SOCIAL MEDIA

I post più recenti del bostonian library

lunedì 30 ottobre 2017

Recensione: "La Cattiva" di Tammy Cohen


...oOo...
La 
Cattiva
di Tammy Cohen
pagine 400
prezzo 18€
Astoria Edizioni
già disponibile
voto:
★★★
..o..

Rachel Masters, una manager abituata a ottenere ciò che vuole, viene chiamata a riorganizzare l’unico settore in crisi di un’azienda inglese. Per Rachel il successo è molto più importante dell’amicizia e questo significa che la vita di Paula, Chloe, Sarah, Amira, Ewan e Charlie si annuncia complicata. Convinti di non essere solo colleghi, ma anche amici, sotto il nuovo regime dominato dalla competizione e dallo stress i sei devono ammettere che quasi non si conoscono. Mentre Rachel li gioca l’uno contro l’altro, ognuno di loro scopre di avere qualcosa da difendere e anche qualcosa da nascondere. 
Negli Stati Uniti la notizia di un orrendo omicidio diffusa dai media britannici ricorda alla dottoressa Anne Cater, psichiatra infantile, uno dei suoi primi casi. Aveva fatto parte dell’équipe incaricata di aiutare due fratellini orribilmente maltrattati dai genitori. Sono passati moltissimi anni e ora Anne si domanda se ai tempi fosse stato fatto abbastanza. 
È chiaro che queste due storie sono correlate, ma come? 
Un thriller di altissima tensione ambientato nella vita quotidiana di un ufficio: una situazione banale, comune per la gran parte di noi, viene trasformata dall’abile penna di Tammy Cohen in uno scenario inquietante, che ci obbligherà a guardare i nostri colleghi con occhi diversi.




Considerazioni.
In questa calda estate una delle mie letture tinte di "giallo" è stata quella di Tammy Cohen, arrivata in Italia grazie alla Astoria Edizioni. Devo dirvi che non bene cosa mi abbia avvicinato a questo libro, tra i tanti, forse il fatto che adoro da tempo praticamente tutte le pubblicazioni della Astoria, o forse la trama, di cui non riusci ad intuire i possibili sviluppi. 

Fatto sta che ho iniziato a leggere il romanzo della Cohen ed in poco tempo mi sono trovata immersa in una storia che coinvolge cinque persone estremamente normali (Paula, Chloe, Sarah, Amira, Ewan e Charlie), con problemi molto comuni (dal mutuo, ai bambini fino alle relazioni con i mariti, attuali o ex) che lavorano in un ufficio, a Londra. I protagonisti, che con lo scorrere dei capitoli ci permettono di entrare nelle loro vite, i loro problemi e le difficoltà dell'ufficio dal loro punto di vista personale (grazie al quale conosciamo anche i pensieri più intimi) da gruppo ben affiatato e solidale, vede crescere ostilità, competizione e rabbia l'uno nei confronti dell'altro. Perché? Perché l'ufficio non funziona, il fatturato non cresce e le cose devono cambiare ... cosa che dovrebbe avvenire grazie ad un nuovo capo di nome Rachel Masters (alias La Cattiva del titolo del libro).

Se in un primo momento Rachel (l'unica di cui mai vediamo il punto di vista soggettivo) viene accolta molto bene dai nuovi sottoposti, pronti a far "gruppo" con il nuovo capo (come avevano fatto per il vecchio) ma, successivamente, il clima cambia drasticamente e drammaticamente. Perché Rachel è un vero squalo e vuole risultati, personale che non arriva in ritardo, che esegue i suoi ordini velocemente e senza obiettare nulla di quanto imposto. Quindi gli equilibri cambiano, soprattutto quando Rachel, la quale serba un animo che rasenta il sadico e il malefico, li mette gli uni contro gli alti per aver il posto di "vice"e così facendo "denunciando" chi è "il ramo secco" da sostituire al vecchio incaricato o addirittura licenziare se non apporta risultati degni nota per l'azienda. Inizia un periodo terribile per Paula, Chloe, Sarah, Amira, Ewan e Charlie, perchè la cattiveria di Rachel corroderà pian piano anche il loro animo più dolce e comprensivo, portando non solo al lavoro, ma anche a casa, un clima di stress, tormento, paura e rabbia che deve essere sfogata.

Tutto quanto, nel nuovo team, è votato al profitto, al risultato e all'azienda. I bambini a casa, i problemi con gli ex mariti e la spada di Damocle del mutuo non interessano a Rachel, la quale va dritta come un treno e non solo porta frizione, gelosie e tradimenti in un ufficio prima vivibile e gradevole, ma indurrà uno membro in particolare del team a rivelare la sua faccia più oscura e terribile...

Proprio quest'ultima identità, questo personaggio che rimane nell'ombra fino alla fine, è al centro del mistero che avvolge il romanzo e che porta il filone "dell'ufficio" ad intrecciarsi con la storia di una psicologa americana di nome Anne, la quale intervalla alla storia cardine il suo punto di vista e la storia di una famiglia che ha seguito all'inizio della sua carriera, in particolare di due bambini, che hanno cambiato per sempre la sua vita sia in campo lavorativo che in campo professionale, portandola a legare il suo destino a quello dei sottoposti della perfida e cattiva Rachel.

"La Cattiva" è un romanzo che inizia lentamente, cercando di farci entrare in un normale ufficio di Londra, con la sua gerarchia e i suoi meccanismi ben oleati, e che ci spiega come ad un certo punto tutto venga stravolto da un capo decisamente perfido che da avvio ad una serie di venti che avrà un risvolti tragici. Non solo, perché questa storia ci dice anche dell'altro. Ci dice che a volte fare pressione su menti fragili, a causa di un passato tremendo e cruento, può essere fondi gravi danni. Dalla metà circa in poi il romanzo provoca un sentimento di necessità, di conoscenza dei fatti, degli accadimenti e soprattutto della scoperta dell'identità di quei bambini oggetto di violenze e abusi che necessariamente sono collegati ai membri dell'ufficio in cui Rachel troneggia ignara di quello a cui condurrà la sua crudeltà. 

E' un romanzo che vi rimarrà impresso per la trama ed i personaggi, ma anche perché non è un romanzo che cerca di stupire per forza con mille colpi di scena e avvincenti corse contro il tempo. E' piuttosto una storia che si premette di raccontare come a volte le persone possano cambiare a causa di quanto è capitato loro nel passato, che indaga la natura umana oppressa e repressa e di come questa possa essere tanto piena di speranza e bontà la gente, ma anche molto crudele e violenta se sottoposta alle pressioni negative.

Consiglio "La Cattiva" a tutti coloro che amano i gialli, ma anche coloro che non sono avvezzi alla lettura di questi ultimi, in quanto è una bella scoperta che fa riflettere e pensare sulla complessità (anche in negativo) dell'essere umano.





Tammy Cohen
Nata nel 1963 in Nigeria, dove ai tempi lavorava il padre antropologo, Tammy Cohen ha studiato in Sierra Leone e in California. Ha trascorso l’adolescenza a Londra e, dopo essersi laureata in American Studies, ha insegnato inglese a Madrid. Tornata a Londra, ha cominciato a scrivere articoli – attività che ha svolto per vent’anni, pubblicando per “Marie Claire”, “The Times”, “The Telegraph” – e alcuni saggi. Pochi anni fa è riuscita a realizzare il suo sogno di scrivere narrativa, e il suo primo libro – The Mistress’s Revenge – è stato seguito da altri sette romanzi, sempre più caratterizzati come thriller psicologici. È membro di Killer Women, un club di scrittrici britanniche di gialli con sede a Londra.

sabato 28 ottobre 2017

Nuova uscita per la nuova serie della Hobb!


Eccoci finalmente arrivati all'ultimo capitolo della nuova trilogia della Hobb, sempre nel mondo del tenebroso e affascinante FitzChevalier, il quale vistosi rapire l'amata figlia decide di riprendere in mano la spada e, insieme all'amico, intraprendere un cammino lungo e periglioso verso terre pericolose che portano alla riconquista ma anche alla vendetta ...

Siete pronte a leggere la trama e vedere la copertina del nuovo romanzo?  Eccolo! E come sempre vi auguro un buon fine settimana ed una buona lettura 😉😍!!!



...oOo..
L'Assassino 
L'ultima Caccia
di Robin Hobb
pagine 832
prezzo 24.50€
ebook 9.90€
Sperling Kupfer
disponibile dal 3 ottobre
..o..

La Saga è composta da:
--.--
a. Trilogia dei Lungavista: 
1. L'apprendista assassino 
2. L'assassino di corte 
3. Il viaggio dell'assassino 
--o--
b. Trilogia dell'Uomo Ambrato: 
1. Il risveglio dell'assassino 
2. La furia dell'assassino 
3. Il destino dell'assassino
--o--
c. Trilogia Fitz and the Fool:
1. Fool's Assassin - L'assassino. Il ritorno
2. Fool's Quest - L'assassino. La Vendetta
3. Assassin’s Fate - L'ultima Caccia

FitzChevalier aveva giurato a se stesso che mai più avrebbe prestato il braccio agli intrighi di corte, mai più avrebbe vestito i panni dell'assassino. 
Ma tutto è cambiato quando la sua bambina, la figlia più amata, Ape, è stata rapita dai Servi, che mirano a manipolare il futuro per accumulare ricchezze e potere. Credendola ormai morta, Fitz parte con l'amico più fidato, il Matto, per avere vendetta. 
Attraverseranno mezzo mondo, fino alle terre che lo stesso Matto si era ripromesso di non vedere mai più: l'inferno da cui era riuscito a fuggire. Ne porta ancora le ferite sul corpo, ma la sua forza non ne è stata scalfita. 
E Fitz non avrà più il vigore della gioventù, ma la sua destrezza con le lame, i veleni e la magia è ineguagliabile e letale. La loro missione è chiara: nessuna pietà, affinché nessun avversario possa rivedere l'alba. Sarà un viaggio di vendetta, ma anche di profonda trasformazione e rivelazioni mozzafiato. 
Nulla sarà più come prima, al termine di questa nuova avventura: l'atto finale della trilogia de L'assassino, un romanzo di insuperabile maestria, destinato a restare uno dei capolavori assoluti del genere fantasy.

...o. Le Cover dei romanzi della Trilogia .o...

Il Secondo, il Primo e il Terzo romanzo della Trilogia.


Robin Hobb 
(pseudonimo di Margaret Astrid Lindholm Ogden) è nata in California nel 1952 ma è cresciuta in Alaska, dove ha imparato ad allevare un cucciolo di lupo, scuoiare un alce e sopravvivere nelle terre estreme: abilità che le sono tornate molto utili quando ha sposato un uomo che dedicava metà dell'anno alla pesca al salmone. Mentre cresceva quattro figli, mandava avanti una piccola fattoria e distribuiva la posta nella sua remota comunità, Hobb ha iniziato a scrivere racconti e romanzi che hanno fatto di lei un'autrice tradotta in tutto il mondo. Ora vive a Tacoma, nello Stato di Washington.
Insieme a George R.R. Martin, è una delle firme più amate del fantasy contemporaneo e ha vinto i premi più importanti riservati a questo genere: l'Hugo Award, il Locus Award, il Nebula Award, il British Fantasy Society Best Novel Award e il Dutch Elf Fantasy Award. I suoi romanzi, bestseller da milioni di copie, compaiono regolarmente nelle classifiche dei libri più venduti negli USA, in Gran Bretagna, Francia e Germania.
mercoledì 25 ottobre 2017

Recensione: "La Principessa che aveva fame d'Amore" di Maria Chiara Gritti



...oOo...
La Principessa 
che aveva
fame d'Amore
di Maria Chiara Gritti
pagine 224 circa
prezzo 15,90€
eBook 9,99€
Sperling Kupfer
già disponibile
..o..

Belle, buone, brave e obbedienti:
quante donne hanno imparato fin dall'infanzia che questo è l'unico modo per essere amate?
 
Come succede ad Arabella, la protagonista di questa favola: pur essendo capace, intraprendente e piena di talenti, è pronta a sacrificare la sua allegria, la sua curiosità e i suoi stessi bisogni per compiacere i genitori e sentirsi apprezzata. 
Ma c'è qualcosa che grida dentro di lei, un grumo di insoddisfazione che le lacera lo stomaco e la rende irrequieta e vorace: è la sua fame d'amore. Si convince che solo un uomo potrà placarla e va dritta nella Città degli Incontri. Ma come può una ragazza poco nutrita d'affetto riconoscere il sapore del vero amore? È sin troppo facile accontentarsi di un riempitivo qualunque. Per fortuna c'è qualcuno pronto a darle una bella svegliata e guidarla a trovare la giusta ricetta. 
In questa favola, la psicoterapeuta Maria Chiara Gritti affronta con ironia e delicatezza la love addiction , quella strana cecità del cuore che porta a scambiare ogni rospo per un principe, a cui dare tutto in cambio di… niente. 
Troppe principesse ne soffrono, si aggrappano a rapporti squilibrati nei quali perdono autostima, fiducia e sorriso. Basta, non dobbiamo più accontentarci delle briciole, insegna la favola di Arabella: l'unico modo di nutrire il vero amore è imparare a nutrire noi stesse. E dovrà essere il principe a mostrarsi degno di noi.





Considerazioni.
Mi è capitata sotto mano questa lettura in settimana scorsa, ed è stata capace di attirare la mia attenzione per due motivi. Il primo riguarda la tematica (love addiction, ovver la dipendenza amorosa) la seconda è invece legata al fatto che sia una favola per adulti. Io adoro smodatamente le favole

La Gritti - psicologa e psicoterapeuta in quel di Bergamo - ha infatti inventato una bella favola che ha come cardine una tematica a cui tiene molto, per sua stessa ammissione, ovvero quella della love addiction. Era da un po' che non sentivo parlare della dipendenza amorosa in questo senso, in quanto è maggiormente conosciuta con questa definizione soprattutto nei paesi anglofoni, nel Bel Paese si è soliti riferirsi a questa "condizione" come "andarsi a cercare relazioni sbagliate", "essere sfortunate in amore per propria scelta", "buttarsi/intraprendere relazioni che non porteranno a niente", "scegliere sempre il tipo sbagliato" e così via...

La Gritti, con questo romanzo, non ha solo inteso renderci più consapevoli del fatto che non abbiamo, come donne, ma soprattutto come persone, l'obbligo di trovare il nostro scopo e la nostra realizzazione nelle vita in un'altra persona, trovando e sforzandoci di vederci quello che desideriamo realmente in essa, anche non se queste sussistono solo nei nostri occhi...
Non solo perché questa proiezione è fasulla e induce sicuramente alla delusione, ma anche perché non è quello che andiamo cercando veramente, e quindi non sarà ciò che ci renderà felici.

Come fare allora a diventare delle vere protagoniste/i delle nostra esistenza? Come fare per non accontentarsi di uomini, e più in generale persone, che non ci meritano? Come bastare a noi stessi evitando di soffrire storia dopo storia? Come evitare persone che non amiamo veramente ma di cui vediamo solo quello che vogliamo vedere?

Un buon passo in questo senso può darlo questa favola, che ci parla di una principessa di nome Arabella, la quale "pur essendo capace, intraprendente e piena di talenti, è pronta a sacrificare la sua allegria, la sua curiosità e i suoi stessi bisogni per compiacere i genitori e sentirsi apprezzata."  Come appare evidente non sembra assolutamente giusto sacrificare tanto, solo per la gioia di qualcun altro, seppur amiamo questi "qualcun altro" (come ad esempio i genitori). Ed infatti, la principessa Arabella, intraprenderà - più o meno inconsapevolmente - un percorso che la renderà più consapevole di se stessa, di quello che cerca, di quello che vuole e soprattutto imparerà a riconoscere ed utilizzare gli strumenti che le renderanno possibile la propria realizzazione personale, senza cercare in qualcuno o addossare a qualcuno la dipesa della propria felicità.

E' un discorso complicato e difficile quello della love addiction, in quanto tutti vogliamo essere felici. Chi non lo vuole nel proprio profondo? E molto spesso questo dipende (o lo facciamo dipendere) da qualcuno che amiamo (o crediamo di amare), pensando sinceramente, veramente e intensamente che quello che ci rende felici sia una relazione amorosa stabile, che cresce nel tempo. Ma non è detto, perché noi cambiamo, le persone con cui stiamo cambiano e quello che costituisce (o dovrebbe costituire) il nostro punto fermo, siamo noi stessi. Dovremmo conoscerci meglio, sapere quello che siamo, i nostri limiti, i nostri desideri, le nostre capacità. Dovremmo saperci ascoltare, metterci alla prova, prendere maggiore consapevolezza delle nostre capacità e dei nostri desideri, perché solo così, secondo quanto ci racconto anche la favola della Gritt tra le righe, potremmo costruire dei rapporti sani, sinceri, che non creino dipendenze dannose nei confronti dell'altro, rendendoci felici!

E' stata una lettura interessante, la quale letta in chiave di riflessione, più che di manuale d'istruzioni, porta a farci riflettere su come siamo, diventare più consapevoli di chi siamo senza snaturalizzarci quando cerchiamo un compagno con cui condividere la nostra esistenza. Quello che più mi ha fatto pensare è quanto sia importante partire dai giusti presupposti, ovvero noi stessi, lasciandoci andare e godendoci l'innamoramento e la felicità, ma senza cercare quello che vogliamo dove non lo possiamo trovare, creando - e così facendo citando la favola in questione - il Pane dell'Amore con i giusti ingredienti, sbagliando tante volte quanto è necessario ma senza mai accontentarsi, sminuirsi e abbassare la testa alla volontà altrui ... perché ognuno  i suoi gusti!





Maria Chiara Gritti
Psicologa e psicoterapeuta a Bergamo, esperta nel trattamento della dipendenza affettiva, da anni conduce gruppi terapeutici sulla love addiction. Ideatrice di un percorso di guarigione innovativo sulla dipendenza amorosa, tiene corsi di formazione rivolti a psicologi per diffondere l'applicazione del suo metodo di intervento.

lunedì 23 ottobre 2017

Recensione: "Bossman" di Vi Keeland

...oOo...
Bossman
di Vi Keeland
pagine 288 circa
prezzo 17,90€
eBook 9,99€
Sperling Kupfer
già disponibile
voto:
★★★★
..o..

È durante il peggior appuntamento della sua vita che Reese incontra per la prima volta Chase Parker. Lei è nascosta nel corridoio del bagno di un ristorante e sta disperatamente chiamando la sua migliore amica perché la salvi da quella serata da incubo. Mentre lui, affascinante, brillante e sfacciato quel tanto che basta, sta ascoltando tutto. Dopo qualche battuta tagliente, i due tornano ai rispettivi tavoli. Reese è molto infastidita, eppure non può fare a meno di spiare di nascosto l'indisponente sconosciuto, seduto all'altro capo della sala. 
Quando improvvisamente lui si alza e si presenta al tavolo di Reese, è convinta che voglia smascherarla; invece, a sorpresa, lui si siede e, fingendosi un amico d'infanzia, si unisce a lei e al suo accompagnatore, che ancora non ha smesso di parlare della madre. D'un tratto la cena prende tutta un'altra piega. Ma, a fine serata, Reese è decisa comunque a ignorare l'interesse e l'attrazione verso l'intraprendente sconosciuto e a non rivederlo più. È convinta che sia un addio. 
In fondo, quante possibilità ci sono di imbattersi di nuovo in Chase Parker in una città di otto milioni di persone? Ma soprattutto... quante probabilità ci sono che lui finisca per essere il suo capo un mese dopo? 
La vita saprà sorprendere Reese con una tentazione irresistibile e una struggente prova d'amore. 




Considerazioni.
In tutta onestà, carissimi lettori, non credevo di inciampare in romanzi che mi avrebbero fatto impazzire. Invece questa estate 2017 qualche sorpresina me l'ha concessa e mi ha portato anche diverse letture che mi hanno piacevolmente divertito ed intrattenuto. Una di queste è stata sicuramente "Bossman" di Vi Keeland, che avevo potuto leggere ed apprezzare nel romanzo scritto a quattro mani con Penelope Ward "Bastardo fino in fondo" comprato e letto anch'esso qualche settimana fa dalla Newton Compton (e che vi consiglio, se non l'avete ancora letto, perché è davvero una bella storia e un po' più adulta dei soliti YA/NA).

Inizio con il dire che  "Bossman"  è un romanzo perfetto per tutte quelle persone che leggendo romanzi romantici da un po' di tempo - e hanno avuto quindi la possibilità di esplorare diverse trame più o meno simili - vorrebbero leggere qualcosa che possa portare, se non una ventata, almeno una boccata d'aria fresca. Ovviamente qualche elemento di già letto lo troverete, ma devo dire che ogni elemento già in qualche modo esplorato viene in realtà ampiamente colmato dal fatto che la Keeland sia una bravissima improvvisatrice e riesca a creare situazioni e dialoghi che facciano si che la storia non abbia mai un vero e proprio cedimento nel noioso o dal ritmo calante.

Ciò che mi ha permesso di classificare "Bossman" come un romanzo che è decisamente valso i soldi spesi da uno che andava invece cestinato è stata innanzitutto la trama. Quest'ultima segue la vita di una ragazza di nome Reese, la quale è nel bel mezzo di uno degli appuntamenti più brutti (o forse il più brutto) della sua vita e disperata decide di andare in bagno per telefonare all'amica e chiederle aiuto. Proprio mentre sta facendo la telefonata incontra l'uomo che le cambierà non solo la serata, ma anche la vita. L'uomo in questione si chiama Chase e non solo le permetterà di arrivare sana e salva alla fine dell'appuntamento, ma è anche l'uomo che sarà il suo nuovo capo! 

Ok, direte, niente di nuovo, visto che più o meno tutti noi abbiamo letto almeno una volta nella vita un romanzo a sfondo romantico dove il/la protagonista si innamorava del suo capo ... è vero, lo so, ma qui la cosa che fa si che non gettiate il romanzo nel cestino è che la Keeland è un'autrice davvero molto simpatica, ironica e brillante, tanto almeno da riempire la storia di umorismo, di sana ironia, di battibecchi ben orchestrati e di buon umore senza però rendere ridicoli i protagonisti o la trama dimenticando di appassionare con una storia romantica che è a dir poco irresistibile. Ve lo garantisco. 

In "Bossman"  c'è tanta passione, che cresce e che si nutre di tensione, di aspettative, di opposizione all'amore (soprattutto da parte di una Reese davvero molto scottata da una relazione precedente) ma c'è anche, e soprattutto, una voglia di conquista (la quale parte principalmente da Chase) che ti porta, come lettore/lettrice, a leggere pagina dopo pagina fino a leggere alle quattro della mattina perché non vuoi far cessare di brillare quella scintilla ... quella magia che si è creata tra i due protagonisti. 

E' un romanzo davvero molto, ma molto carino, che mi sento di consigliare a tutti coloro che vogliono una storia indubbiamente romantica ma al contempo molto divertente, ironica e che ha il pregio di essere molto coinvolgente. Davvero, ne vale la pena!!!





Vi Keeland
Con più di un milione di libri venduti, Vi Keeland si è affermata come una delle autrici di maggiore successo della sua generazione e i suoi romanzi sono tradotti in dodici lingue. Vive a New York con il marito, che ha incontrato all’età di sei anni, e i loro tre figli...

domenica 22 ottobre 2017

Astoria & Agatha ... I ❤ both of you!!!


Nonostante le ultime disavventure, 
Agatha non riesce a togliersi James dalla testa. 
Organizzare una festa di Natale perfetta 
potrebbe essere il metodo buono per riconquistarlo. 
Peccato che


...oOo...
Agatha Raisin:
Natale Addio!
di M.C. Beaton
pagine 264
prezzo 17€
Astoria Edizioni
disponibile settembre/ottobre
..o..


La serie "Agatha Raisin" è composta da:

    1. Agatha Raisin and the Quiche of Death - Agatha Raisin e la quiche letale 
  2. Agatha Raisin and the Vicious Vet - Agatha Raisin e il veterinario crudele
    3. Agatha Raisin and the Potted Gardener - Agatha Raisin e la giardiniera invasata
    4. Agatha Raisin and the Walkers of Dembley - Agatha Raisin e i Camminatori di Dembley
    5. Agatha Raisin and the Murderous Marriage - Agatha Raisin e il matrimonio assassino 
    6. Agatha Raisin and the Terrible Tourist - Agatha Raisin e la turista terribile
    7. Agatha Raisin and the Wellspring of Death - Agatha Raisin e la sorgente della morte
  8. Agatha Raisin and the Wizard of Evesham - Agatha Raisin e il mago di Evesham
    9. Agatha Raisin and the Witch of Wyckhadden - Agatha Raisin e la strega di Wyckhadden
    10. Agatha Raisin and the Fairies of Fryfam - Agatha Raisin e le fate di Fryfam
   11.  Agatha Raisin and the Love from Hell - Agatha Raisin e l'amore infernale
    12. Agatha Raisin and the Day the Floods Came - Agatha Raisin e il diluvio
    13. Agatha Raisin and the Case of the Curious Curate - Agatha Raisine il curioso curato
    14. Agatha Raisin and the Haunted House - Agatha Raisin e la casa infestata
15. Agatha Raisin and the Deadly Dance - Agatha Raisin e il ballo mortale
   16.  Agatha Raisin and the Perfect Paragon - Agatha Raisin e il modellodi virtù
    17. Love, Lies and Liquor Agatha Raisin - Amore, bugie e liquori
    18. Kissing Christmas Goodbye - Agatha Raisin - Natale Addio!
    19. Agatha Raisin and a Spoonful of Poison - ancora inedito
    20. Agatha Raisin: There Goes the Bride - ancora inedito
   21.  Agatha Raisin and the Busy Body - ancora inedito
   22. Agatha Raisin: As the Pig Turns - ancora inedito
    23. Agatha Raisin: Hiss and Hers - ancora inedito
   24. Agatha Raisin: Something Borrowed, Someone Dead - ancora inedito
25. The Blood of an Englishman - ancora inedito
26. Dishing the Dirt - ancora inedito
27. Agatha Raisin: Pushing up Daisies - ancora inedito


Sebbene la sua agenzia investigativa vada a gonfie vele, Agatha sembra lavorarvi per inerzia: animali e adolescenti scomparsi ormai l’annoiano. Due sole cose sembrano importarle davvero: James e l’avvicinarsi del 25 dicembre. 
Agatha ha sempre avuto una passione sincera per il Natale anche se, da bambina, le feste in famiglia erano quanto di più lontano ci fosse dalle atmosfere dickensiane da lei sognate. Ma ora ecco un’idea per provare a riaccalappiare James: la perfetta cena natalizia, magari conclusa con un bacio all’amato sotto il vischio! 
Peccato che una possibile cliente di Aggie, una ricca vedova che poco prima le aveva rivelato di sentirsi minacciata di morte da parte di uno degli eredi, decida di farsi ammazzare proprio sotto le feste…


...o. Estratto del Romanzo .o...




...o. Non conoscete ancora Agatha Raisin? .o...

Agatha Raisin è una cinquantenne dal carattere difficile. Ottenuto successo e denaro con un’agenzia di PR, decide di mollare tutto, Londra compresa, e trasferirsi a Carsely, fiabesco villaggio dei Cotswolds. Lì, per la prima volta, capisce di essere sola: un matrimonio breve e disastroso alle spalle, un’infanzia misera e difficile l’hanno resa sospettosa verso gli altri, tanto poco incline ai rapporti umani quanto desiderosa di averne. E proprio per essere accettata, Agatha si trova invischiata nella sua prima avventura. Da lì in poi, un po’ per caso un po’ per scelta – tutto sommato in pensione si annoia – Agatha sarà coinvolta in un considerevole numero di casi.
Nei venticinque libri che a oggi costituiscono la serie, Agatha appare un’eroina non convenzionale: quasi interamente priva di capacità introspettive, così piena di difetti da risultare talvolta seccante, tra i pochi ancora a mangiare male e a bere e fumare peggio, Agatha alla fine conquista. Letta da un pubblico eterogeneo, della serie di Agatha Raisin astoria ha finora pubblicato: nel 2011 La quiche letale, Il veterinario crudele, La giardiniera invasata; nel 2012 I camminatori di Dembley e Il matrimonio assassino; nel 2013 La turista terribile, La sorgente della morte e Il mago di Evesham; nel 2014 La strega di Wyckhadden e Le fate di Fryfam; nel 2015 L'amore infernale.



  

Marion Chesney 
(1936) è nota per aver scritto più di 100 romanzi storici, pubblicati sotto numerosi pseudonimi. M.C. Beaton (il nome usato per le serie mistery) è nata in Scozia, ha lavorato come libraia, specializzata in narrativa, ha intrapreso poi la carriera di giornalista, di moda prima di cronaca nera poi. Dopo alcuni anni trascorsi negli Stati Uniti – dove cominciò appunto a scrivere romanzi storici – Marion, di ritorno in Inghilterra decise di dedicarsi ai gialli. Diede vita prima a una serie con Hamish Macbeth e, a partire dal 1992, a quella che vede protagonista Agatha Raisin.
sabato 21 ottobre 2017

Duo o tre novità ... in casa HarperCollins Italia!



Da quest'estate ad oggi la HarperCollins Italia si è mossa in diverse direzioni per definire e acquisire una sua propria identità. Volete sapere le ultime novità che la coinvolgono? Eccole di seguito... Coe sempre, buona lettura!!!


...o. News n.1.o...

La prima riguarda il fatto che da qualche giorno la HarperCollins Italia - la quale si è sostituita alla Mondadori nella pubblicazione della Harmony qui Italia - ha deciso di scindere il sito web che fino a questo momento vedeva affiancate le pubblicazioni HarperCollins Italia (con le pubblicazioni, crime, romance, fantasy, ecc... da libreria) e Harmony (con le pubblicazione prettamente romantiche che invece troviamo in edicola).

Dal 13 ottobre, infatti, troverete la HarperCollins Italia a questo indirizzo:

www.harpercollins.it

Mentre troverete le consuete pubblicazioni Harmony a questo nuovo indirizzo web:
www.eharmony.it

Il nuovo sito si premura di farci sapere che frequentando il sito web e iscrivendosi alla newsletter (cosa che consiglio per essere a conoscenza delle novità, sconti e buoni sconti sui romanzi cartacei ed ebook) potremmo:

- conoscere tutte le trame dei romanzi: ogni mese almeno 50 nuovi arrivi 
- acquistare ben 4 mesi di catalogo e tante promozioni esclusive 
- ricevere offerte e consigli di lettura 
- leggere il primo capitolo dei nuovi romanzi 
- abbonarti alle nostre collane 
- acquistare tutti i nostri eBook: sono oltre 7000!


Non cambierà quasi nulla, da quanto ho potuto capire, ma per un fatto di pubblicazioni, molto probabilmente, è parsa giusta un scissione netta tra i due portali... Peccato che la notizia sia passata un pochino in sordina!

...o. News n. 2.o...

La seconda novità riguarda il fatto che la HarperCollins Italia ha acquisito i diritti per le pubblicazioni sia di Don Wislow che di Wilbur Smith. Vi lascio leggere i due comunicati stampa do seguito:

Don Winslow
I libri usciranno nel 2021 e 2022 da William Morrow negli Stati Uniti e da HarperFiction in Gran Bretagna.L’accordo è stato negoziato da David Highfill, VP/Executive Editor di William Morrow e Shane Salerno - The Story Factory a Los Angeles. 
I romanzi saranno pubblicati da HarperCollins in Brasile, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Italia, Olanda, Polonia, Portogallo, Svezia, Spagna, Sudamerica e Ungheria.
"Siamo davvero entusiasti di pubblicare Don Winslow come HarperCollins Italia, non è solo un importantissimo autore a livello internazionale molto amato dai lettori italiani, ma è anche uno dei più significativi autori di crime di tutti i tempi”, ha dichiarato Laura Donnini, amministratore delegato e Publisher di HarperCollins Italia. 
Winslow ha scritto venti romanzi, tra cui I re del mondo, Le belve, L'inverno di Frankie Machine e gli acclamatissimi Il potere del cane e Il cartello. Corruzione, pubblicato nel giugno 2017, è stato il quarto titolo consecutivo ad entrare nella classifica del New York Times e a diventare un bestseller a livello internazionale. 
Vincitore di numerosi riconoscimenti in tutto il mondo, Don Winslow è molto amato dal cinema: i diritti di Il cartello sono stati venduti alla Twentieth Century Fox e Ridley Scott ne inizierà le riprese a gennaio 2018.
Il figlio di “un marinaio innamorato dei libri e di una bibliotecaria innamorata di un marinaio”, è cresciuto in una piccola città costiera del Rhode Island, con un grande amore per le storie e la narrazione. 
All’età di diciassette anni è partito per studiare giornalismo all’Università del Nebraska, conseguendo una laurea in Studi Africani e cominciando a viaggiare in Africa, continente con il quale stringerà un legame profondo. I suoi viaggi lo hanno portato in California e Idaho; a New York si è cimentato in molti lavori, tra cui l’investigatore privato; si è unito all’attività di una amico per i safari fotografici in Kenya, condotto escursioni nel sud-ovest della Cina e diretto produzioni di Shakespeare a Oxford.
Wilbur Smith

Il primo romanzo uscirà nell’autunno del 2018; a seguire, l’editore prevede di pubblicare due libri all’anno. 
Un’acquisizione strategica che è stata negoziata da Laura Donnini, amministratore delegato di HarperCollins Italia, con la casa editrice inglese Bonnier Zaffre e che servirà a consolidare il catalogo di narrativa dell’editore e a rafforzarne la crescita all’interno del mercato editoriale italiano. 
"Wilbur Smith è uno degli autori più rilevanti e amati del nostro tempo, siamo quindi molto orgogliosi di essere il suo nuovo editore in Italia", ha dichiarato Donnini. "Quest’acquisizione dimostra che HarperCollins Italia è il contesto giusto per gli autori internazionali alla ricerca di un progetto editoriale dinamico. Siamo una start up con alle spalle un gruppo globale con duecento anni di storia. Vorremmo proporci come l’editore ideale per gli autori che vogliono valorizzare il proprio lavoro. La nostra filosofia è mettere sempre gli autori al centro e proprio con questa prospettiva siamo pronti a sviluppare un piano speciale per Wilbur Smith.” 
Vorrei ringraziare Longanesi per essere stato il mio editore in Italia sin dal 1980. È grazie a loro se ho potuto raggiungere così tanti e affezionati lettori, diventati ormai una sorta di famiglia allargata. È però arrivato il momento del cambiamento, siamo entusiasti di lavorare con Laura Donnini e la sua squadra di professionisti di HarperCollins Italia per contribuire ad ampliare le basi già consolidate”, ha affermato Wilbur Smith.

I romanzi di Wilbur Smith hanno venduto più di 130 milioni di copie in tutto il mondo e più di 26 milioni solo in Italia, a partire dal 1980. Attualmente è pubblicato in 25 lingue ed è uno degli autori di maggior successo a livello internazionale. Ha raggiunto la fama con il romanzo When the Lion Feeds (Il destino del leone, 1964) e con le sue avventure ha conquistato i lettori di tutto il mondo, grazie a personaggi e serie indimenticabili come i Courtney, Ballantyne, il ciclo egizio e la serie più recente, dedicata a Hector Cross. 
"Il nostro progetto editoriale si allinea perfettamente con il desiderio di Wilbur Smith di intraprendere una nuova sfida", ha dichiarato Sabrina Annoni, direttore editoriale di HarperCollins Italia. "Lavoreremo a stretto contatto con l'autore e con gli altri suoi editori nel mondo per organizzare un lancio di grande portata e ampliare la sua già consolidata fama in Italia. Non vediamo l’ora di avere Wilbur Smith all’interno della famiglia HarperCollins Italia".

 ...o. News n. 3.o...

La terza novità riguarda invece il debutto della HarperCollins Italia nella saggistica, un genere che può essere decisamente molto interessante, ma dipende dalle letture proposte. Il primo saggio della HC è davvero molto interessante, come tematica, e fa ben sperare circa le future pubblicazioni! Ma vediamo bene come presenta questo genere la Casa Editrice...

Il 31 agosto HarperCollins Italia ha debuttato in libreria con una nuova linea di saggistica, una proposta rivolta ad un pubblico femminile trasversale, curioso, impegnato, attento alla propria crescita e al benessere fisico e spirituale. 
Da WE a Option B, titoli volti a intrattenere, educare e ispirare. I nuovi titoli sono incentrati su testimonianze appassionanti, emozioni vere, temi forti, che siano di ispirazione per chi legge. Dalle autobiografie di personaggi famosi ai testi motivazionali, dai libri manifesto dedicati al benessere di corpo e mente ai saggi di attualità: modelli positivi e libri scelti e confezionati “su misura” con l’autore per soddisfare i lettori, anche i più esigenti. 
La linea è approdata in libreria con WE di Gillian Anderson e Jennifer Nadel; già ripreso dalle maggiori testate internazionali – da Forbes, Elle, Usa Today – è un manuale pratico, una road map in nove punti, un percorso per rendere la propria vita ricca di significato e affrontare le sfide emotive e spirituali della quotidianità. 
WE è la prima, importante tappa di un nuovo percorso editoriale, che ci condurrà a una più vasta linea di titoli volti a ispirare, intrattenere ed educare le donne del nostro tempo.” ha dichiarato Laura Donnini, Amministratore Delegato HarperCollins Italia. 
Il 12 ottobre è stata la volta di Option B di Sheryl Sandberg e Adam Grant, un grido di forza, un inno alla resilienza ancora ai vertici della classifica del New York Times dopo dieci settimane. Sheryl Sandberg, imprenditrice, filantropa e direttore operativo di Facebook, già autrice del bestseller Facciamoci avanti,porta alla luce una storia potente, intima e personale: la morte improvvisa del marito, il lutto e il percorso per ritrovare la forza di continuare a vivere. 
Da We a Option B, fino a Beauty Mania di Renee Engeln, in uscita a gennaio 2018: titoli che rappresentano idealmente una linea che si inserisce nel tempo di oggi ma guarda verso il futuro, suggerendo percorsi di sviluppo personale e la formazione di un pensiero critico. Libri che propongono il modello di un nuovo femminismo, improntato sulla collaborazione, il rispetto, l’empatia e l’aiuto reciproco.


HarperCollins Italia è una casa editrice del gruppo HarperCollins Publishers, secondo più grande editore a livello internazionale, presente in ben 18 Paesi. Con 200 anni di storia e oltre 120 brand in tutto il mondo, il Gruppo HarperCollins pubblica ogni anno circa 10.000 nuove proposte tradotte in 17 lingue e vanta un catalogo cartaceo e digitale di oltre 200.000 titoli. La proposta editoriale di HarperCollins Italia rispecchia il prestigioso portfolio del Gruppo HarperCollins e vanta un catalogo cartaceo e digitale ampio e variegato.

giovedì 19 ottobre 2017

Presentazione divertente!!!

C'e un romanzo che arriva dritto dritto dalla Germania il quale si è mi si è presentato, sia dalla trama, essere molto spiritoso, divertente e con tanta voglia di portare buon umore ed anche un pizzico di romanticismo! Sinte pronti a leggere questa storia?


Io ve la propongo ... sia mai che possa piacervi quanto è piaciuta a me ... 😉


...oOo...
Un carlino,
tre uomini
 e infiniti disastri.
di Tina Voß
pagine 285
prezzo 2,99€
Dryas Verlag
disponibile dal 20 ottobre
..o..

Kay, giovane impiegata, ingenua e pasticciona, trascorre la vita insieme al suo compagno Johannes, ragazzo super inquadrato, fanatico maratoneta e vegano estremo. La sua amica Klara deve trascorrere un anno all’estero per lavoro ed è alla ricerca di una persona fidata che si occupi della sua magnifica casa, ma soprattutto del suo tanto amato, quanto capriccioso, carlino Bernd. 
Kay, non più felice della sua vita e tantomeno del suo soffocante e noioso rapporto, decide di piantare tutto e tutti per andare a vivere da Klara e occuparsi di Bernd. 
All’inizio tutto sembra andare splendidamente: può lavorare da casa a un nuovo progetto e il carlino si dimostra affettuoso e simpatico. Ma poi ogni cosa va a rotoli, soprattutto l’educazione e la gestione di Bernd. Ci penserà Ludger, un focoso e colto veterinario, a ridare il sorriso a Kay, peccato che il carlino non lo possa nemmeno vedere… 
Un romanzo divertente, pieno di situazioni vivaci ed esilaranti (per noi) e disastrose e imbarazzanti (per la povera Kay!) ma che racconta anche una bella storia d’amore e di riscatto. 


Tina Voß 
Nasce nel 1969 a Seesen / Harz nella Bassa Sassonia, in Germania.  Dopo aver vissuto per un po’ a Berlino e un po’ a Goslar, negli anni ’90 si trasferisce definitivamente ad Hannover dove vive tuttora. Con alle spalle una formazione in economia aziendale e molta esperienza nel campo, oggi gestisce con passione e successo una propria agenzia per la mediazione lavorativa. 


mercoledì 18 ottobre 2017

Sonzogno e tanta voglia di Francia!!!


Oggi vorrei proporvi una lettura di cui ho appena conosciuto l'esistenza e che mi ha subito interessato sia per trama, copertina che per l'autrice, nata in Spagna - ma di origine anche ungherese - che con Il giglio di fuoco debutta con un il suo primo romanzo nel panorama internazionale  - nonché con la Casa Editrice Sonzogno, che da un po' mi stupisce per i bei libri che ha saputo pubblicare con tempestività e belle copertine (la saga dei Poldark su tutti!).

Perché ho deciso di proporvi questa lettura? Perché ci riporta in un Francia durante la Guerra dei Trent'anni, in un'atmosfera particolare, con tante magagne ma anche tanta bellezza (architettoniche ma anche a livello di corti e costumi), in una società molto diversa e con tanti intrighi politici e reali. E poi come non ricordare che coinvolge una figura interessante, ambigua e perfida come il Cardinale Richelieu? Davvero non resta che leggere ...

E voi cosa ne pensate? Potrebbe essere una lettura di vostro gradimento?



...oOo...
 Il giglio 
di fuoco
di Vic Echegoyen
pagine 544
prezzo 19,50€
eBook 9,99€
Sonzogno
disponibile 
..o..


Francia, durante la Guerra dei trent’anni. 
Quando il cardinale Richelieu incarica Léon, segretario di stato e capo delle sue spie, di una rischiosa missione segreta in Borgogna, territorio nemico, questi non immagina che dovrà trovare, catturare ed eliminare la donna più pericolosa del regno. 
Mentre la caccia avanza e la misteriosa preda trova mille stratagemmi per sfuggire ai suoi persecutori, vengono gradualmente alla luce la personalità e il passato dell’eroina braccata: una spregiudicata avventuriera, proveniente dai bassifondi della società, ripudiata fin da piccola dai genitori e marchiata a fuoco dall’Inquisizione, capace però di conquistare le corti di Londra e Parigi grazie al fascino, all’astuzia e a un ingegno senza scrupoli. 
Aveva saputo entrare anche nelle grazie dell’uomo più potente di Francia, il cardinale; ma ora, al termine di una sequela di raggiri e inganni, inizia tra i due – i cui destini sono intimamente intrecciati – l’ultima sfida, nella quale entrambi metteranno a rischio la propria fortuna, la propria vita, e perfino la pace in Europa. 
...o... 
Scrupolosamente documentata e scritta con eleganza e semplicità, l’opera di Vic Echegoyen possiede il dono dei migliori romanzi storici, che riescono a trasportare il lettore in un’epoca lontana grazie alla forza dei loro personaggi e a una trama piena di sorprese.

 Vic Echegoyen
è nata a Madrid nel 1969. Figlia d'arte, proviene da una famiglia ispano-ungherese di musicisti, cineasti, pittori e scrittori (tra questi Sándor Márai e Imre Madách). Vive e lavora tra Vienna, Bruxelles e l'Ungheria. Questo è il suo primo romanzo.


martedì 17 ottobre 2017

Astoria, Astoria e ancora Astoria!!!



Come sempre per l'Astoria, ecco in arrivo due romanzi che secondo me saranno un vero e proprio spasso da leggere
↣ Il primo, Mrs Palfrey all’Hotel Claremont, vede la storia ambientarsi in un Hotel in cui hanno deciso di stabilirsi un grippo di anziani - che definire eccentrici e sopra le righe è decisamente riduttivo - i quali vedranno la loro vita cambiare con l'arrivo di un giovane... 

↣ Il secondo romanzo che vi presento oggi, invece, parla di una corrispondenza tra due persone divise dalla Manica e un paese che vede il suo animo rilanciarsi per merito di un Club del libro durante la Seconda Guerra Mondiale. Qui, la cosa peculiare - oltre al titolo, complesso ma decisamente evocativo de Club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey - è che siamo di fronte ad una commedia brillante, per quanto ambientata in un periodo storico complesso e tragico, in grado di mostrarci come si possa inciampare nella bellezza dei momenti e degli affetti in qualsiasi momento. 

Non sto nella pelle ... non vedo l'ora di leggerli entrambi!!! 
E voi?




Considerato tra i Migliori 100 romanzi del Guardian
filmato nel 2005 e interpretato da Joan Plowright e Rupert Friend, 
questo libro è uno studio affascinante, divertente e drammatico 
su un gruppo di eccentrici vecchi, 
stabilitisi all’Hotel Claremont in attesa della morte.



...oOo...
Mrs Palfrey
 all’Hotel Claremont
di Elizabeth Taylor
pagine 208 circa
prezzo 16.00
eBook 9,99€
Astoria Editore
disponibile dal 26 ottobre
..o..



All’Hotel Claremont vive un gruppo di eccentrici anziani che hanno in comune due grandi nemici: la noia e la morte. Rimasta vedova, Mrs Palfrey decide di andare a passare i suoi ultimi anni in albergo e così approda al Claremont, dove intende rimanere almeno un mese, ma forse, si dice, per sempre. 
Un bel giorno, in seguito a una caduta durante una passeggiata, viene soccorsa da Ludo, un giovane che si guadagna da vivere in tanti modi in attesa di diventare uno scrittore. Tra i due sboccia una simpatia e ciascuno vede nell'altro un motivo di interesse. Mrs Palfrey lo presenta ai suoi compagni d’albergo come il nipote, acquisendo in tal modo una certa considerazione da parte degli altri, che vivono nello spettro della solitudine e dell’abbandono. 
Ludo vuole farsi un’idea della vecchiaia e infatti, alla fine, scriverà un romanzo dal titolo Non era concesso morire lì. Ma nel corso della loro relazione entrambi rifioriscono, Mrs Palfrey ricordando la propria vita, e Ludo cominciando a capire cosa significhi l’amore. 
Il passare del tempo, l’invecchiamento, i compromessi che facciamo, il nostro continuo bisogno di essere accettati sono alcuni dei temi che risuonano in questo romanzo inusuale e ironico, che ci mostra come la vecchiaia sia una fase della vita in cui ricompense e felicità sono più importanti dell’inevitabile conclusione.

...o.. Estratto del romanzo .o...


Elizabeth Taylor 
Da non confondersi con l’attrice, Elizabeth Taylor (1912-1975) è stata un’importante scrittrice inglese e sempre più le viene riconosciuto il ruolo di grande interprete delle relazioni umane. Il suo primo romanzo, A casa di Mrs Lippincote, si rivelò subito un successo, e fu seguito da altri undici romanzi, raccolte di racconti e un libro per bambini (Mossy Trotter). Da un suo romanzo, Angel (pubblicato da Neri Pozza) fu tratto un film diretto da François Ozon nel 2007, e da Mrs Palfrey all’Hotel Claremont, finalista al Booker Prize, uno diretto da Dan Ireland nel 2005.
“Scrivere,” sosteneva Taylor, “ha uno schema e la vita no. La vita è così disordinata. L’arte è breve e la vita così lunga. Non è possibile raggiungere la perfezione nella vita, ma è possibile raggiungere la perfezione in un romanzo.”

..o..



La storia eroica e poco conosciuta 
della resistenza all’occupazione nazista 
degli abitanti dell’isola di Guernsey, 
che presto vedremo al cinema.


...oOo...
Il Club del libro 
e della torta di bucce di patata 
di Guernsey
di Mary-Ann Shaffer
e Annie Barrows
pagine 304 circa
Prezzo 17,00
eBook 9,99€
Astoria Editore
disponibile prossimamente
..o..



È il 1946 e Juliet Ashton, giovane giornalista londinese di successo, è in cerca di un libro da scrivere. All’improvviso riceve una lettera da Dawsey Adams – che per caso ha comprato un volume che una volta le era appartenuto – e, animati dal comune amore per la lettura, cominciano a scriversi. 
Quando Dawsey le rivela di essere membro del Club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey, in Juliet si scatena la curiosità di saperne di più e inizia un’intensa corrispondenza con gli altri membri del circolo. Mentre le lettere volano avanti e indietro attraverso la Manica con storie della vita a Guernsey sotto l’occupazione tedesca, Juliet scopre che il club è straordinario e bizzarro come il nome che porta. 
Una commedia brillante (anche se nel corso della narrazione emergono tradimenti, bassezze, vigliaccherie) che parla di amore per i libri, di editori, scrittori e lettori, e poi di coraggio di fronte al male, di lealtà e amicizia, e di come i libri ti possano salvare la vita. 
Pubblicato in 37 Paesi, a lungo in vetta alla bestseller list del “New York Time”s, presto un film. 
Un libro raro, che farete fatica a dimenticare.


...o.. Estratto del romanzo .o...






Mary Ann Shaffer,
Nata nel 1934 in West Virginia, è stata libraia, bibliotecaria ed editor di una casa editrice. Ma il suo sogno era quello di scrivere un libro. Cominciò a interessarsi a Guernsey alla fine degli anni settanta, quando rimase bloccata a lungo nell'aeroporto dell’isola a causa di una densissima nebbia. Quando, anni dopo, spinta dal Club del libro di cui faceva parte, finalmente si decise a scrivere un romanzo, Guernsey le tornò subito alla mente. Purtroppo, mentre lo stava terminando, si ammalò gravemente e chiese alla nipote, Annie Barrows, di aiutarla. Shaffer morì nel 2008, poco prima dell’uscita del libro, ma sapendo che sarebbe stato pubblicato in altri dieci Paesi (che poi diventarono 37).

Annie Barrows 
E'autrice di libri per bambini, in particolare della serie Ivy and Bean. Mary Ann Shaffer e Annie Barrows, zia e nipote, entrambe con un passato in libreria e nell'editoria, sono infine diventate scrittrici insieme.

lunedì 16 ottobre 2017

Recensione: "Ambrose" di Fabio Carta



...oOo...
Ambrose 
di Fabio Carta
pagine 212 circa
prezzo 15€
Editore Scatole Parlanti
voto:
★★★
..o..



Controllore Ausiliario – CA – è uno dei pionieri ad aver sposato la causa della missione Nexus, la frontiera virtuale dove scrivere un nuovo e pacifico capitolo della storia umana. Ma durante la preparazione terapeutica, il suo corpo rimane vittima di danni irreparabili. 
Logorato dalle metastasi, è costretto a vivere in una speciale tuta eterodiretta da pazzi esaltati, che combattono una guerra in bilico tra realtà e spettacolo. Il suo destino è la morte, mentre un suo gemello elettronico continuerà a simulare la sua esistenza nel cyberspazio. 
L’infelicità di CA – figlio delle stelle, alieno agli usi terrestri – subisce uno stravolgimento con la comparsa di Ambrose. Un’entità che si presenta come una rosa stillante ambra, una irriverente voce che lo guida verso sviluppi imprevedibili. Come ribellarsi al proprio destino e scoprire cosa si cela realmente dietro i grandi cambiamenti ai quali l’umanità dovrà far fronte.

Considerazioni.
Questa storia, ambientata sulla Terra, ha come protagonista CA (nome che nel romanzo ci mettiamo un po' a capire...), il quale è uno spazionoide, ovvero un colone il quale è arrivato sulla Terra proprio per combatte una guerra, si trova a combattere con una sorta di robot al posto della tuta - che prender il nome di  esotuta - dalla dimensioni gigantesche, ma dall'aspetto umanoide.

La Terra è molto diversa da quella abitata oggi da noi tutti, in quanto nel mondo di CA essa di presenta come devastata dalla Terza Guerra Mondiale, dove predomina la violenza e la lotta alla supremazia, con un predominio della Jihad Islamica, la quale ha avuto il sopravvento riuscendo a conquistare tutta l'Asia.
Sebbene siano i "cattivi" a imporre la propria volontà, con decisione e pugno di ferro, ci sono forze come il Patto Atlantico (dalla quale milita proprio CA) che covano ancora speranza di pace e lavorano per cercare di portare di nuova una stabilità positiva nel mondo...

Vi ho presentato CA (ovvero Controllore Ausiliario 209, ma detto anche Fleshy) come un combattente, ma è prima di tutto un uomo e poi un soldato. Un soldato particolare però, perché ha una tuta speciale (esotuta, appunto), comandata a distanza da una postazione decisamente lontana (V.I.P.s), nello spazio, con la possibilità di vedere il suo pensiero e le sue azioni non del tutto collegate, in quanto la sua tuta lo rende un burattino nelle mani di qualcuno sito una posizione non ben identificata dell'orbita terrestre che si prende il merito delle vittorie e gli lascia i dolori fisici. Non solo la sua tuta, però, fa di CA un personaggio decisamente molto particolare, in quanto anche la sua stessa mente è piuttosto complicata e lo rende un essere peculiare e complesso. 
CA, infatti, convinto di essere in procinto di morire per il cancro e le relative metastasi, ha delle allucinazioni che diventano sempre più vivide, intense e reali man mano che i nove racconti - che si susseguono nel romanzo fino a comporre la storia che leggiamo - approfondiscono il suo protagonista e raccontano quello che accade. Ma non solo, non capito esattamente se a causa di allucinazioni o per via della sua mente provata, CA ha una specie di frammentazione dell'Io tale per cui parla con se stesso credendolo un altro/i e manifestandosi volta per volta sempre in modo differente (rappresentazioni virtuali, avatar, programmi, ecc...). 

E poi c'è Ambrose. Un personaggio dalla personalità decisamente virtuale e schizoide, che risulta essere l'iterazione più importante per CA, il quale viene spronato da esso, in una fase decisiva, di abbandono totale, causato dalla paura di non farcela e desideroso di riconciliarsi con il suo passato e le persone importanti che ne hanno fatto parte...
Come però interagiscono Ambrose e CA è qualcosa che lascio scoprire a voi nel romanzo, per lasciarvi qualcosa da assaporare!

Per quanto concerne i miei pensieri sul romanzo questi si possono riassumere in tre parole: contrasto, stile e complessità.
Ho infatti trovato elementi decisamente contrastanti in questa lettura, che ho in qualche parte apprezzato, e in qualche altra meno. Innanzitutto mi è molto piaciuto lo stile dell'autore, che mi era molto piaciuto anche in passato e anche in questo caso non ho potuto fare a meno di apprezzare nuovamente. Oltre a ciò ho anche avuto molto materiale sul quale riflettere: il nostro mondo attuale, la politica, il mondo virtuale, digitale, la guerra, la follia, la malattia, il dolore, il rimpianto, il confronto, i contrasti, l'amicizia e il passato.
D'altro canto, però, ho fatto molta fatica a immergermi nei vari racconti, pur sapendo che avevano tanto da dirmi, pur sapendo che ognuno di esser costituivano una metafora ben definita e appassionata di un tema caro all'autore, pur sapendo che ognuno di essi mi avrebbe portato più vicino a CA e al suo essere. Non so dirvi perché, ma pur essendo un romanzo con tanto da dire, pur contenendo molti riferimenti importanti (uno tra tutto il mondo greco), pur essendo curatissimo e amatissimo dal suo autore, non mi ha appassionato come invece pensavo sarebbe successo. Forse è solo una questione soggettiva ...


Fabio Carta
E' appassionato di fantascienza e dei classici della letteratura. Laureato in Scienze Politiche con indirizzo storico, ha al suo attivo la saga fantascientifica Arma Infero, una serie che a oggi conta due romanzi (Il mastro di forgia, 2015 e I cieli di Muareb, 2016) e il racconto lungo Megalomachia (Delos Books, 2016), scritto unitamente alla finalista del premio “Urania 2016”, Emanuela Valentini. Ha inoltre partecipato con importanti firme della fantascienza italiana all’iniziativa benefica “Penny Steampunk” (2016), da cui è nato un volume di racconti fantastico-weird a cura di Roberto Cera

.