Ed eccomi a raccontarvi un pochino del Salone del libro di Torino.
Dovete sapere che potendo visiterei tutti i saloni dei libri del mondo. Esagerata? Forse.
Ma è assolutamente vero. Provo un entusiasmo fanciullesco in merito. Davvero.
Non vedo l'ora di bearmi della possibilità di incontrare autori che altrimenti non avrei modo e semplicemente guadarmi intorno e vedere tanti libri e curiosità che li riguardano!
Ed eccomi dunque a questo salone che, essendo caduto a pochi mesi da quello dello scorso anno causa COVID (salone in cui ho fatto più ore di coda di tutta la mia vita per autografare i libri, credo) non sapevo se mi avrebbe riservato nuove sorprese in assoluto o solo una replica dell'evento passato.
Ovviamente, come sempre, sono stata felice di poter entrare, esplorare, curiosare, sfogliare, vedere, spingermi a conoscere con entusiasmo sempre nuove case editrici. E il mio proposito per questo salone è stato in un certo senso anche diverso, più focalizzato sul conoscere e cimentarmi nella scoperta di case editrici indipendenti, o più piccole o semplicemente meno conosciute di quelle maggiormente note.
Sotto questo punto di vista è stato un successo!
Ho scoperto case editrici impegnate davvero molto sia nella scoperta di nuovi talenti, che nella realizzazione di libri di qualità, nonché nella ricerca di nuovi orizzonti letterari rimarchevole di interesse.
Per esempio?
Innanzitutto vi consiglio una casa editrice che potrebbe farvi scoprire dei libri illustrati stupendo a tema narrativo, fiabesco, favolistico e fantastico (ma non solo) tanto per bambini che per adulti. Sto parlando della Logos Edizioni. Mi ha stupito davvero tanto per la varietà di questi libri eleganti, ben curati, dai disegni molto accattivanti pronti a rapirti e portanti ovunque tu voglia: da una città del passato a un bosco incantato. Da provare insomma.
Non solo, se come me siete un po' innamorati persi del Giappone potreste tranquillamente provare una casa editrice che, oltre ad un catalogo molto vasto e bellissimo un po' su tutto, si caratterizza per ospitare una scelta saggistica giapponese davvero interessante. Provate ad osservare i titoli e ve accorgerete, la CE è nuinui e la pagine giapponese è questa: https://nuinui.it/collections/giappone/adulti .
Ma, sempre in tema, anche Ippocampo Edizioni ha sfoderato le unghie allestendo uno stand di tutto rispetto in occasione della visita dell'autrice francese Camille Monceaux, che ha scritto uno dei romanzi che in questo momento più promettono coinvolgimento e trasporto nell'antico Giappone, ovvero Le Cronache dell'Acero e del Ciliegio ... davvero bellissimo dentro e fuori. Io però mi sono lasciata tentare da Notti di Tokyo L'arte del disegno di Mateusz Urbanowicz, che ho acquistato senza nemmeno pensarci un momento, adoro questo illustratore fantastico da quando l'ho scoperto qualche anno fa su Instagram e di cui già avevo acquista lo stupendo Botteghe di Tokyo.
Potrei poi stare qua a parlarmi per pagine e pagine delle varie novità, ma queste sono state le mie principali ed entusiasmanti scoperte di questa edizione e ne sono stata davvero felice! Tutto assolutamente positivo?
Ma, insomma ... se devo essere sincera, come anche per lo scorso salone, devo dire che le CE più grandi hanno offerto pochi scorci di nuove uscite, incontri poco memorabili (almeno per la sottoscritta) e quasi nessuna possibilità di coinvolgimento per il programma di incontri (almeno per me).
Credo che ci sia un po' poco sforzo da parte di queste grandi CE di coinvolgere a livello di incontri dal vivo. Sono bravissimi gli uffici stampa ad avviluppare schiere di lettori nelle spire del desiderio di possesso per nuove storie, nuovi libri, nuove avventure e creare hype a livello di Instagram, Facebook, Tik Tok, ecc... ma poi vai là e ... bho ... pressoché nulla se non l'esposizione di libri nemmeno quelli di prossimissima uscita (qui maxima deluuuuusione 😭😭😭😭😭😭).
In molti famosi stand era come entrare in una libreria ... allora perché andare??? Perché??? Le nuove uscite dove erano, doveeeee??? Almeno un po' di sconto l'hanno fatto dai ...
In conclusione
Bello, tutto bene, ma se qualcuno mai leggesse ... per favore CE 🙏 scuotetemi un po' l'animo anche dal vivo!
Al prossimo anno Torino ❤️
Endi
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