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giovedì 19 marzo 2020

Recensione: “Il mercante di Londra” di Barbara Taylor Bradford



Il mercante di Londra 
Di Barbara Taylor Bradford
Pagine 384 - Prezzo 18€ - eBook 9.99€
Sperling Kupfer
Già disponibile 
..o..




Londra, 1884. 
Un giovane ambizioso e promettente, 
un destino ancora da scrivere.

L'Inghilterra della regina Vittoria è un Paese profondamente diviso tra ricchi e poveri, ma James Falconer vuole sottrarsi al destino già scritto della sua famiglia di umili origini. Da quando era bambino, lavora instancabilmente come ambulante al banco del padre in un fiorente mercato londinese e, sebbene abbia solo quattordici anni, sogna in grande. Ambisce a costruire un impero di negozi come i celebri grandi magazzini Fortnum and Mason e a diventare un famoso mercante. Già alla sua giovane età, infatti, James possiede tutto ciò che serve per diventare un uomo di successo: di bell'aspetto, ma non vanesio, è intelligente e pieno di fascino; determinato e ambizioso, antepone il dovere al piacere.

Le sue capacità non rimarranno indifferenti alle attenzioni di Henry Malvern, proprietario del mercato in cui i Falconer lavorano: quando la sua unica figlia nonché erede, Alexis, verrà colpita da un'inaspettata tragedia, la strada di lei e quella di James finiranno per incontrarsi. E il giovane Falconer, dopo aver fatto i conti con minacce alla reputazione e alla vita, dovrà dimostrare di essere veramente padrone del suo destino.

Le sorti delle famiglie inglesi dei Falconer e dei Malvern s'intrecciano in modi inaspettati tra scandali, amori e passioni, intrighi e tradimenti, in questo avvincente romanzo, il primo di una nuova indimenticabile saga firmata dall'autrice bestseller del New York Times Barbara Taylor Bradford.

Considerazioni.
Eccomi a recensire uno di quei romanzi che leggi in un fiato, che ha una bella e solida storia alla base anche quel tanto di romanticismo che non guasta. Non fosse ancora sufficiente per farvi considerare questo libro come la vostra prossima lettura, c'è un nome che è una garanzia, ovvero BTB.

Ma lasciatemi introdurvi la storia. Vi troviamo nell'Ottocento in quel di Londra, dove conosciamo un certo James Falcone, ovvero un ragazzino che seguiremo dalla giovinezza sino all'età adulta. James infatti aiuta suo padre nella gestione del banco presso i grandi ragazzi Fortnum  and Mason fin da quando è molto piccolo. Ma non è un ragazzino come gli altri, che si accontenta di essere quello che è  avendo a disposizioni poche chance di successo, ma vuole di più e raccogliendo tutti gli scampoli di fortuna che ha a disposizione decide costruirsi le sue occasioni. James vuole gestire un grande magazzino, vuole avere successo, vuole per lui una vita benestante e di lusso. 
Il cammino di James non sarà facile, scontato o privo di difficoltà, perché il successo necessita di fortuna ma sicuramente anche di tanto lavoro e studio, come quello che deve fare presso lo zio a Hull, dove cerca di assorbire tutto il sapere necessario da quest'ultimo. Le sue abilità verranno quindi notate da un grande proprietario di magazzini di lusso come il signor Malvern, il quale lo assumo posso uno dei suoi magazzini (uno di quelli che guardava da lontano quando aiutava il padre e sognava di andare lontano).

In quel dei magazzini Malvern James conoscerà anche una certa Alexis Malvern, la quale nonostante sia di sesso femminile, a differenza di molte altre giovane ha un forte spirito di affermazione, una grande forza di volontà e sente la necessità di riscattarsi da quello che dovrebbe fare in quanto donna e a cui invece non si sente portata, ovvero quello di sposarsi, avere figli e stare a casa come qualunque donna. 
Le vite di questi due giovani si intersecheranno, in quanto James verrà introdotto nella vita dei Malver, e Alexis si occupa degli affari con il padre, ma per gran parte della storia condurranno due vite parallele, molto lontane a livello sentimentale. Solo in un secondo momento qualcosa farà avvicinare i due anche da un punto di vista affettivo. Il come, dove, quando, perché lo lascio però scoprire a voi!

Quello che mi è davvero piaciuto di questa storia è stato che nemmeno per un minuto è stata banale o scontata. Il romanzo scorre veloce, grazie anche ad una scrittura fluida, capace di catturare la tua attenzione e portarla avanti con naturalezza e curiosità, inoltre la Bradford è una scrittrice attenta, vuole che il lettore si ambienti e capisca bene i dettagli delle sue ambientazioni, che risultano dunque ben descritte, ricche di quelle informazioni che ci permettono di capire meglio perché in personaggi si muovono in certo modo piuttosto che in un altro.

Devo dire che mi aspettavo di vedere interagire i personaggi sin da subito, ero pronta a leggere di un colpo di fulmine, di una cotta colossale dopo tipo la quarta pagina, invece non è così. Questo romanzo è più una saga familiare, che si sviluppa nell'arco temporale che va dal 1884 sino al 1889, quindi di cinque anni, dove si prende tempo, dove le cose accadono coni loro tempi e i loro momenti, dove anche se i protagonisti si conoscono, non si considerano sentimentalmente e procedono oltre con le loro vite, dove veniamo coinvolti in accadimenti più o meno avvincenti, che permettono loro di crescere in una certa direzione, di cambiare, maturare ed evolversi. Ed in effetti non troverete gli stessi personaggi al termine della storia.  Non è un romanzo convenzionale, ma se devo essere sincera mi è piaciuto proprio per questo!

Certo è un romanzo che soffermandosi dichiaratamente su dettagli, contesti sociali, percorsi di crescita, si sofferma parecchio su certi punti e spunti rallentando un po' la narrazione, inoltre vuole creare familiarità e affezione con i protagonisti sviscerandone i contesti e le meccaniche (cosa che a me piace sempre), ma vi assicuro che nonostante questo riesce a rendersi avvincente e molto coinvolgente. Personalmente, soprattutto in questi giorni in cui tutto è rallentato, l'ho letto fino alla fine senza tirare un fiato. 

Mi sento di consigliare questa storia a chi ama le storie non scontate, con ostacoli da superare, personaggi a cui affezionarsi e i colpi di fulmine che possono accadere in qualunque momento, soprattuto dopo grandi dolori.



Barbara Taylor Bradford
E’ nata e cresciuta in Gran Bretagna. Dopo una brillante carriera nel giornalismo, esordisce sulla scena letteraria anglosassone con Una vera donna, che diventa un megabestseller internazionale e inaugura la serie dedicata alla famiglia Harte. I suoi romanzi, tutti editi in Italia da Sperling & Kupfer, sono tradotti in quaranta lingue, pubblicati in più di novanta Paesi e hanno venduto oltre 88 milioni di copie nel mondo. Vive a New York con il marito, produttore cinematografico. Il suo sito è www.barbarataylorbradford.com

1 commento :

  1. Un romanzo con sfondo storico che si legge in un fiato non è così semplice da trovare quindi direi che (potrei dargli un'opportunità :) Addirittura coinvolgente e avvincente... non sono sempre aggettivi che personalmente ho il piacere di associare a romanzi così ♥

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