SOCIAL MEDIA

I post più recenti del bostonian library

mercoledì 23 gennaio 2019

Recensione "L'Attraversaspecchi. I Fidanzati dell'Inverno" di Christelle Dabos



L'Attraversaspecchi. 
I fidanzati dell'Inverno
di Christelle Dabos
pagine 512 - prezzo 16€ - eBook 12,99€
Edizioni E/O
già disponibile
..o..


La serie "L'Attraversaspecchi o Passe-Mirror" è composta da:

1. Les fiancés de l'hiver - Fidanzati dell’inverno 
2. Les disparus du Clairdelune - Scomparsi di Chiardiluna 
3. La mémoire de Babel - La memoria di Babele (di prossima pubblicazione)



cover del secondo libro
uscito il 9 gennaio 2019


In un universo composto da ventuno arche, tante quanti sono i pianeti che orbitano intorno a quella che fu la Terra, vive Ofelia. Originaria dell'arca "Anima", è una ragazza timida, goffa e un po' miope ma con due doni particolari: può attraversare gli specchi e leggere il passato degli oggetti. Lavora come curatrice di un museo finché le Decane della città decidono di darla in sposa al nobile Thorn, della potente famiglia dei Draghi. 

Questo significa trasferirsi su un'altra arca, "Polo", molto più fredda e inospitale di Anima, abitata da bestie giganti e famiglie sempre in lotta tra loro. Ma per quale scopo è stata scelta proprio lei? Tra oggetti capricciosi, illusioni ottiche, mondi galleggianti e lotte di potere, Ofelia scoprirà di essere la chiave fondamentale di un enigma da cui potrebbe dipendere il destino del suo mondo.

Fidanzati dell'inverno è il primo capitolo di una saga ricca e appassionante che sta conquistando migliaia di lettori giovani e adulti.


Considerazioni
Ho incominciato a leggere questa storia dopo averla lasciata per un po’ a macerare sul comodino in attesa di vera ispirazione. Non lo so di preciso cosa mi frenasse, forse il fatto che alcuni lo avessero definito un libro per adolescenti (e non ero nel mood di ... ) o forse il fatto che avevo bisogno di una lettura meno voluminosa (non che i libri voluminosi mi abbiano mai spaventato, ma ogni tanto, le voglie, anche letterarie, mutano). Poi nel periodo delle vacanze di Natale qualcosa è scattato ed ho incominciato a leggerlo a tarda sera, e mi sono trovata al capitolo 4 senza accorgermi del tempo che passava e delle pagine che scorrevano ... fino a perdermi in essa. “I fidanzati dell’inverno.

L’ attraversaspecchi. I Fidanzati  dell'Inverno” si è rivelato essere un romanzo adatto veramente a qualunque tipologia di lettori, anche per chi come me aveva, ed ha, bisogno (almeno in questo periodo) di storie che possano sorprendere, che appassionino e coinvolgano in una trama ben scritta, solida, che esplori ambientazioni e personaggi particolari e che non declinino nel banale, superficiale e scontato. E’ una storia che conduce in un mondo estremamente lontano da noi, interessante, avvolgente e nuovo, ma dove le donne non possono decidere quanto restare in famiglia e che destino scegliere per se stesse. Soprattutto non possono scegliere l’uomo a cui andranno in spose.

Destino duro dunque, soprattutto per una ragazza (di cui non conosciamo l’età precisa, ma che si presume avere poco più di una ventina di anni) che lavora (così appassionatamente da definirla) in una biblioteca particolare, dove gli oggetti hanno un’anima e alcune persone speciali possono leggere la loro storia e quella di coloro che li hanno posseduti. Ofelia, questo il nome della protagonista, è anch'essa una “lettrice”, ed in quanto tale porta dei guanti speciali che le permettono di difendersi dalle “letture involontarie” (pensate che incubo leggere tutto quanto vi capiti a tiro!) ma è anche una “attraversaspecchi”, in quanto può passare da un luogo ad un altro purché vi siamo specchi tramite i quali entrare ed uscire.

Entrambi questi doni saranno sia il suo punto di forza che il motivo di una grande tristezza. Dico questo poiché sebbene i suoi doni le permettano di comprendere bene i libri, viverne in prima persona la loro storia, nonché di muoversi liberamente tra un posto e l’altro, questi la mettono anche “in luce” agli occhi di persone che le sono tutt'altro che amiche e sono molto pericolose. Primo di una lunga serie di persone poco affidabili sembra essere proprio il futuro marito che Ofelia - scelto per lei dalle Decane - ovvero colui che sposerà trascorso una anno, ma che dovrà seguire immediatamente (essendo un funzionario statale di alto grado) abbandonando la famiglia di punto in bianco. Un marito che nessuno le spiega chi è, cosa fa, cosa voglia da lei in seguito al matrimonio. Ofelia non sa nulla del futuro compagno, che solo il giorno prima dell’incontro con quest’ultimo viene a sapere chiamarsi Thorne.

Ma anche quando lo conosce, poiché la viene a prendere per portarla personalmente su Città - Cielo, nulla di ciò che è cosa fa la colpisce, ma anzi la spaventa. Lui non parla, guarda torvo, sembra schifato per tutto e da tutti, non le spiega quello che sarà il suo posto, il lavoro che fa, quello che potrà fare lei una volta sposati, non la rassicura e tanto meno si sforza di farla sentire a suo agio. Anzi, la lascia a casa di sua zia dicendole di tenere un basso profilo e sparendo più che in fretta e riapparendo nei momenti più inattesi. Riuscirà (grazie al cielo,  e facendolo anche piuttosto bene per coloro che amano i caratteri introversi ed anche un po' rudi) a fare breccia nella corazza di Ofelia, la quale pur essendo un po’ selvatica e molto indipendente, non potrà che opporsi, ma  anche ammorbidirsi nei suoi confronti, con diversi episodi che non potrete che amare e vi ritroverete a tifare per questa coppia davvero sopra le righe con tutto voi stessi. Le cose si faranno però sempre più complesse per Ofelia, in quanto ci sono un sacco di segreti nella famiglia dei Draghi, a cui appartiene Thorne, troppi nemici e troppi complotti contro il suo futuro marito perché possa uscirne indenne ...

Una volta che scoprirà la sua nuova “casa”, ovvero Città - Cielo, la quale è anche il luogo dove risiede il governo e la sede del potere centrale (molto diverso, lontano e pericoloso di Anima, la città natale di Ofelia) e quali pericoli sta correndo in quanto futura moglie di Thorne tutto prenderà una piega davvero crudele, inaspettata ma anche piena di nuove possibilità e amicizie inaspettate! 

All'inizio non capivo (non mi ero informata appositamente su questo libro, per lasciami scoprire e sorprendere meglio la storia) a cosa essa mi stesse conducendo la storia creata dalla Dabos: se fossimo in un tempo preciso o se fossimo in un universo parallelo, come si componessero i nuovi mondi che la scrittrice ha creato e che non appaiono immediatamente immaginabili, quale fossero il ruolo dello Spirito di Famiglia di ogni mondo, e così via. Poi a poco a poco tutte queste domande davano risposte (anche se appositamente mai esaustive) e facevano prendere forma alla storia che si modellava bellissima e appassionante di fronte a me fino a che esse semplicemente non assumevano poi tutta quell'importanza che gli avevo dato inizialmente.

Era semplicemente bello immergersi in questa storia, lontana, pazzescamente surreale (specchi come passaggi, città dai livelli multipli, strade, quartieri e palazzi nascosti da inganni e mirabili capolavori di magia) e complicata al punto giusto (come un film di Burton). Ma soprattutto è stato bello, bellissimo conoscere questa protagonista interiormente complessa, combattuta e combattente, è stato interessante osservare (e alla fine ancora non comprender del tutto) Thorne, che rispecchia nel nome il suo temperamento e carattere. Ed è stato altrettanto affascinante conoscere e leggere di tutti quei personaggi minori che Ofelia incontra nel suo percorso. Uno più interessante dell'altro.  “I fidanzati dell’inverno. L’attraversaspecchi” è una storia che riesce a riempire l’immaginazione del lettore, a stupire a ogni giro di pagina e appassionare per i tanti avvenimenti che accadono, ma anche per i personaggi, freschi e appassionanti in ogni senso possibile. Davvero ben delineati.

 Lo consiglio davvero molto a tutti coloro che amano il fantasy in tutte le sue sfumature.


★★★★★/5
Stupendo!!!


Christelle Dabos
Christelle Dabos (Costa Azzurra-1980) è cresciuta a Cannes in una famiglia di musicisti e artisti. Scrive le prime storie all’università. Durante un periodo di convalescenza si unisce al Silver Plume, una comunità di scrittori su internet che la incoraggia a partecipare a un concorso organizzato da Gallimard Jeunesse. Dal 2005 vive e lavora in Belgio. Nel 2013 ha vinto il Prix du Premier Roman Jeunesse Gallimard-RTL-Télérama per Fidanzati dell’inverno. Nel 2016 i primi due libri della saga sono stati premiati con il Grand Prix de l’Imaginaire.
I Fidanzati dell’inverno è il primo volume di una saga fantastica (L’Attraversaspecchi) che si snoda con grazia e ironia tra le mirabolanti peripezie della protagonista Ofelia, una ragazza un po’ goffa ma dotata di due doni assolutamente speciali (può attraversare gli specchi e leggere il passato degli oggetti), e dei bizzarri personaggi che la circondano. Ai Fidanzati dell’inverno seguirà la pubblicazione degli Scomparsi di Chiardiluna e La memoria di Babele.

Posta un commento

Se volete lasciare un commento mi fa molto piacere ...