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sabato 9 novembre 2019

Recensione: “La furia della marea” di Winston Graham


La furia della marea
Di Winston Graham
Pagjne 18€ - Prezzo 18€ - eBook 9.99€
Sonzogno Editore
Già disponibile 
..o..


La serie "Poldark" è composta da:
* se cliccate sul titolo in grassetto potete leggere le recensioni dei romanzi precedenti

1. Ross Poldark (dal 1783–87) - Poldark
2. Demelza (dal 1788–90) - Demelza
3. Jeremy Poldark (dal 1790–91) - Jeremy Poldark
4. Warleggan (dal 1792–93)  - Warleggan
5. The Black Moon (dal 1794–95) La Luna Nera
6. The Four Swans (dal 1795–97) - I quattro cigni
7. The Angry Tide (dal 1798–99)  - La furia della marea
8. The Stranger from the Sea (dal 1810–11) - ancora inedito
9. The Miller's Dance (dal 1812–13)  - ancora inedito
10. The Loving Cup (dal 1813–15)  - ancora inedito
11. The Twisted Sword (dal 1815)  - ancora inedito
12. Bella Poldark (dal 1818–20) - ancora inedito


Il Diciottesimo secolo volge al termine. 
Ross Poldark è diventato membro del parlamento, eletto nel distretto di Truro in competizione proprio con il suo antico rivale George Warleggan. Divide il proprio tempo tra Londra e la Cornovaglia, mentre il suo cuore è diviso dai sentimenti che prova per la moglie Demelza: le crisi passate hanno lasciato ferite amare, eppure il desiderio di riconciliarsi è ancora vivo in entrambi. Il loro complicato amore sarà presto messo a dura prova da un nuovo corteggiatore di Demelza, un libertino senza scrupoli che Ross non esiterà a sfidare a duello. 

Intorno a loro, anche gli altri personaggi vanno incontro al proprio destino. L’infelice matrimonio di Morwenna con il turpe reverendo Osborne e il suo amore adulterino con Drake subiscono improvvisamente una svolta. Così come tragiche novità sono in vista per Elizabeth, tormentata dalla gelosia di George, convinto che il loro figlio sia in realtà di Ross. 

E intanto – mentre le passioni umane, nel piccolo paesino di Nampara, si agitano come il mare tempestoso della Manica – nuove generazioni si affacciano alla vita e nuovi intrecci contribuiscono ad arricchire, con forze fresche, la saga di Poldark.

Considerazioni.
Sebbene mi sembri impossibile di essere già arrivata alla fine della visione della serie tv di Poldark, creata dalla BBC, e in Italia trasmessa (ahinoi! per chi non ce l'ha, come la sottoscritta) da Sky sul canale LaF,  che con la quinta stagione ha chiuso definitivamente il sipario sulla rivisitazione di questa bellissima opera di Graham,  posso però godermi la lettura di questa storia, che continua grazia alla stupenda Sonzogno, che ha creduto moltissimo in questa serie e in questo autore, trovando anche un pubblico decisamente affezionato alla serie.

Se avevamo lasciato i nostri personaggi in un momento particolarmente difficile, tormentato e costellato da ricchi momenti dolorosi, li ritroviamo in questo volume decisamente più consapevoli delle loro esistenze e delle persone di cui si sono circondati. 
Siamo nel XVIII secolo, alle porte di un periodo particolarmente vivo e vivace, con nuove opportunità e forse la ricercata serenità nel cuore che spesso i protagonisti di questa storia non trovano facilmente. Anche per la famiglia Poldark sembra splendere il sole, con Ross che ormai veleggia verso il Parlamento, grazie alla sua elezione nel distretto di Truro, riuscendo a battere l'acerrimo nemico di sempre George Warleggan. Con la sua nuova avventura politica però non può che lasciare le redini di quando gli appartiene in Cornovaglia alla sua metà, ovvero Demelza.
Quest'ultima non solo si trova dunque a prendere atto della sua nuova posizione rispetto ai minatori, alla casa ed i figli, ma deve anche sopportare la lontananza da Ross, che si divide tra la lucente e attraente Londra e la Cornovaglia.
Non solo, ma ELizabeth e il figlio piccolo avuto da George (EVIDENZIARE con il mouse per leggere lo spoiler dei romanzi precedenti, altrimenti astenersi: ma che sappiamo bene essere di Ross, con tutto il dolore che ne consegue) si aggirano nei dintorni aspettando o volendo cose se sarebbe bene non volere e non sapere e uno struggente segreto nel cuore, e  la cugina di quest'ultima  è combattuta tra il dovere (ovvero restare con un marito violento) e il cuore (ovvero vive la sua vita aprendo il cuore a Drake, che spasima per lei oltre ogni dire). E non possono mancare i due fratelli di Delmelza: Drake e Sam, gli amici di sempre Caroline e Dwight, e tutti i personaggi che abbiamo imparato a conoscere nel tempo ...

E nonostante il romanzo inizi con le migliori intenzioni e prospettive, le cose non saranno sempre serene, i momenti romantici non mancheranno assolutamente (anzi, saranno ben voluti e appassionanti) e i dialoghi e gli intrecci saranno rimarchevoli ed indimenticabile come sempre, ma l'amarezza, il dolore e i problemi fanno parte della vita e niente come Poldark ci ha insegnato che la vita va narrata, raccontata e vissuta con la realtà negli occhi, ma anche la speranza nel cuore e l'amore come obiettivo. 

Come sempre ho apprezzato moltissimo lo stile lineare, semplice e diretto che rende ancor più appassionante le storie di Graham. Come anche nei romanzi precedenti, ho potuto sentire vicino a me Ross, Demelza, la famiglia che hanno creato, gli amici di cui sono circondati, ma anche gli antagonisti che da sempre vivono della gioia e della tristezza di Ross e Demelza. Pochi romanzi hanno saputo rendermi partecipi delle loro vicende così profondamente, ma Graham, grazie anche ad una spiccata empatia, una voglia profonda e capace di rendere una vicenda, un personaggio, una situazione più profonda di quello che appare, ed indagando appositamente i sentimenti negli ambienti che conosciamo meglio, come la famiglia, gli amici e i nemici, lo ha fatto egregiamente. Non è facile sezionare un matrimonio in mille pezzi e analizzarne tutti i frammenti per poi ricomporlo e osservarlo da fuori, per innamorarsi di un'esperienza del genere e volerne ancora.

Perché è quello che Graham ha fatto con Ross e Demelza, li abbiamo visti innamorarsi, arrivare ad una crisi profonda per poi scegliersi ancora e decidere di essere unici ed indispensabili l'uno per l'altra. Per sempre. Ed ora che questo amore è assoluto, fondante e certo occorre però prendere atto delle conseguenze del passato, della crisi e delle scelte fatte in precedenza. Ed ecco che arriva solo ora quella "furia del mare in tempesta" che mette alla prova, perché se non si è abbastanza saldi e forti può portarti via tutto e non lasciare più niente. Ma se avete letto abbastanza su loro due, una cosa è certa, ce la faranno sempre (o almeno si spera che continuino a tenere duro) ... ma a quale prezzo questa volta? 

Ross riuscirà a non rimanere abbagliato dalle luci di Londra?
Demelza rinsalderà il suo matrimonio dopo il tradimento?
Eliabeth troverà la pace? Convincerà George del suo piano?
George escogiterò un altro piano crudele per rovinare Ross e i suoi progetti politici?

Di certo c'è solo il mare in tempesta e la brughiera battuta dal vento e dal sale della Cornovaglia. Per il resto non vi resta che leggere una nuova avventura dei coniugi Poldark ... non potrete che amarli e rimanere per sempre invischiati in una vicenda bellissima e ricca di straordinari momenti di cui non potrete che adorare ogni singolo attimo, grazie alla potente ed evocativa scrittura di Graham. Bellissima.

Poche volte ho letto una serie che riesce sempre, e dico sempre, in ogni singolo capitolo, a farmi apprezzare un posto come la Cornovaglia e dei personaggi nelle loro più complete sfaccettature, riuscendo non solo ad appassionare per le varie storie di vita, di passione e storiche, ma lasciando un ricordo immensamente bello di quanto è stato appena letto, vissuto e percepito. Ancora una volta, grazie mille Winston, non potevi fare di più, non potevi fare di meglio. 


Winston Graham
(1908-2003), nato a Manchester e trasferitosi a diciassette anni a Perranporth, in Cornovaglia, è stato un prolifico romanziere inglese, noto principalmente per la saga di Poldark, la grande opera della sua vita in dodici volumi, e per il thriller Marnie, portato sul grande schermo da Alfred Hitchcock. La furia della marea è il settimo episodio della fortunata serie storica ambientata tra il 1783 e il 1820, pubblicata per la prima volta in Inghilterra nel 1945, e di cui Sonzogno ha già tradotto Ross Poldark (2016), Demelza (2017), Jeremy Poldark (2017), Warleggan (2018), La luna nera (2018) e I quattro cigni (2019).

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