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martedì 21 luglio 2020

Recensione: "Monstress Vol. 3. Rifugio" di Marjorie Liu e Sana Takeda

Monstress Vol. 3
Rifugio
Di Marjorie Liu e Sana Takeda
Pagine 180 - Prezzo 19€ 
Mondadori Ink
Già disponibile
..o..



Maika ha passato la vita a imparare a combattere. 
Come potrà sopravvivere se l’unico modo per salvarsi è trovare degli amici? 
Tra manga e art déco, mostri terrificanti e seducenti streghe, il terzo capitolo della saga rivelazione del fumetto fantasy.


💥ATTENZIONE💥
PRESENZA DI SPOILERS SUI VOLUMI 1 e 2 DELLA SERIE 


Considerazioni.
Arrivati al terzo (e penultimo volume per il momento pubblicato da Mondadori Oscar Ink) posso dire di averci preso gusto a questa avventura! Ma prima di dirvi cosa ne penso di questa ultima incursione nel mondo delle graphic novel, vediamo di introdurre la storia per bene, cominciamo quindi da dove eravamo rimasti nei capitoli precedenti ed introduciamo questo nuovo libro. Se vi va, partiamo!

Dove eravamo rimasti?

Abbiamo conosciuto Maika, la protagonista della storia, la quale è una mezza lupa arcanica che a seguito di varie vicissitudini (come l'essere stata resa schiava, essere sopravvissuta ad una guerra, viaggiare per regioni impervie e irte di pericoli) - sempre accompagnata dalla volpe Kippa e dal Gatto nekomancer Mastro Ren - ha conosciuto varie cose sul suo passato, come l'essere erede della Sciamana Imperatrice, avere una madre con un oscuro passato da dover scoprire per sapere come muoversi nel futuro, ma ora deve affrontare nuovi pericoli per sapere tutto sul suo passato e quindi per sapere come muoversi nel suo futuro.

Ed ora... il nuovo capitolo.

Con Maika siamo passati dall'Isola delle Ossa, sfuggendo alla perfida regina di sangue Thyria - grazie alla Jolly Ravager - per poi approdare a Pontus, ovvero la città roccaforte con una barriera magica (Scudo) nonché ambientazione di questo terzo capitolo della serie.
Pontus pare essere un posto davvero sicuro (ma la nostra protagonista deve nascondersi dalla Cumaea e dalla Corte del Crepuscolo che le danno la caccia) grazie appunto allo Scudo che la protegge, costituito da una barriera magica, molto antica e davvero potente. Tuttavia, con il trascorrere dei secoli, questa barriera si è indebolita e necessita di riparazioni (essendo costituita da congegni magici e misteriosi) che solo la nostra eroina risulta essere in grado di fare, in qualità di erede della Sciamana Imperatrice.
Per svolgere questo compito dovrà recarsi nel laboratorio della sua antenata sfidando diversi pericoli ...


Cosa ne penso.

Sebbene (vi avverto sin da subito) inizialmente sia inciampata in un piccolo scoglio - dato da una prima parte di questo nuovo capitolo che mi è risultata un pochettino complessa e articolata - la storia prende presto avvio in modo bellissimo e come sempre affascinante e ricco.
Essendo un mondo, quello di Monstress, solo apparentemente facile da conoscere e in cui muoversi, ma constando in realtà di una struttura molto complessa, stratificata in più di un senso, composta da una mitologia molto ben chiara nelle menti delle autrici, ma non di semplice esecuzione e intuizione, in cui è facile perdersi se non si è attenti e pronti a (ri)crearsi il mondo che hanno così puntualmente studiato e pianificato. Il risultato è però davvero molto affascinante, coinvolgente e avvolgente nelle sue spire scure, dense, che creano dipendenza, che cercano di unire non solo mondi sconosciuti, ma anche culture molto distanti che bene consociamo come quella orientale e quella occidentale, rendendo il tutto avvolgente, misterioso, mistico e ammantato di quell'atmosfera che diviene puro fascino e attrazione per le cose che vengono mixate.

Molte delle cose che ancora non abbiamo ben chiare dal secondo libro, con questo terzo non le risolviamo tutte, mettetevi il cuore in pace, perché d'altronde Monstress vive di questo, di mistero ammantato, di non detto, di ricerca della verità, di avventura per la comprensione di quello che è e quello che non è.

Anche in questo terzo volume sono affrontate moltissime tematiche: dalla solitudine all'amore, dalla perdita di se stessi morale e fisica alla comprensione della propria vera natura, dalla lotta individuale a quella collettiva, dalla propria maturazione sentimentale, umana e umanistica a quella (anche confusa, ambivalente, sfumata, o quel che sia) sessuale e fisica, ecc...
Ma non è tanto il fatto dell'affrontare tali tematiche, ma di come esse vengano affrontate, le quali possono dirsi davvero trattate in modo sensibile, con tatto e bravura. 

Sono davvero stupita di questa nuova avventura, non tanto per la bravura crescente delle autrici, che ormai viene data giustamente per scontata, bensì dal fatto che questa storia cresca visibilmente, libro dopo libro, e questo mutamento avviene e si esplica in un mutamento dei personaggi, una presa di coscienza, un evoluzione nel pensiero e nelle azioni, un cambiamento nei piani, nelle intenzioni, nelle emozioni. E questo viene fatto con sentimento e delicatezza, con determinazione e spessore. Comprendo ora come mai questo terzo titolo abbia vinto così tanti premi agli Eisner Award:  Miglior Serie, Miglior Fumetto per Ragazzi, Miglior Sceneggiatore, Migliore Artista e Miglior Copertinista. Senza contare i vari British Fantasy Award, Harvey Award e Hugo Award che ha portato a casa a mani basse complessivamente per la serie.

Come sempre molto belli anche il combo scrittura dei testi e tavole realizzate. Direi che ormai la storia è matura e riesce a combinare davvero molto bene disegno e storia, senza sbilanciarsi troppo da una parte o dall'altro o restare bloccata in un senso. Sono davvero molto curiosa di leggere il quarto volume e capire che cosa mi riserverà!



Marjorie Liu 
è l’autrice della celebrata serie Monstress (Hugo Award 2017). Tra i suoi fumetti X-23, Black Widow, Dark Wolverine e Astonishing X-Men, per il quale è stata candidata a un GLAAD (Gay & Lesbian Alliance Against Defamation) Media Award. Tiene un corso dedicato alla scrittura di fumetti presso il Massachusetts Institute of Technology. Vive a Cambridge, MA.

Sana Takeda 
è un’illustratrice e artista specializzata in fumetti. Nata a Niigata, risiede ora a Tokyo. A vent’anni ha iniziato la carriera come designer per le animazioni 3D presso SEGA, azienda giapponese di videogame, e a venticinque è diventata un’artista freelance, attività che continua a esercitare. Ha lavorato a titoli come X-23 e Ms. Marvel per Marvel Comics, mentre in Giappone è un’illustratrice di giochi di carte collezionabili.

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