Recensione “Grossi guai per Miss Kopp” di Amy Stewart

Avete voglia di leggere un bel romanzo
in queste vacanze natalizie?
Allora dovete assolutamente leggere questo post ...

 Grossi guai per Miss Kopp

di Amy Stewart

Pagine 333 - Prezzo 19€ - eBook 9.99€

Baldini+Castoldi

Già disponibile

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La serie "Kopp Sisters Series" è composta da:

1. Girl Waits with Gun - La ragazza con la pistola

2. Lady Cop Makes Trouble - Grossi guai per Miss Kopp

3. Miss Kopp's Midnight Confessions  - ancora inedito

4. Miss Kopp Just Won't Quit  - ancora inedito

Nell'autunno del 1915, Constance Kopp, dopo aver scartato sdegnosa il mestiere di giardiniera e intagliatrice, per non parlare di quello di governante, si destreggia nel suo nuovo mondo: la prigione dello sceriffo Heath, ad Hackensack, in New Jersey. 

Il suo posto da vicesceriffa è in bilico, perché le ingessate leggi dello Stato ancora non prevedono che quella carica possa essere ricoperta da una donna. E così viene retrocessa a direttrice della sezione femminile, dove sorveglia le detenute o rincorre giovani ragazze in fuga sui treni, accudisce prostitute rinvenute mezze uccise dall'oppio, sottrae ragazzine ignare alle grinfie di qualche mascalzone, compila documenti per donne che vogliono divorziare. Ma è un vecchio tedesco scaltro, il barone von Matthesius, che, evadendo, minaccerà il suo distintivo. In questo sequel basato su una storia vera, Constance insegue l'evaso per le strade di New York e del New Jersey, dimostrando tutto il suo talento di detective. 

Le sue sorelle, Norma e Fleurette, sono d'aiuto e anche d'ostacolo al suo lavoro: Fleurette, frivola e spumeggiante, intende darsi all'amato teatro, con grande preoccupazione di Constance, mentre Norma, che addestra piccioni per il recapito urgente di messaggi e legge sei quotidiani al giorno, con il suo pragmatismo fornisce a Constance ottimi suggerimenti per risolvere il caso. 

"Grossi guai per Miss Kopp" fa entrare ancora una volta i lettori nella storia dimenticata di una delle prime donne vicesceriffo d'America, in anticipo non solo sul suo tempo, ma a volte anche sul nostro.

Considerazioni.

Oggi vorrei parlarvi di un romanzo appartenete ad una serie che lo scorso anno mi aveva davvero molto colpito, soprattuto considerato che si basa su una storia realmente accaduta.

Siamo all'inizia del '900, ed abbiamo come protagoniste tre donne, nello specifico tre sorelle, che vogliono ambire a qualcosa di più del normale ruolo a cui il loro tempo imponeva alle donne. Scoprendo infatti, che l'amore per la famiglia, il matrimonio e la casa non sarebbero bastati loro, queste tre sorelle intraprendono un cammino più arduo, facendosi stare per ottenere un ruolo egualitario a quello degli uomini, in un tempo che decisamente remava loro contro. 

Se nel primo romanzo avevano battuto ed anche arrestato il proprietario di una fabbrica di seta e la  relativa banda di delinquenti, Constance Kopp, ovvero la sorella che è diventata Vice sceriffo (una delle prime della nazione tra l'altro, ma senza un vero e propria "investitura" ufficiale), in questa nuova storia le sorelle non si danno pervinta, ed in particolare Constance dovrà difendere il suo titolo di Vice sceriffo, la sua posizione e l'onore dello Sceriffo Heath, da un truffatore di origine tedesca.

In "Grossi guai per Miss Kopp" vedremo dunque Constance muoversi per le strade di New York e del New Jersey per rintracciare vittime, fare amicizie con giornaliste e avvocati donna che stanno man mano emergendo con una forte voglia di emergere e di lottare contro le ingiustizie, parimenti a lei. Non solo, perchè in tutto ciò sarà sempre appoggiata e supportata dalle sorelle Norma e Flaurette, che quando non addestrano piccioni per implementare gli affari civili (la prima) o inventano nuove  alimentano, nel cuore e nei fatti, i sogni di vita sul palcoscenico (la seconda).

Ho trovato questo nuovo libro davvero molto, ma molto bello. Non solo, come anche per il primo libro, mi sono trovata coinvolta nella vicenda misteriose che le sorelle (ma in particolare Constance) si trovano a dover risolvere, ma mi è piaciuto moltissimo il contesto storico ricreato, le ambientazioni in cui si muovono le Kopp - separatamente e congiuntamente - nonché le ambientazioni familiari, confortevoli, piacevoli, calorose e intime. Poche volte si trovano atmosfere di questo tipo, così piacevoli da volerci ritornare più volte, con piacere ed interesse. Mi ha interessato soprattuto il coinvolgimento delle sorelle di Constance, di come si proteggono, si aiutano, si sostengono anche implicitamente.

Non posso non promuovere questo libro e la storia che esso contiene, perché mi è piaciuta un sacco, mi sono trovata coinvolta ed appassionata. Ho aspettato quasi un anno per leggere il seguito delle sorelle Kopp e ne aspetterò un altro altrettanto volentieri per continuare a leggerne, soprattutto per il fatto che provengono da una storia vera, o almeno ispirato - per gran parte - a fatti e personaggi realmente vissuti.

Se avete già letto il primo libro di questa serie non potrete che apprezzare i personaggi e riconfermare la bravura della Stewart nel riportare alla vita le vicende personali e professionali di un gruppo di donne e di sorelle molto affiatate che hanno tanto da dire e da raccontarci di un mondo che non c'è più, ma che ha tante somiglianze con il mondo di oggi, a cominciare dalla condizione femminile, dell'emarginazione, la povertà, la violenza, il dolore, le possibilità, l'umanità, la speranza e così via.
E se non avete ancora letto queste storie non potrete che apprezzare le vicende di donne forti e determinate che hanno voglia di emergere in modo sostanziale e determinante in una società ostile e poco propensa ad accettare le loro alzate di capo.

"Grossi guai per Miss Kopp" è assolutamente promosso!

★★★★★

 Bellissimo!

Amy Stewart

E' nata in Texas. Attualmente vive a Portland con il marito, Scott Brown, librario antiquario. Appassionata di giardinaggio, ha una predilezione per le piante velenose: il suo giardino è stato incluso tra i diciotto più strani al mondo. La ragazza con la pistola è il primo romanzo, prima di una trilogia dedicata a Constance Kopp e le sue sorelle. Presto la trilogia diventerà una serie TV prodotta da Amazon.