Recensione "Life and Death. Il risveglio" di Simona Citarrella

Life and Death. Il risveglio.

di Simona Citarrella

Pagine 235 - Prezzo € 7.99- eBook 0.99€

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Da quando Mark Davis ha riaperto gli occhi, è cambiato qualcosa. Non è stato l'unico a tornare a casa, in cerca della sua famiglia e della sua ragazza, ce ne sono stati altri. Alcuni si sono svegliati molto tempo prima di lui e altri molto dopo, ma sono stati tutti complici dello stesso destino. Tutti quanti loro hanno scoperto di essere tornati in vita e si sono spaventati, ma non sono stati i soli ad avere paura. 

Seattle non è più la stessa di una volta, teme che questi mostri possano attaccare la sua gente e seminare il panico tra i vivi. Ma loro sono tutt'altro che mostri. Sono persone vere, in carne e ossa, con un passato alle spalle e un futuro incerto davanti ai loro occhi. Sono umani, forse più di tanti altri, ma nessuno crederà mai alle loro parole. Dovranno agire da soli e tenere testa ai vivi, nella speranza di ricominciare e costruire un mondo migliore. Un mondo in cui essere vivi o morti è soltanto un concetto relativo. 

È scoppiata una rivolta in città, ma il vero nemico da combattere questa volta è la paura.

Considerazioni.

Com'è la vita dopo la morte? E se in realtà non morissimo realmente ma inconsapevolmente ritornassimo in vita? Che vita sarebbe? Cosa proveremmo? Cosa succederebbe?

E' un tema che la Citarrella affronta in questo romanzo e che ho avuto il piacere (perché in fondo mi è piaciuto) di poter leggere questa settimana. Life and Death ci parla infatti di tre personaggi che inconsapevolmente tornano in vita, cercando di raggiungere i loro cari. E se da un certo punto di vista questo è un tema che mi angoscia fortissimamente e profondamente, è anche vero che c'è una parte di esso che  tutto sommato mi affascina e mi porta ad essere piuttosto curiosa in merito.

Life and Death parte con il botto, subito in modo deciso e ci catapulta in una situazione estrema, non proprio confortevole o auspicabile in realtà, dove conosciamo uno dei personaggio maggiormente riusciti di questo romanzo, ovvero Damon Jones, che probabilmente non piacerà a tutti, ma nonostante i piccoli difetti risulta perfetto per questa storia e il modo in cui è stato inserito e fatto evolvere è davvero buono. Ma Jones non è l'unico personaggio a cui la vicenda ruota intorno, ci sono anche l'incredulo e dubbioso Mark e . Questi ultimi sono altri due personaggi ben delineati e intriganti, ma a mio personale gusto non così magnetici come Jones.

Succedono davvero moltissime cose in questo libro e per raccontarvi qualcosa sarebbe impossibile non raccontarvi qualcosa di importante e cruciale per cui non lo farò, sappiate però che leggendo questo romanzo vi troverete a leggere una storia che non è semplicemente qualcosa di angosciante e pauroso, ma anche di intenso per via delle tematiche che vengono trattate, come la vita e i sentimenti a cui essa conduce. Non solo,  Life and Death, ci conduce a confrontarci con il sentimento più difficile e complesso, ovvero il dolore, a rispettarlo, a impastarlo alla nostra vita quotidiana e non rinnegarlo, ma viverlo, passarci in mezzo. La Citarrella ha anche avuto il pregio, con la sua scrittura interessante e fluida, di narrare di destini difficili, a volte spezzati, di amori che vengono sospesi dal tempo e dalle vicende umane nonché la possibilità della commozione più sincera.

Si, questo romanzo mi è piaciuto, ma c'è da dire che non è stato però un libro perfetto, perché ci sono alcune lacune nella trama che onestamente non ho compreso essere funzionali a creare aspettativa nel lettore per gli episodi successivi, oppure siano stati una svista. Anche gli stessi personaggi sono un po' frettolosamente caratterizzati, tuttavia c'è azione, c'è caos che spinge alla riflessione e c'è entusiasmo in quello che viene scritto. Per queste ragioni mi sento di promuoverlo!

voto:

★★★★☆/5

Simona Citarrella

Oltre a "Life and Death. Il risveglio" ha scritto anche “Digital Code. Il mondo virtuale” .