Recensione "La scelta di uccidere" di Andrew Peterson

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La scelta di uccidere

di Andrew Peterson

pagine 400 circa - prezzo 9.99€ - eBook 4.99€

AmazonCrossing

già disponibile

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La serie "Nathan McBride" è composta da:

1. First to Kill - Il Primo da Uccidere

2. Forced to Kill - Costretto a Uccidere

3. Option to Kill - La scelta di Uccidere

4. Ready to Kill - ancora inedito

5. Contract to Kill -  ancora inedito

6. Right to Kill -  ancora inedito

7. Hired to Kill -  ancora inedito

Un uomo senza scrupoli e una ragazzina da proteggere. 

Una missione rischiosa e un segreto da scoprire insieme

copertina originale

Nathan McBride sta vedendo un film sul divano di casa quando riceve un messaggio sul cellulare. È un codice militare segreto che solo poche persone, oltre a lui, conoscono. Significa “situazione critica”. Chi scrive ha bisogno di aiuto. Dice di chiamarsi Lauren, e di essere stata rapita.

Per rintracciarla, Nathan finirà in un vortice di eventi imprevisti e rischiosi, che metteranno a repentaglio la sua vita e faranno riemergere fantasmi e misteri del passato. 

Cosa si nasconde dietro quel rapimento e chi è davvero Lauren? 

Una semplice ragazzina di dodici anni che racconta bugie? 

In quale spaventoso guaio lo sta cacciando?

Nell’arco di una notte e di un giorno, tra conflitti a fuoco e inseguimenti, Nathan si mette sulle tracce di una banda di spietati mercenari pronti a tutto. Il suo istinto di Marine, abituato alle prove più dure, gli suggerisce di andare fino in fondo a questa storia. A lui interessa solo la verità.

Considerazioni.

Non avevo ancora letto nulla di Peterson, ma vi posso dire che ora che ne ho letto un volume, ho fatto male a non farlo prima.

Anche se non ne recensisco molti, soprattutto per il fatto che questa tipologia di romanzi li apprezzo maggiormente trasposti cinematograficamente, li apprezzo molto e apprezzo altrettanto il fatto che gli autori di questo genere sappiano, nonostante le trame a volte simili, rinnovarsi sia in quanto a trama che a tipologie di avventure escogitate per "impantanare" sempre di più i loro poveri protagonisti, che ne passano davvero di ogni.

Questa serie in particolare ci porta a seguire le avventure di un certo Nathan McBride, il quale è un ex marine che ora gestisce un'agenzia di sicurezza (con moltissimi legami importanti con il governo americano). In questo libro specifico, sta pacificamente guardando un film quando sfortuna vuole che gli squilli il cellulare. Se ogni persona normale non trova strano che gli suoni il telefono, per Nathan è invece strano strano strano, poiché essendo quello che è e facendo quello che fa, non ha dato a nessuno il suo numero. Non solo è dunque stranito per il suono del suo cellulare, ma anche per il fatto che chi lo chiama si annuncia essere una vittima di rapimento ed in pericolo.

A McBride non resta correre verso quella chiamata d'aiuto, non sapendo di trovarsi poi di fronte ad una ragazzina di dodici anni di nome Lauren, che viene prontamente salvata dal nostro protagonista. Ma la loro avventura non è destinata a terminare qui. Infatti troppe domande circondano la vicenda di Lauren, troppi enigmi e stranezze avvolgono la storia della ragazzina e molto presto, infatti, tutte queste domande e punti di domanda chiederanno risposta, una risposta che nascosta sotto una coltre spessa di inganni, bugie e pericoli che attireranno Nathan in una vicenda più grande di lui ...

Ritmo veloce, scrittura sciolta, immediata, senza fronzoli, che porta il lettore a scapicollarsi con il protagonista in una storia che non lascia tempo al pensiero di sedimentarsi in risposta e che conduce a vivere ad una vera e propria avventura all'ultimo respiro.

Vi troverete a correre, sospirare e fremere dall'agitazione (in)seguendo il protagonista in intrecci carichi d'azione, tra meandri di inganni e domande con risposte solo a metà sino all'ultima pagina.

E' un romanzo che certamente consiglio a tuti i lettori che amano le avventure alla Jack Reacher e che vogliono saltare da vagoni del treno per immergersi in avventure che mozzino il fiato e rompicapi in cui districarsi con l'intuito e tanto sesto senso.

★★★★☆/5

Andrew Peterson 

E' nato e cresciuto a San Diego. Tiratore professionista, nella sua carriera ha vinto numerosi premi, guadagnandosi la qualifica di esperto per i fucili di grande potenza da parte della National Rifle Association. Ha iniziato a scrivere nel 1990 e ha venduto il primo racconto due anni più tardi. Il suo romanzo d’esordio, Il primo da uccidere, gli ha permesso di girare gli Stati Uniti visitando gli ospedali in cui sono ricoverati i veterani di guerra. Ha pubblicato con Amazon Publishing Costretto a uccidere, il secondo libro della serie “Un’avventura di Nathan McBride”. Vive con la moglie Carla nella contea di Monterey, in California.