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Misteriosa.
Le storie di
Olga di Carta
di Elisabetta Gnone
pagine 199
prezzo
eBook
Salani Editore
già disponibile
voto:
★★★★★
..o..
Cosa significa diventare grandi?
E come si fa?
«Crescere è una faccenda complicata» direbbe il professor Debrìs, e Olga lo sa bene: per rassicurare una giovane amica, che di crescere non vuole sentire parlare, le racconta la storia di una bambina a cui i vestiti stavano sempre troppo grandi, anche se l'etichetta riportava la sua età, o la sua taglia, e che saltava nei disegni per fuggire dalla realtà.
La storia di Misteriosa è la storia di chi fatica a trovare il proprio posto nel mondo, fugge da responsabilità e doveri, incapace di assumersene il carico, e combatte strenuamente per restare fanciullo. È anche, però, la storia di una bambina che non si arrende.
Una storia che farà ridere, pensare e spalancare gli occhi per lo stupore; e che rassicurerà Olga, i suoi amici e i lettori di tutte le età su un punto, che è certo: per diventare splendidi adulti occorre restare un po' bambini.
Finalmente è uscito anche il terzo libro che ci porta a vivere le avventura di una protagonista piccola, ma solo per età, in quanto è davvero straordinaria in tutto quello che fa e sente.
Se nel primo e secondo romanzo abbiamo imparato ad essere stupiti da Olga, dal suo comportamento sopra le righe, dal suo coraggio, dal suo vivere senza paura tanto le situazioni - anche le più particolari - e i sentimenti, di qualsiasi natura e potenza le arrivino; in questo terzo abbiamo modo di apprezzare ancora di più queste capacità di Olga, alle prese con una bimba nuova, con un carattere piuttosto difficile e complicato, ma decisamente stimolante per la natura curiosa, affascinata ed affascinante di Olga. Anche in questo caso, per far in modo che la bimba nuova si trovi la vera se stessa nelle cose che veramente contano e comprenda il valori davvero importanti, abbandonando le cose di poca importanza, che rubano tempo e momenti preziosi, Olga provvederà a dare tutta se stessa, aiutata dai suoi fedeli amici. E lo farà soprattutto attraverso ... una storia!
La bambina appena arrivata, infatti, che di nome fa Mirina, è una bambina un po' capricciosa, una di quelle anche un po' sofisticate, che non sopporta tutto ciò che è sporco, che lo ritiene brutto e da allontanare, che non vuole per questo anche sedersi per terra, come tutti i bambini, per paura di rovinare i suoi vestiti e l'ossessione di ripulirsi dalla terra; Mirina è anche una bambina che non ama camminare all'aria aperta e tutto ciò in pratica Olga ed i suoi amici considerano divertente e bellissimo della natura. Olga allora si avvicina a Mirina raccontandole della storia di una bambina di nome Misteriosa, la quale si rifugia nella fantasia tute le volte che non vuole vivere la realtà...
Saprà Mirina vedere un'altro aspetto della vita? Quella gioviale, spensierata e leggera?
Come per i precedenti romanzi ho apprezzato moltissimo la storia raccontata in questo terzo libro, non solo per Olga ed i suoi amici, che già conoscevo e sapevo che non avrebbero potuto deludermi neanche volendo, ma è stato molto bello leggere di Misteriosa e di come questa sia utile al personaggio (e al carattere) di Mirina, alle cose che si offre di insegnarle, se presta orecchio attento, e di come ci ferma e ci fa riflettere (si, anche noi adulti) su come sia importante vivere per le cose che meritano, e soprattutto vivere i momenti, anche se implicano terra e qualche vestito sgualcito.
"Misteriosa. Le storie di Olga di Carta" è una storia che ci parla di amicizia, dell'accettazione, l'integrazione, di legami, di importanza delle cose e dei sentimenti che viviamo, ma non è solo questo, è anche un libro che ci porta a rivalutare la fantasia, la bellezza dell'infanzia, l'importanza dei momenti, i quali non tornano più, la paura di ciò che non conosciamo e delle cose che dobbiamo affrontare quando cresciamo. Non sono tutti messaggi meravigliosi !?!
Consigliato. Anzi, da leggere!
Elisabetta Gnone
E' nata a Genova e vive sulle colline del Monferrato. È stata direttore responsabile delle riviste femminili e prescolari della Walt Disney, per la quale nel 2001 ha creato la serie a fumetti W.I.T.C.H., destinata a un successo mondiale. Nel 2004 ha pubblicato il primo libro della fortunatissima saga di Fairy Oak, che ha conquistato il cuore di milioni di giovani lettori nel mondo. Negli ultimi anni Elisabetta si è dedicata alla scrittura della nuova serie di romanzi Olga di carta, una storia sull'importanza di raccontare le storie, che fra risate, commozione e tenerezza affronta i temi della fragilità, della vulnerabilità e dell’imperfezione che ci rendono umani.
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