Recensione: "La signora Morgenstern e il male" di Marcel Huwyler

La signora Morgenstern e il male

di Marcel Huwyler 

Pagine 375 - Prezzo 15€ - eBook 9.95€

Emons Editore

già disponibile

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Legge e giustizia non sono la stessa cosa, ne è convinta l'insegnante in pensione Violetta Morgenstern. Ecco perché ha trovato un modo originale di passare il tempo libero: uccidere i malfattori in modi creativi. Ed è così brava nel suo hobby che riceve una misteriosa e irrinunciabile offerta da una speciale unità dei servizi segreti svizzeri, la Tell: dovrà compiere omicidi su commissione. Violetta, affiancata da Miguel, esperto collaboratore, avrà bisogno di tutto il suo sangue freddo e capacità di improvvisazione per liberare il mondo da un oscuro criminale che si diverte a seminare delitti.

Considerazioni.

Buongiorno lettori! Sono qui a proporvi la lettura di un romanzo davvero molto interessante quest'oggi. Arriva direttamente da un autore svizzero e non solo partiva con ottime premesse, ma le mantenute e anzi, mi ha fatto in un certo senso sperare nella pubblicazione dei seguiti con una certa celerità e costanza.

La storia, qualora ve lo steste chiedendo è abbastanza semplice, ha inizio con una certa signora Morgenstern, la quale pur essendo stata un'insegnante che è ora in pensione, non si rassegna ad essere una signora che "ha già fatto la sua parte ed è giunta al meritato riposo". Non è affatto come gli altri pensionati che fanno la maglia, si occupano dei nipotini o viaggiano cercando il caldo verso mete più o meno esotiche. No, lei per sentirsi utile uccide i malfattori e lo fa molto spesso in modi decisamente creativi (anche per una come me che non è certo vicina alla pensione). Diventa talmente brava che ad un certo punto qualcuno la nota, e non in senso positivo: i servizi segreti l'arrestano! Violetta, questo il suo nome, anche in questo caso gira la sorte a suo favore venendo assoldata proprio dai servizi segreti per azioni mirati e decisamente inusuali ... almeno per una donna di mezza età. Violetta, con un ex mercenario come spalla, dovrà quindi rimboccarsi le maniche e cercare di liberare il mondo da un criminale davvero pericoloso e malvagio ...

Cosa ne penso? Credo che questo romanzo sia davvero un bellissimo esempio - tra l'altro molto ben riuscito - di storia tra il giallo/mystery/spy - story/commedia davvero brillante, ben scritta e ben fatta evolvere. Non solo, infatti, si nota sin da subito che questo libro sia scritto in modo garbato, intelligente, scorrevole, ma ti prende anche per il fatto di essere piacevolissimo, ironico e intelligente.

Sembra troppo? No, credetemi. Sebbene io prediliga i fantasy un po' di tutti i tipi che vi vengano in mente (mai d'altronde ne ho fatto un gran mistero), di quando in quando amo intervallare alla lettura di questi ultimi i gialli. Mi piacciono quelli vecchia maniera, quelli che mescolano elementi di altre epoche (anni '30 o '40 su tutti) e anche quelli che mescolano il mistero con elementi ironici, tipici della commedia. Ma non è assolutamente facile leggerne una buona. Ecco dunque la mia sorpresa incappando in una molto buona.

Violetta è cinica, sola, con un'infanzia particolare se non unica e con un profondo senso di giustizia, tale da renderla paradossalmente una vera e propria criminale con i veleni a portata di mano (ma avendo avuto una madre nel Mossad ...) nonché una grande creatività sempre a disposizione nel suo animo. E' un personaggio che amerete, di cui vorrete leggere ancora e ancora e non vi stuferete affatto. 
E quando uniranno il suo talento a quello di un ex cecchino (Miguel) per aiutarla a compiere le missioni che le vengono assegnate, ecco che amerete la squadra formata da questo bizzarro duo di improbabili sicari, che non sono niente male davvero! Strana, particolare, ma decisamente interessante da seguire poiché davvero imprevedibile e in un certo senso genuina.

Il complesso è una storia veloce, divertente, piacevole, avvincente e mai noiosa o prevedibile che promuovere questo libro a piena lettura di evasione.

Non ho mai avuto la sensazione, anche se il rischio era molto alto visto il genere e i personaggi caratterizzati, che i protagonisti fossero macchiette di se stessi o che la storia fosse in qualche modo stucchevole o troppo bizzarra o strana. Tutto è talmente piacevole che scorre come deve, veloce e avvincente.

Date una possibilità a questa storia perché davvero saprà regalarvi dei bei momenti alternando dramma a ironia, mistero e thriller, tensione e dialoghi briosi e tutti da seguire. Promossa a pieni voti.

Marcel Huwyler 

E' nato nel 1968 nel villaggio svizzero di Merenschwand. Giornalista, ha scritto reportage e articoli sul suo Paese e sul resto del mondo. Dopo La signora Morgenstern e il male, nel 2020 ha pubblicato Frau Morgenstern und der Verrat (La signora Morgenstern e il tradimento) e nel 2022 Frau Morgenstern und die Flucht (La signora Morgenstern e la fuga). Oggi vive nei pressi di un lago della Svizzera centrale.