condotto per anni, nonché di poter stare accanto all'uomo che ha rubato il suo cuore e la sua anima, il cui pensiero domina i suoi sensi in modo incontrollabile.
Così l'Atelier Bramby comincia la sua attività in una Londra che si avvia alla fine del secolo, tra i tavoli della sartoria dove si partoriscono nuove idee e nuovi stili, le stoffe preziose, i divani di broccato della sala prove e le capricciose richieste di clienti blasonate ed esigenti. Mentre un amore proibito nasce e cresce tentando di superare gli ostacoli per poter essere vissuto da Charlotte e Anthony. E intorno a loro tutti gli altri personaggi. Tutti con i loro sogni proibiti, le anime in subbuglio, la passione che chiede solo di poter esplodere e il desiderio represso di poter consumare amori imbrigliati in una società eccessivamente formale, coercitiva e castrante come quella vittoriana.
Considerazioni.
Vista la corposissima trama che già il libro consegna al lettore, non sto a dilungarmici troppo e quindi ripetere quanto detto, preferendo invece dirvi cosa penso del romanzo.
Vi dico subito che la trama del primo romanzo della serie "Fin de Siècle" ha al suo centro una storia romantica e apparentemente impossibile tra due persone che, appartenendo a ceti sociale agli antipodi, in un contesto ottocentesco in piena era vittoriana, apparentemente sembra impossibile. Dico apparentemente perché di fatto succede che un conte con il fiuto imprenditoriale incontri ad un certo punto della sua esistenza una donna di umili origini, con un passato tribolato e povero, in cerca di riscatto dalla vita (e fuga dalla povertà incombente) in un mestiere duro, ma onesto e fonte di soddisfazioni ... e si innamorino.
Inizialmente nemmeno i protagonisti credono a quel che provano, ci girano intorno e cercano persino di ignorare quello che si trovano provare, ma ad un certo punto pare impossibile soffocare il tutto ed a questo punto le cose diventano difficili:
Vi dico subito che la trama del primo romanzo della serie "Fin de Siècle" ha al suo centro una storia romantica e apparentemente impossibile tra due persone che, appartenendo a ceti sociale agli antipodi, in un contesto ottocentesco in piena era vittoriana, apparentemente sembra impossibile. Dico apparentemente perché di fatto succede che un conte con il fiuto imprenditoriale incontri ad un certo punto della sua esistenza una donna di umili origini, con un passato tribolato e povero, in cerca di riscatto dalla vita (e fuga dalla povertà incombente) in un mestiere duro, ma onesto e fonte di soddisfazioni ... e si innamorino.
Inizialmente nemmeno i protagonisti credono a quel che provano, ci girano intorno e cercano persino di ignorare quello che si trovano provare, ma ad un certo punto pare impossibile soffocare il tutto ed a questo punto le cose diventano difficili:
- difficili per lui, Lord Antony Bramby, il quale vuole qualcuno che non può avere per le regole sociali del tempo, sente di provare una passione travolgente per una donna che non è la sua fidanzata - ovvero Eliza, una donna opprimente (almeno quanto la madre di Antony e Virginia), invidiosa, gelosa e molto perfida - senza contare che Eliza rappresenta l'unica via d'uscita per risanare le finanze della sua azienda, che versa in difficili condizioni economiche;
- difficili per la sorella di lui, Lady Virginia, che per prima ha creduto nella protagonista e ha voluto affidarle un ruolo importante per l'azienda di famiglia;
- e difficili anche soprattutto per lei, Charlotte Worth, la quale non solo si sente a disagio nel luogo in cui lavora ad un certo punto, ma anche nei confronti di Lady Virginia, verso la quale si sente debitrice, nonché in difetto per i sentimenti che deve soffocare ogni giorno.
La vicenda, che si snoda intrecciandosi ad altre storie minori (come quella di Theresa, l'amica di Lady Virginia, che vedremo proseguire nel romanzo successivo), con diversi personaggi legati in rapporto di parentela o di amicizia a quelli principali, scorre tra intrighi, gelosie, tradimenti, pene d'amore e regole del vivere sociale verso cui la scrittrice è attenta e prodiga di dettagli per meglio immergerci.
Devo dire che lo stile della Carragh è fluido e l'autrice è riuscita a intrecciare bene la storia di Antony e Charlotte a quelle dei personaggi in secondo piano, tanto che non danno fastidio i passaggi dall'una alle altre, lasciando anzi il lettore in sospeso e spingendolo a leggere fino alla fine la storia qui narrata. Pur non facendovi spoiler sulla fine del romanzo posso dirvi che sono rimasta soddisfatta sia della trama in generale, che pur non apportando nulla di innovativo è piacevole, sia dai personaggi, che grossomodo mi sono piaciuto nella loro caratterizzazione.
Devo dire che lo stile della Carragh è fluido e l'autrice è riuscita a intrecciare bene la storia di Antony e Charlotte a quelle dei personaggi in secondo piano, tanto che non danno fastidio i passaggi dall'una alle altre, lasciando anzi il lettore in sospeso e spingendolo a leggere fino alla fine la storia qui narrata. Pur non facendovi spoiler sulla fine del romanzo posso dirvi che sono rimasta soddisfatta sia della trama in generale, che pur non apportando nulla di innovativo è piacevole, sia dai personaggi, che grossomodo mi sono piaciuto nella loro caratterizzazione.
Dico grossomodo perché ci sono alcune cose che non mi hanno fatto tanto impazzire. Una di queste riguarda per l'appunto i personaggi ed in particolar modo i dialoghi che li accompagnano nella storia. Non sempre sono infatti ben definiti e diretti a completare i personaggi nella loro caratterizzazione, talvolta sono un po' fini a stessi, servendo più a dilatare una situazione che ad enfatizzarla. Non è sempre così, ma essendo un romanzo molto lungo, in certi momento l'ho vissuta così.
Complessivamente "Fin de Siècle. Amore proibito" è un romanzo molto godibile, piuttosto romantico e con una tanta passione da parte dell'autrice nello scrivere di questa storia. La consiglio a tutti coloro che amano le storie d'amore un po' turbolenti.
Complessivamente "Fin de Siècle. Amore proibito" è un romanzo molto godibile, piuttosto romantico e con una tanta passione da parte dell'autrice nello scrivere di questa storia. La consiglio a tutti coloro che amano le storie d'amore un po' turbolenti.
..o..
...oOo...
Fin de Siècle.
Passione proibita
di Carragh Sheridan
pagine 615
prezzo 16.00
eBook 1,99
Autopubblicato
già disponibile
voto:
★★★★☆
★★★★☆
..o..
Inghilterra, XIX secolo.
Dopo il matrimonio del conte Anthony Bramby con la giovane sarta Charlotte Worth il prestigioso atelier londinese dei fratelli Bramby, sito in Regent Street, è condotto e gestito da Lady Virginia, affiancata dall'amica Theresa Murphy, diventata prima sarta, e poi collaboratrice del braccio destro del fratello, l'amministratore dell'opificio di Winstley, Joshua Stevens.
Nella contea di Brambyshire, nel frattempo, la vita del visconte Edward William Abbott, zio di Anthony, è agli sgoccioli a causa di un male improvviso che lo sta consumando. L'uomo assistito da Victoria, unica delle sue figlie ancora nubile e rimasta nella casa paterna, è tormentato da rimorsi e rimpianti. Sa di essere arrivato ormai alla fine della sua esistenza e di avere molti peccati da farsi perdonare, dalle sue figlie ma, soprattutto, dall'unico figlio maschio ed erede del titolo e del patrimonio, James che, in preda al delirio e al dolore, chiede insistentemente di far rientrare dalla Francia, dove ormai si è trasferito definitivamente, prima che sopraggiunga la fine.
James Abbott, dopo essere fuggito da Londra incapace di accettare l'idea di aver perso per sempre l'amore di Theresa, si è costruito una nuova esistenza a Parigi che sembra destinata a essere il suo futuro, ma tutto cambierà nel momento in cui riceve la lettera di sua sorella Victoria che lo implora di rientrare in Inghilterra prima che per il padre sia troppo tardi. E i ricordi affiorano con tutta la loro prepotenza nell'anima del futuro visconte dilaniato tra il senso del dovere verso il suo nome e il suo casato e il timore di tornare a Londra in un viaggio non solo fisico ma anche a ritroso nel tempo. Un ritorno in quel baratro di sofferenza che è stata la sua vita anche a causa di una famiglia che non lo ha mai accettato veramente.
Un viaggio che lo costringerebbe ad affrontare il dolore e la frustrazione per la perdita dell'unica donna che abbia mai amato, che lo abbia profondamente cambiato. Nonché ad affrontare la tentazione di tornare a cercarla, di potere ancora rivedere gli occhi neri da cerbiatta di Theresa Murphy e sentire il suo profumo.
Considerazioni.
Come per il primo romanzo, vi lascio alla lettura della trama poco sopra, essendo piuttosto esplicativa e mi concentro sulle riflessioni.
Anche in questa storia il vero fulcro è una storia d'amore, quella che intercorre tra Theresa Murphy - amica di Lady Virginia, ovvero la sorella di colui che possiede l'opificio presso il quale Theresa lavora - e Joshua Stevens, un uomo piuttosto interessante.
Devo dire che questa storia mi ha appassionato decisamente di più di quella precedente, non tanto per la trama, quanto piuttosto per i personaggi principali. Non solo avevo già notato Theresa per il carattere e la sua spontaneità nel romanzo precedente - e quindi un po' speravo in un romanzo tutto per lei - ma mi è piaciuto soprattutto Joshua, il quale si è rivelato essere un uomo molto più profondo e complesso di Antony. Joshua è un uomo imperfetto, ha sensi di colpa di ogni genere, è vero, ma combatte con convinzione per cambiare, per cercare di correggere le azioni che ha sbagliato per impulso o per eccessiva sicurezza, ma conquista per queste sue imperfezioni, per il suo passato non privo di errori, per i cattivi rapporti con il padre, per gli scheletri che la sua famiglia nasconde, per l'autocommiserazione in merito al rapporto con Theresa, ormai fidanzata con un altro, ma non per questo a lui meno cara.
Il fatto che ad un certo punto debba affrontare tutto quanto, compreso il rapporto con Theresa, lo scombussola, preoccupa e spinge a prendere delle decisioni importanti che finiranno per separare i due giovani per sempre o li vedranno finalmente felici e contenti.
Intorno a loro ruotano anche le vicende della sorelle di Antony, ovvero Virginia Bramby anche lei davvero un personaggio stupendo ed il conturbante ed assolutamente affascinante James Abbott, che non solo arricchiscono la storia, ma ci permettono anche di vedere come proseguono le vicende di questi personaggi, cosa su cui speravo.
Come per il primo romanzo, vi lascio alla lettura della trama poco sopra, essendo piuttosto esplicativa e mi concentro sulle riflessioni.
Anche in questa storia il vero fulcro è una storia d'amore, quella che intercorre tra Theresa Murphy - amica di Lady Virginia, ovvero la sorella di colui che possiede l'opificio presso il quale Theresa lavora - e Joshua Stevens, un uomo piuttosto interessante.
Devo dire che questa storia mi ha appassionato decisamente di più di quella precedente, non tanto per la trama, quanto piuttosto per i personaggi principali. Non solo avevo già notato Theresa per il carattere e la sua spontaneità nel romanzo precedente - e quindi un po' speravo in un romanzo tutto per lei - ma mi è piaciuto soprattutto Joshua, il quale si è rivelato essere un uomo molto più profondo e complesso di Antony. Joshua è un uomo imperfetto, ha sensi di colpa di ogni genere, è vero, ma combatte con convinzione per cambiare, per cercare di correggere le azioni che ha sbagliato per impulso o per eccessiva sicurezza, ma conquista per queste sue imperfezioni, per il suo passato non privo di errori, per i cattivi rapporti con il padre, per gli scheletri che la sua famiglia nasconde, per l'autocommiserazione in merito al rapporto con Theresa, ormai fidanzata con un altro, ma non per questo a lui meno cara.
Il fatto che ad un certo punto debba affrontare tutto quanto, compreso il rapporto con Theresa, lo scombussola, preoccupa e spinge a prendere delle decisioni importanti che finiranno per separare i due giovani per sempre o li vedranno finalmente felici e contenti.
Intorno a loro ruotano anche le vicende della sorelle di Antony, ovvero Virginia Bramby anche lei davvero un personaggio stupendo ed il conturbante ed assolutamente affascinante James Abbott, che non solo arricchiscono la storia, ma ci permettono anche di vedere come proseguono le vicende di questi personaggi, cosa su cui speravo.
Come vi dicevo prima questo secondo romanzo mi è piaciuto molto di più, non è solo questione di personaggi - che ho trovato più attraenti (nel senso di caratterizzazione) - ma anche di gestione della storia e di dialoghi, sicuramente migliori. L'autrice ha infatti potuto correggere alcuni difetti che avevo intravisto nel romanzo precedente e che qui sono più lievi e meno evidenti. Aggiungendo lo stile fresco, coinvolgente e lineare, tutto quanto ne ha giovato. Decisamente.
Complessivamente è una buona storia, piacevole, con carattere e voglia di appassionare. Sono sicura che piacerà molto a coloro che amano leggere storie d'amore, specialmente se sono ambientate in un altro secolo. Consigliato!
Complessivamente è una buona storia, piacevole, con carattere e voglia di appassionare. Sono sicura che piacerà molto a coloro che amano leggere storie d'amore, specialmente se sono ambientate in un altro secolo. Consigliato!
Carragh Sheridan
Carragh Sheridan è il nome d'arte di una scrittrice italiana. Vanta molti anni di esperienza come scrittrice e articolista nel mondo culturale ed editoriale. Ha lavorato come ghost writer e pubblicato diversi romanzi a nome di altri, nonché articoli, con il suo nome reale, che hanno toccato le tematiche più diverse. Nel 2016 ha deciso di dedicarsi prevalentemente alla sua attività di scrittrice dopo aver trovato la sua dimensione e il suo divertimento nello scrivere brevi racconti romantici. Il passo ai romanzi unendo al rosa la sua passione per la storia è stato breve.È possibile trovare tutti i libri di Carragh Sheridan su Amazon in versione cartacea ed ebook (anche in lettura gratuita con abbonamento KindleUnlimited). Fin de Siècle. Amore proibito. La Materia di cui è fatta la Vita, vorrei stringerti a Parigi, Ritorno ad Abbey Court, Baci e bugie sotto il vischio, La Rosa di Natale, Il Profumo dei Limoni Rossi, Il Giardino dei Topazi, Rugiada e miele, Quando piangono le Fate, Pillole d'Amore. Love letters from books, The Fairies are weeping (English edition).
Grazie mille per la doppia recensione e per la lettura approfondita dei miei due romanzi. Una buona serata da Carragh Sheridan
RispondiElimina