Recensione "Le spade del giorno e della notte" di David Gemmell

 Le spade del giorno e della notte

di David Gemmell

Pagine 512 - Prezzo 17€ - eBook 4.99€

Fanucci Editore

già disponibile

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La saga "Ciclo dei Drenai" è composta da:

1. Legend - La leggenda dei Drenai 

2. The King Beyond the Gate - Le spade dei Drenai

3. Waylander - Waylander dei Drenai 

4. Quest for Lost Heroes - L'ultimo eroe dei Drenai

5. Waylander 2 :In the Realm of the Wolf - Il lupo dei Drenai

6. The First Chronicles of Druss the Legend - La leggenda di Druss

7. The Legend of Deathwalker - L'impeto dei Drenai 

8. Winter Warriors - Guerrieri d'inverno

9. Hero in the Shadows - L'eroe nell'ombra

10. White Wolf - Il lupo bianco

11 . The Sword of Night and Day - Le spade del giorno e della notte

Anche dopo la sua morte, il nome di Skilgannon il Dannato sopravvive. E ora che un antico demone semina il terrore nella terra dei Drenai, è giunto il momento del suo ritorno. 

Mille anni dopo la loro morte in battaglia, i due eroi - Druss e Skilgannon - sono venerati ovunque nelle terre dei Drenai sconvolte dalla guerra, dove uomini e donne vivono schiacciati dal terrore dei Joinings, abominevoli esseri metà uomo e metà bestia, e della loro signora, la strega oscura nota come l'Eterna. 

Nessuno può difendersi da questi esseri senza pietà. 

Ma cosa accadrebbe se lo spirito di un eroe potesse essere richiamato dal nulla? 

Le sue ossa di nuovo racchiuse dalla carne? 

Una antica profezia ha predetto che Skilgannon sarebbe tornato nel tempo più buio per il suo popolo. Per molti questa è una sciocca speranza, ma non per Landis Kan. Per anni Kan è stato alla ricerca della tomba di Skilgannon il Dannato... E alla fine è riuscito a trovarla, ha raccolto le ossa e ha compiuto il mistico rituale. Ma l'eroe richiamato alla vita è un enigma; un giovane uomo le cui arti di guerriero sono intorpidite e i cui ricordi sono frammentari. 

Questo Skilgannon è un uomo fuori dal tempo, intrappolato in un mondo strano per lui come un sogno, lontano da tutto quello che ha conosciuto e amato. O quasi da tutto. Prima di riportare in vita Skilgannon, Landis Kan ha compiuto degli esperimenti con altre ossa trovate nella tomba dell'eroe. Quel rituale ha generato un rude gigante dalla forza straordinaria ma senza alcuna memoria. 

Per Kan, il gigante è un pericoloso fallimento. 

Per Skilgannon, rappresenta la loro ultima speranza.

Considerazioni.

Ed eccoci arrivati a leggere l'ultimo capitolo di una delle serie che ha segnato il fantasy e ha affascinato i suoi lettori per una ventina di anni. Dopo undici libri, infatti, e dopo tante avventure, finisce il famoso e decantato "Ciclo dei Drenai", non certo per volontà del suo autore, poiché probabilmente Gemmell avrebbe trovato ancora voglia e momento per andare avanti nella sua scrittura, ma il destino ci ha privati della presenza di questo straordinario autore prima del tempo e la saga ha avuto naturale fine. Sia mai che tra qualche anno si trovi un manoscritto incompiuto ...

Ma lasciando stare i se i ma, che non sono sempre un bene evocare, e raccontandovi di più circa quest'ultimo volume, posso dirvi che ho piacevolmente ritrovato il vecchio e caro Gemmell, con il suo stile realistico, maschile, diretto a tratti piuttosto crudo, ed i suoi personaggi eroici, con grandissime battaglie, corali, epiche e meravigliosamente descritte.

Anche in questo romanzo continuano le lotte tra l'Impero dei Drenai e quello dei Nadir, e seguiamo nel particolare le vicende di Skilgannon il Dannato (uno dei personaggi principali della saga insieme a Waylander e Druss la Leggenda. Ne "Le spade del giorno e della notte" Skilgannon viene richiamato dal regno dei morti con la magia, dopo anni (se non secoli) a combattere con demoni nel Vuoto, per compiere la Profezia, la quale dice che sarà proprio il Dannato a distruggere per sempre la tirannia dell'Eterna, niente di meno che la sua amante e nemica di lungo corso.

Come si può ben pensare, all'inizio Skilgannon è confuso, dopo tutti quegli anni nel Vuoto, a combattere contro i demoni per poi essere risvegliato all'improvviso con una missione da compiere penso non gli faccia iniziare la nuova vita nel migliore dei modi, ma poi le cose un po' si assestano ed incomincia a ricordare il passato, le cose le legavano (e lo legano al presente) e la memoria gli ritorna e anche se non si sente del tutto preparato allo lotta che lo aspetta, sa di doverla fare per quanto significa e comporta.

Ma Skilgannon non è l'unico a tornare dal regno dei morti, anche Druss la Leggenda viene richiamato alla vita e non senza imprevisti, ma alla fine si riunisce al compagno d'arme e i due eroi dei Drenai, uniti ad una squadra di creature miste dovranno correre incontro alla realizzazione della Profezia, ad ogni costo.

E' stata davvero un bel romanzo. Non solo infatti troviamo come sempre delle belle descrizioni di battaglie, che si presentano scritte bene, avvincenti e coinvolgenti anche per coloro che sono meno avvezzi a questa tipologia di storie (quindi figuratevi chi le ama!), ma è presente una trama ancor più fitta e articolata che la rende particolarmente avvincente e appassionante l'intera vicenda. 

Gemmell ha costruito una storia in cui tornano a fronteggiarsi due forti e potenti Imperi sia dal punto dal vista fisico della battaglia e della forza fisica, sia dal tuo punto di vista interiore, mentale, dove ogni personaggio narrato conduce una propria personale lotta, parallela a quella delle battaglie,  molto importante ed ancor più intensa da leggere. Sottolineo intensa poiché credo che quanto creato da Gemmell con questa saga - il quale credo sia anche il motivo per cui è stata tanto apprezzata ed amata - vada oltre la lotta e la descrizione appassionata delle battaglie e del clangore della spade quando s'incrociano, ma riguarda il bene ed il male, la lotta che da sempre conduce il mondo e che non è solo tra due fazioni - dove è facile immaginare il conflitto, la lotta per eccellenza tra ragione e ragione (citando un famoso filosofo) - ma è anche e soprattutto nelle menti che sono sotto gli stendardi, che va oltre l'idea inneggiata per cui si combatte, e che abita la mente. Ogni uomo non è completamente buono, né completamente cattivo, ma un misto di essi e la linea di demarcazione è raramente visibile o netta. 

Le azioni che ne derivano lo sono altrettanto, per cui s'innesca una lotta con se stessi, che poi si riverbera sugli altri. Il mondo è una lotta, la vita è una lotta ci dice Gemmell e quindi non è facile apprezzare o disprezzare totalmente un personaggio.

Ho trovato bellissimo il personaggio di Skilgannon, che avevo apprezzato e molto amato già nel romanzo precedente, ovvero "Il lupo bianco", ma in questo romanzo devo dire di averlo amato ancora di più poiché l'ho conosciuto ancora meglio e ho assolutamente apprezzato ogni istante di incertezza, sgomento, dolore e decisione che ha preso. Indimenticabile. Lo rileggerò ancora!

"Le spade del giorno e della notte" si è rivelato esso un romanzo intenso, piacevolissimo e decisamente profondo. Lo consiglio vivamente a tutti coloro che hanno letto i volumi precedenti, mentre se vi piace il fantasy, e non conoscete Gemmell, vi consiglio vivamente di iniziare questa saga, che sarà indimenticabile sotto molti punti di vista.

voto:

★★★★★/5

David Gemmell

Nato a Londra il 1° agosto del 1948, è stato uno scrittore di libri di genere fantasy e storico. Ha collaborato con quotidiani e riviste. È noto soprattutto per le avventure ambientate nel leggendario impero Drenai. Il suo primo romanzo, La leggenda dei Drenai (Legend), è stato pubblicato nel 1984. È morto il 28 luglio del 2006.